30/11/-0001 12:00
La nuova giornata che ci apprestiamo a vivere sarà abbastanza importante, in quanto si disputeranno molti scontri diretti, che vedranno coinvolte sia le squadre di testa per il tricolore, sia le squadre di centro per un posto in Europa ed infine anche quelle che rischiano in zona retrocessione. Dunque sarà un turno abbastanza scoppiettante.
Classici anticipi del sabato, alle 18 si giocherà Atalanta-Parma, mentre alle 20.45 Roma-Fiorentina: il primo match vedrà di fronte due squadre uscite sconfitte con lo stesso punteggio la settimana scorsa (2-1), e con due punti di distanza in classifica. Il Parma, che staziona a quota 20, cercherà di portare almeno un punto prezioso a casa, mentre l’ Atalanta, 18 punti per lei, cercherà la vittoria in casa per dimenticare la brutta prestazione di Bologna.
Mettetevi comodi sul divano e gustatevi l’ altro anticipo: la squadra giallorossa non può perdere questa grande opportunità di sconfiggere i viola, raggiungendoli a 29 punti in classifica. La sconfitta nel derby di poche settimane fa ha caricato i “capitolini”, che dopo aver battuto, faticando però, il Siena, vogliono far vedere veramente che anche loro possono candidarsi per un posto nell’ Europa che conta. La Fiorentina viene da due pareggi consecutivi: il 2-2 in casa contro la Sampdoria, ha allontanato la terza posizione di due lunghezze, ma con conquistando l’ intera posta in palio, potrebbe rilanciarsi nuovamente.
Questa giornata si concluderà lunedì con due posticipi, quindi la consueta partita all’ orario di pranzo non verrà disputata, ma alle 15 si giocheranno cinque incontri: Siena-Catania è un match delicato, perché la squadra toscana non solo viene da una pesante sconfitta interna, ma anche perché non naviga in una buona posizione in classifica in quanto è ultima in piena zona-retrocessione (11 punti). Anche i rossazzuri di Maran vengono da una sconfitta tra le mura amiche, ma gli attuali 19 punti in graduatoria gli regalano una certa tranquillità, dunque scenderanno in campo con la giusta voglia di riscatto e di fare un buon risultato.
Sfida salvezza alquanto importante quella tra Pescara e Genoa: solo un punto di differenza (i biancoazzurri a 11, mentre i rossoblù occupano la penultima posizione a 12), ma, attualmente, con lo stesso obiettivo di lasciare al più presto la zona retrocessione. Un pareggio non serve a nessuno, quindi tutte e due le squadre cercheranno di centrare quella vittoria che sarebbe importante non solo per la classifica, ma anche per il morale.
Solamente a +2 dal Genoa, con una partita difficile da affrontare e quella di domenica scorsa da dimenticare: i rosanero di Gasparini, con l’ autorete del loro Garcia, hanno regalato i tre punti all’ Inter, rimanendo in zona pericolo. Affronteranno la capolista bianconera, carica non solo per aver concluso in testa il girone di Champions League, ma anche per il ritorno in panchina dell’ ex, ormai, squalificato Conte.
Partita altrettanto importante e scontro diretto tra Cagliari e Chievo: la squadra sarda ha solamente un punto di vantaggio in classifica rispetto ai clivensi e nel turno precedente ha subito una goleada pesante contro l’ Udinese, dimostrando, ancora una volta, che questa squadra non riesce più a trovare il filotto di partite positive. Il Chievo invece è rinato grazie ai piedi del giovane Paloschi, che ha segnato una bella tripletta contro il Genoa consentendo alla squadra veneta di sbancare Marassi.
Il derby della “Mole” è stato perso senza scuse che tengano. Il Torino era nettamente inferiore, ed essere rimasto in undici contro dieci nei primi quarantacinque minuti di gioco, non ha fatto altro che avvantaggiare i cugini bianconeri. Dopo aver fermato la Fiorentina e aver perso contro la Juventus, la squadra di Ventura cercherà di portare a casa almeno un punto prezioso contro il Milan. I rossoneri, che hanno espugnato il “Massimino” grazie al suo “ElSha” e all’ “aiutino” (cosi titolato da molti giornali nazionali..) della terna arbitrale, piano piano stanno risalendo in classifica, avvicinandosi sempre più a zone a loro familiari.
Big-match quello delle 20.45: a San Siro scenderanno in campo Inter e Napoli, due squadre che stanno lottando per avvicinarsi alla capolista Juventus. Chi perde molla la scia, anche se ancora siamo alla fine del girone di andata. La squadra di Stramaccioni ha vinto si l’ ultima partita, però solo grazie ad un autogol, confermando il periodo comunque non brillante in campionato. Gli azzurri di Mazzarri invece si sono sbarazzati in maniera facile del Pescara, confermando il secondo posto in classifica (con due punti di vantaggio proprio sull’ Inter), grazie ai piedi magici del suo “Matador”. Il tricolore non è più un sogno, Mazzarri&Com. lo sanno bene..
Gli ultimi due match di questa giornata si disputeranno lunedì sera: alle 19 la Sampdoria di Ferrara, rinata dopo la vittoria del derby, sfiderà i friulani di Guidolin che non solo in classifica non sono piazzati bene, ma che hanno chiuso in maniera negativa l’ esperienza dell’ Europa League perdendo in casa contro il Liverpool.
Alle 20.45 la sfida Bologna-Lazio farà calare il sipario sulla sedicesima giornata: il team rossoblù si trova, in questo momento, a +2 dalla zona retrocessione e davanti al proprio pubblico, cercherà in tutti i modi di conquistare il bottino pieno per allontanarsi dalla zona calda. Non sarà facile, in quanto l’ aquila laziale, fresca vincitrice del proprio girone eliminatorio di Europa League, non ne vorrà sapere di frenare la sua rincorsa verso i posti d’ eccellenza della classica.