Nuovo appuntamento per la rubrica “Uomo copertina” dedicata al calciatore che più si è distinto nell’ultima gara disputata dal Catania.

Nella trasferta vittoriosa di Giugliano, la nostra redazione ha scelto Samuel Di Carmine, autore del goal decisivo che ha permesso ai rossazzurri di conquistare tre punti importantissimi.

Dopo tre quarti di gara in cui il numero 10 rossazzurro si era visto più per movimenti a dare profondità alla squadra che per conclusioni verso la porta, al minuto 80 sugli sviluppi di un corner battuto da Chiricó e deviato da Curado, Samu si è avventato come un rapace sul pallone che vagava in area di rigore e lo ha scaraventato in rete battendo il portiere avversario. Una rete determinante che ha fatto esultare compagni, staff tecnico e, soprattutto, i 500 tifosi rossazzurri presenti nel settori ospiti dello stadio "De Cristofaro".

Una zampata da vero attaccante da area di rigore che ha permesso a Di Carmine di tornare al goal dopo poco più di mese, ovvero da quel 22 ottobre quando un suo colpo di testa regalò la vittoria dei rossazzurri contro il Taranto. Se contiamo anche la doppietta decisiva contro il Picerno e l'altra doppietta realizzata a Caserta (quando anche Chiricó realizzo due reti), ecco che viene fuori una statistica davvero interessante: ogni qualvolta Di Carmine va a segno, il Catania ottiene tre punti!

Un dato importante che fa capire il valore del bomber toscano e del perché in estate il suo nome sia stato in cima ai desideri di Grella. Samuel sta rispondendo alla grande e, considerando che adesso in panchina c'è un tecnico toscano che da giovane faceva goal a grappoli, chissà che Di Carmine non possa raggiungere traguardi importanti.