23/10/2022 2:39
TABELLINO
PATERNO'-CATANIA 0-4
RETI: 29° Sarao, 37° rig. Lodi, 87° Jefferson, 88° An.Russotto.
PATERNO': Cappa, Asero (85° Zappalà), Guarnera, Cervilleria (77° Musso), Manes, Popolo (89° Amorello), Timmoneri (70° Aquino), Moran, Fernandez, Saverino, Bamba (54° Pappalardo).
In panchina: Di Domenico, Consiglio, Chechic, Paschetta.
All. Pagana.
CATANIA (4-3-3): Groaz; Rapisarda (89° Boccia), Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi, Vitale; Sarno (77° An.Russotto), Sarao (64° Jefferson), Forchignone (82° Buffa).
In panchina: Bollati, Lubishtani, Ferrara, Bani.
All. Ferraro.
ARBITRO: Colaninno di Nola; ASSISTENTI: Castellari di Bologna e Mandelli di Cesena.
AMMONITI: Saverino, Bamba, Cervilleria (Paternò); Lodi e Sarno (Catania).
ESPULSI: -
RECUPERO: 1'; 3'.
PRIMO TEMPO
Al 2° sgroppata sulla sinistra di Castellini che guadagna un corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo ci prova Rapisarda che viene "murato", poi il Catania conquista una punizione sulla destra. Batte Lodi, deviazione in area piccola di un difensore paternese, palla ancora in angolo. All'8° Forchignone sfugge ad Asero sulla sinistra e mette in mezzo, Cappa anticipa in uscita Sarao. All'11° si affaccia il Paternò dalle parti dell'area ospite, cross di Asero dalla destra, pronto Lorenzini a spazzar via. Un minuto dopo ci prova Timmoneri dalla distanza da posizione centrale, palla alta. Passano pochi secondi ed il Catania orchestra una bella azione avviata da Lodi con un lancio preciso per Sarno, il folletto se la porta avanti col tacco sulla destra saltando un avversario e serve Rizzo in sovrapposizione, il cross del centrocampista è però poco preciso. Gli etnei insistono e con un'azione simile, ma sviluppata dall'altro lato sull'asse Forchignone-Castellini, ripropongono un pallone nell'area avversaria, sugli sviluppi la palla giunge a Sarao che però non impensierisce Cappa col suo tiro. I rossazzurri continuano ad assediare la difesa di casa, Forchignone dalla sinistra serve Rizzo, girata di sinistro respinta da Cappa.
Al 18° ancora Forchignone attivo sulla sinistra, palla appoggiata a Sarno che di prima serve Lodi, il quale prova l'esterno a giro, conclusione che diventa facile preda di Cappa. Al 21° Vitale servito sulla trequarti si inserisce ed allarga per Forchignone, il quale dalla sinistra entra in area, rientra sul destro e prova il tiro, calciando però debolmente. Al 23° ci prova Manes con un tiro da distanza siderale, palla fuori. Due minuti dopo si riaffaccia il Catania nell'area avversaria, cross dalla sinistra di Castellini, Sarao contende il pallone al proprio marcatore, la palla finisce fuori e secondo Colaninno l'ultima deviazione è dell'attaccante etneo. Al 29° il Catania passa! Gran combinazione tra Rapisarda e Sarno sulla destra, il terzino sforna un cross teso sul primo palo, Sarao è un fulmine e in spaccata anticipa l'uscita di Cappa (il quale, tra l'altro, nella circostanza, si fa male, salvo poi riprendersi dopo un minuto, dopo aver ricevuto le cure del caso).
Il Paternò prova a reagire, al 32° cross dalla destra di Asero, sul secondo palo stacca Saverino, palla abbondantemente a lato. Un minuto dopo bello schema su punizione del Catania: Rapisarda dalla destra crossa sul secondo palo, Lorenzini appoggia a Sarno che prova il tiro di prima, palla respinta dalla difesa. Al 36° gli ospiti conquistano un calcio di rigore: Rapisarda servito ancora una volta da Sarno si invola sulla destra, entra in area e sterza ma viene travolto da un difensore avversario (nell'occasione si fa anche leggermente male). Sul dischetto si presenta di Lodi: tiro e gol! Cappa intuisce l'angolino, ma non ci arriva. Al 41° primo cartellino giallo del match, sventolato all'indirizzo di Saverino, per proteste. Al 44° altra ammonizione, stavolta è destinatario reo di aver travolto Vitale (azione che era proseguita per la regola del vantaggio, con un contropiede poi sprecato per un controllo sbagliato di Sarao). Colaninno assegna 1' di recupero, durante il quale gli etnei pungono in ripartenza, solito schema Sarno-Rapisarda sulla destra, palla in mezzo per Rizzo, che calcia male. E' l'ultima emozione dei primi 45'.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia senza che intervenga alcun cambio. Gioco subito interrotto per un colpo subito da Timmoneri che si rialza dopo un minuto, pur continuando a zoppicare un po'. La prima occasione della seconda frazione di gioco è di marca catanese: al 50° inserimento centrale di Castellini, il quale allarga sulla destra per Rapisarda, tutto solo in area, il terzino controlla e calcia forte, ma centra l'esterno della rete. Al 54° cambio nel Paternò: Pappalardo per Bamba. Al 60° il Paternò usufruisce di un corner, dopo la respinta della difesa etnea la palla viene rimessa in mezzo, rovesciata al volo di Guarnera, palla di poco a lato.
Al 62° azione avvolgente ed insistita del Catania, conclusa da Sarno che dalla destra prova a mettere in mezzo per Sarao, Cappa è attento e raccoglie la sfera. Due minuti dopo staffetta Sarao-Jefferson in casa rossazzurra. Al 65° Rizzo commette un errore grossolano a metà campo, riparte Timmoneri, poi Fernandez prova per due volte la conclusione da posizione molto defilata sulla destra, per due volte Lorenzini fa muro, l'ultima delle quali deviando in angolo. Due minuti più tardi bella verticalizzazione di Sarno per l'inserimento di Vitale che prova ad anticipare Cappa, contatto tra i due ma per Colaninno è tutto regolare. Al 70° Pagana inserisce Aquino per Timmoneri. Al 72° prima ammonizione in casa Catania: la rimedia Lodi per un fallo a centrocampo (neanche troppo cattivo, per la verità) ai danni di Aquino. Al 75° ripartenza fulminante del Catania dopo una punizione sfruttata male dal Paternò: servito Sarno tutto solo sulla destra, appoggio per l'accorrente Forchignone che da pochi passi calcia alto. Poco dopo ammonito Cervilleria per fallo a metà campo su Forchignione.
Al 77° Ferraro manda in campo Russotto, concedendo un po' di riposo a Sarno. A sua volta Pagana inserisce Musso per Cervilleria. Al 79° angolo dalla sinistra di Russotto, testa di Lorenzini, palla fuori. Poco dopo Russotto si mette in proprio e ci prova da fuori area, senza successo. All'82° Buffa rileva Forchignone. Qualche secondo dopo Pappalardo calcia (bene) una punizione, che era stata conquistata da Aquino, e che si spegne non molto distante dall'incrocio dei pali. A sua volta il Catania ci prova con Vitale dopo un blitz in area, palla alta. All'84° Ferraro sostituisce Lodi con Giovinco. Applausi dal "Falcone-Borsellino". Pagana invece sostituisce Asero con Zappalà. All'87° il Catania mette il sigillo sull'incontro: dopo un passaggio errato di Vitale per Giovinco, il pallone si impenna, Russotto di testa la prolunga per Jefferson che dalla zona destra dell'area tira di prima intenzione, trovando l'angolino apposto. Un minuto dopo arriva il quarto gol: Russotto lanciato in profondità resiste alla marcatura del difensore avversario e batte Cappa in uscita con un pregevole cucchiaio. Arrivano quindi gli ultimi cambi: Boccia al posto di Rapisarda nel Catania, Amorello al posto di Popolo nel Paternò. Colaninno decreta 3' di recupero. Non succede altro: il Catania raccoglie in scioltezza l'ottava vittoria consecutiva nelle prime otto giornate di campionato e mantiene cinque lunghezze sulla prima inseguitrice, il Lamezia.