27/11/2022 5:53
Le parole del tecnico rossazzurro, Giovanni Ferraro, raccolte nella sala stampa dello stadio "Angelo Massimino" al termine della gara con l'Acireale, match valido per la tredicesima giornata del Girone I di Serie D, conclusosi con il successo del Catania per una rete a zero
Mister Ferraro ha sottolineato le difficoltà avute nel primo tempo, anche per via del campo pesante: “Partita difficile, non è facile giocare sempre in campi pesanti, fra l’altro per due gare di fila, ma la squadra si è comportata bene. L’Acireale è partito bene, ha coperto bene gli spazi, così come capita spesso in questo campionato. Il gol segnato sul finale di primo tempo è stato importante”.
Vittoria di misura, con qualche patema: “Quando una squadra nel secondo tempo ha tre o quattro palle-gol e non riesce a segnare un po’ di timore è normale: generalmente sono queste le partite che poi rischi di non portare a casa. Potevamo essere più lucidi davanti alla porta, ma va bene così. È stata una partita maschia, molto fisica, si vedeva che l’Acireale ci teneva a fare risultato. Ogni settimana è sempre così: chi ci affronta vuole fare bene. Con oggi abbiamo fatto undici vittorie e due pareggi: questo è l’aspetto più importante, questo è lo spirito che serve per vincere la Serie D”.
"La classifica? Non la guardiamo, i campionati si vincono ad aprile o maggio. Ho un organico importante, io vorrei farli giocare tutti ma non è sempre facile. Abbiamo un regolamento che va rispettato. L’anno prossimo, quando il Catania sarà fra i professionisti e non ci saranno più queste regole, sarà più semplice".
"Boccia? Ha giocato bene, così come tutta la squadra, lui è un destro che gioca a sinistra, non è semplice. Russotto ha fatto bene, è un titolare di questa squadra, ha dato il suo contributo così come tutti quelli che sono entrati. Abbiamo un organico importante con tantissimi titolari. Mercato? Se ne occupa il direttore Laneri e il direttore Grella".