Fabio Aveni 'conquista' la maglia azzurra
- di Vincenzo La Corte
- 16 Jun 2013 7:30
Fabio Aveni nel gruppo dei convocati da Luigi Di Biagio per la 17^ ed. dei Giochi del Mediterraneo, in Turchia dal 19 al 27 giugno
Quattro lunghi anni, questo il tempo che i tifosi hanno dovuto attendere perchè un giovane rossazzurro vestisse nuovamente la maglia degli "azzurrini". Era infatti il 2009 quando Fabio "cuore catanese" Sciacca viveva la sua meravigliosa stagione coronata poi dalle convocazioni in Nazionale Under 20 tanto per i Giochi del Mediterraneo, quanto per il Mondiale Under-20.
Finalmente un nuovo importante riconoscimento, che premia l'intero gruppo di lavoro, per il nostro Catania, ma soprattutto per il giovane “bomber” nativo di Barcellona Pozzo di Gotto che ha lasciato il suo segno a suon di gol in tutte le nostre squadre giovanili, dai Giovanissimi, agli Allievi, fino alla Primavera (vedi scheda in coda).
Aveni è felice come una pasqua, il suo pensiero corre alla società, alla sua famiglia e "last but not least" ai suoi compagni di squadra con i quali ha ottenuto e condiviso quei risultati prestigiosi che gli hanno valso la fortuna di realizzare questo sogno.
E a proposito di compagni di squadra, oggi il Catania è talmente apprezzato sulla scena calcistica italiana, che non è improbabile auspicare che in futuro altri potranno vivere un’esperienza analoga, onorandosi di indossare la maglia azzurra.
Gli “azzurrini”, inseriti nel gruppo B, affronteranno nella fase a gironi Tunisia, Libia e Macedonia (rispettivamente mercoledì 19, venerdì 21 e domenica 23 giugno). Le prime due classificate di ogni girone accederanno alle semifinali previste per martedì 25 giugno, mentre giovedì 27 si svolgeranno le finali per il primo e per il terzo posto.
Auguri dunque a Fabio, che si candida ad essere uno dei classe '94 più promettenti del calcio nostrano, sognando forse di diventare, un giorno, il cannoniere del Catania.
Finalmente un nuovo importante riconoscimento, che premia l'intero gruppo di lavoro, per il nostro Catania, ma soprattutto per il giovane “bomber” nativo di Barcellona Pozzo di Gotto che ha lasciato il suo segno a suon di gol in tutte le nostre squadre giovanili, dai Giovanissimi, agli Allievi, fino alla Primavera (vedi scheda in coda).
Aveni è felice come una pasqua, il suo pensiero corre alla società, alla sua famiglia e "last but not least" ai suoi compagni di squadra con i quali ha ottenuto e condiviso quei risultati prestigiosi che gli hanno valso la fortuna di realizzare questo sogno.
E a proposito di compagni di squadra, oggi il Catania è talmente apprezzato sulla scena calcistica italiana, che non è improbabile auspicare che in futuro altri potranno vivere un’esperienza analoga, onorandosi di indossare la maglia azzurra.
Gli “azzurrini”, inseriti nel gruppo B, affronteranno nella fase a gironi Tunisia, Libia e Macedonia (rispettivamente mercoledì 19, venerdì 21 e domenica 23 giugno). Le prime due classificate di ogni girone accederanno alle semifinali previste per martedì 25 giugno, mentre giovedì 27 si svolgeranno le finali per il primo e per il terzo posto.
Auguri dunque a Fabio, che si candida ad essere uno dei classe '94 più promettenti del calcio nostrano, sognando forse di diventare, un giorno, il cannoniere del Catania.
Scheda
Fabio Aveni nasce il 5 settembre 1994 a Barcellona Pozzo di Gotto, provincia di Messina. Cresciuto nella squadra dell'Oratorio Salesiano S. Michele Arcangelo, si forma nel vivaio dell’Orsa Barcellona. Viene quindi aggregato ai Giovanissimi Regionali del Catania, società dove compie il percorso di tutte le giovanili. Il giovane attaccante mostra una certa confidenza con la rete e già nella stagione 2009-2010 va a segno ben ventisei volte, mettendosi in luce con gli Allievi Regionali. Che Fabio sia uno dei più promettenti giovani italiani è un fatto acclarato, infatti la conferma non tarda ad arrivare.
L'anno successivo, in forza agli Allievi Nazionali, realizza complessivamente 21 gol, di cui 19 nella stagione regolare e uno nella Final-Eight, ed ancora uno contro i rossoblù del Crotone, siglato al suo esordio da titolare nella Primavera, a soli 16 anni. A coronamento di quella magnifica stagione, Fabio non passa inosservato agli occhi del responsabile dell'Under 17 Pasquale Salerno che lo ha convoca a Coverciano per uno stage di tre giorni.
Nella stagione 2011-2012 si dischiudono definitivamente per lui le porte della Primavera rossazzurra, dove firma 14 reti in venticinque presenze. Quella appena chiusa con lo splendido traguardo della Final-Eight raggiunto a seguito di un campionato impeccabile, lo ha visto come bomber della squadra e fra i migliori dell'intero torneo, grazie ai 16 gol in 24 presenze, realizzati tutti su azione.
Rolando Maran, tecnico della prima squadra, ha ritenuto opportuno premiare il percorso del ragazzo con la convocazione e la panchina sia in campionato che in coppa, dove Fabio (maglia 38 per lui) ha davvero "rischiato" l'esordio nel corso della gara dei sedicesimi di finale contro il Cittadella.
Il resto è storia nota, l'Allenatore Federale Gigi Di Biagio ha prima convocato Fabio per il raduno degli atleti Under 19 tenutosi a Roma, poi l'ha definitivamente inserito nell'elenco dei 18 giocatori che disputeranno la diciassettesima edizione dei Giochi del Mediterraneo a Mersin, in Turchia, dal 19 al 27 Giugno.
L'anno successivo, in forza agli Allievi Nazionali, realizza complessivamente 21 gol, di cui 19 nella stagione regolare e uno nella Final-Eight, ed ancora uno contro i rossoblù del Crotone, siglato al suo esordio da titolare nella Primavera, a soli 16 anni. A coronamento di quella magnifica stagione, Fabio non passa inosservato agli occhi del responsabile dell'Under 17 Pasquale Salerno che lo ha convoca a Coverciano per uno stage di tre giorni.
Nella stagione 2011-2012 si dischiudono definitivamente per lui le porte della Primavera rossazzurra, dove firma 14 reti in venticinque presenze. Quella appena chiusa con lo splendido traguardo della Final-Eight raggiunto a seguito di un campionato impeccabile, lo ha visto come bomber della squadra e fra i migliori dell'intero torneo, grazie ai 16 gol in 24 presenze, realizzati tutti su azione.
Rolando Maran, tecnico della prima squadra, ha ritenuto opportuno premiare il percorso del ragazzo con la convocazione e la panchina sia in campionato che in coppa, dove Fabio (maglia 38 per lui) ha davvero "rischiato" l'esordio nel corso della gara dei sedicesimi di finale contro il Cittadella.
Il resto è storia nota, l'Allenatore Federale Gigi Di Biagio ha prima convocato Fabio per il raduno degli atleti Under 19 tenutosi a Roma, poi l'ha definitivamente inserito nell'elenco dei 18 giocatori che disputeranno la diciassettesima edizione dei Giochi del Mediterraneo a Mersin, in Turchia, dal 19 al 27 Giugno.