30/11/-0001 12:00
A soli 180 minuti dalla fine, questo campionato, a parte clamorose sorprese, sembra quasi scritto. Dopo i primi verdetti maturati nei turni scorsi (Juventus campione d'Italia, Napoli alle fasi a gironi di Champions, Inter che non parteciperà a nessuna competizione europea, Pescara retrocesso in serie B), manca solo la matematica per la retrocessione in B di Siena e Palermo e la qualificazione del Milan ai preliminari di Champions. Rimane, infine, tutto aperto, fino all' ultimo secondo, per la qualificazione in Europa League, che si giocheranno Fiorentina, Udinese, Lazio e Roma.
L' anticipo di questa trentasettesima giornata sarà Juventus- Cagliari e vedrà la festa bianconera, con tanto di premiazione dei giocatori bianconeri e relativa consegna del trofeo della serie A italiana. Nonostante ciò, siamo sicuri che la squadra di Conte manterrà la giusta concentrazione per portare a casa la vittoria in modo di poter battere il record di punti (91, stabilito dal team di Capello) della società piemontese. Contro un Cagliari che ha disputato una gran bella stagione a dispetto di tutte le problematiche affiorate durante i vari mesi, ma che ormai sembra aver mollato, l’impresa non si presenta di certo ardua...
Si festeggerà pure all' "Angelo Massimino" alle 20.45, dove il Catania darà l’arrivederci ai suoi sostenitori al prossimo anno di serie A. Dopo il buon pareggio ottenuto in casa della Sampdoria e con il record di punti che si incrementa sempre più, i rossazzurri vorranno chiudere in bellezza. Di fronte avranno un Pescara retrocesso in serie B, ben diverso da quello che seppe mettere i bastoni tra le ruote agli etnei, strappando una vittoria, inutile, nel girone d’andata.
Sarà una domenica di fuoco, nel vero senso della parola! Alle 12.30 si disputeranno tre partite caldissime per la zona retrocessione: il Palermo, dopo l’ennesima sconfitta interna, tenterà fino all’ultimo l’assalto alla permanenza in serie A. Contro una Fiorentina che deve conquistare punti importanti per l’ Europa, si giocheranno novanta minuti di calcio intenso. L’eventuale sconfitta rosanero, decreterebbe la matematica retrocessione in serie cadetta dei palermitani, e anche una vittoria potrebbe rivelarsi inutile in quanto legata al risultato di Marassi.
Infatti in Genoa-Inter i rossoblu di casa sono nella invidiabile posizione di essere padroni del proprio destino: basterà vincere contro un’Inter ridotta ai minimi termini (15 sconfitte stagionali ed ormai certa estromissione delle coppe europee)e gli uomini di Ballardini potranno festeggiare davanti alla loro gente una salvezza che qualche settimana fa sembrava veramente complicata. La formazione del presidente Moratti ci proverà a salvare la faccia, ma il supplizio, ne siamo certi, finirà solo con il fischio finale della trentottesima di campionato.
Il terzo, ed ultimo, incontro che si disputerà all’ orario di pranzo, vedrà in scena Chievo e Torino: i granata, a quota 37 punti, sono stati contestati dai loro tifosi alla fine della partita interna contro il Genoa perché non si sono impegnati abbastanza per vincere il match e a chiudere la pratica salvezza. Alla squadra di Ventura non resta che rispondere sul manto erboso dei clivensi, a loro volta già salvi e senza particolari impegni da assolvere.
Sulla carta anche Napoli-Siena sarebbe una partita importante per la zona retrocessione, in pratica, però, viste le ultime negative prestazioni dei toscani, pensiamo sarà la passerella finale dei partenopei che festeggeranno al San Paolo la qualificazione diretta alla Champions League. Ai bianconeri non resta che il rammarico dei sei punti di penalizzazione di inizio stagione, senza i quali sarebbe stata sicuramente tutta un’altra storia...
L’ unica partita priva di obiettivi è il derby che vede di fronte Parma e Bologna: i gialloblù hanno vinto lo scontro diretto contro il Cagliari e occupano la decima posizione in classifica, il Bologna invece ha subito una debacle interna contro il Napoli: devastati da Cavani&C., i rossoblu cercano il riscatto soprattutto per i loro tifosi che, in soli 4 giorni, hanno dovuto vedere la propria squadra subire nove goal (6 Lazio-3 Napoli) senza realizzarne alcuno.
Dopo gli incontri per la salvezza, ecco le partite importanti per la zona Europa: l’ Udinese, con qualche brivido, è riuscita ad espugnare il “Barbera” e a continuare la propria striscia positiva (sesta vittoria consecutiva). Portato a casa il bottino pieno, i friulani sono anche balzati al quinto posto, approfittando della clamorosa sconfitta interna della Roma, scavalcata di due punti. Contro l’ Atalanta, i bianconeri cercheranno di difendere questa posizione importantissima che vuol dire Europa League
Un’altra squadra che ha approfittato della sconfitta romanista è la Lazio: i biancocelesti hanno vinto lo scontro diretto contro l’ Inter, ottenendo nello stesso momento l’eliminazione dei nerazzurri dalla corsa europea e l’aggancio ai cugini giallorossi a quota 58 in classifica. I ragazzi di Pektovic dovranno vedersela con la tranquilla Sampdoria, che, grazie al pareggio interno contro il Catania, ha raggiunto l’ aritmetica salvezza.
L’ ultimo incontro di giornata sarà un big-match: alle 20.45, presso lo stadio “Giuseppe Meazza”, andrà in scena Milan-Roma. I rossoneri, a +4 dal quarto posto, vogliono vincere per chiudere il discorso Champions, mentre i giallorossi vogliono rifarsi dalla brutta sconfitta interna subita all’ ultimo ad opera del Chievo e continuare a lottare per l’ Europa. Da una parte ci sarà Balotelli, dall’ altra Totti: due campioni che vorranno portare in alto la loro squadra. Partita importante, ma che i risultati del pomeriggio potrebbero rendere priva di ogni significato…