30/11/-0001 12:00
Intanto spunta Ferrara...
Settimana decisiva per le sorti della panchina rossazzurra. A tenere banco è ancora l’estenuante trattativa tra gli etnei e la Fiorentina per il passaggio di Vincenzo Montella dal Simeto all’Arno. Una trattativa che ha ormai assunto le sembianze di una telenovela e che potrebbe concludersi negativamente per l’aeroplanino. Infatti, la società viola ha dato un ultimatum all’attuale tecnico etneo: o si ‘libera’ entro due giorni o niente Fiorentina. Eventualità che nelle ultime ore sta prendendo sempre più consistenza, con la candidatura di Gianfranco Zola in netto rialzo. Dopo aver perso la panchina della Roma (adesso di proprietà boema) Montella rischia di perdere anche quella gigliata e, soprattutto, di rimanere fermo per una stagione.
Scontato l’addio del tecnico campano (salvo improbabili colpi di scena) la rosa dei papabili sostituti perde qualche petalo. Michele Serena, neopromosso in serie B con lo Spezia, si taglia fuori: “Non andrò a Catania, rimarrò in Liguria”. Fuori uno. In lizza i ‘soliti’ Pasquale Marino (ancora in pole), Delio Rossi, Rolando Maran (impegnato nei play off promozione di serie B col Varese) e Attilio Tesser. Improponibile l’ipotesi rappresentata da Andrea Mandorlini. Appare assai difficile, infatti, che l’attuale tecnico dell’Hellas Verona possa decidere di allenare nel profondo Sud. Il nome nuovo è quello di Ciro Ferrara. Secondo l'edizione odierna della "Gazzetta dello Sport" sull'attuale c.t. dell'Under 21 azzurra ci sarebbero Sampdoria, Pescara e Catania.
Sul fronte calciatori ancora calma piatta. Da valutare i destini dei vari calciatori al rientro dopo i rispettivi prestiti: Sciacca, Moretti, Keko, Maxi Lopez, Morimoto, Andujar, Martinho ed Alvarez. Proprio il famigerato ‘Comu Finiu’ dovrebbe rientrare stabilmente alla base dopo i sei mesi trascorsi al Saragozza. Un rilancio quello di Pablo Alvarez che ‘giustifica’ alcune scelte di mercato: vedi la rinuncia a Marco Motta e al viola Lorenzo De Silvestri, entrambi terzini destri.