TABELLINO

CITTANOVESE (3-5-2): Bruno; Figini, Carubini (dal 73' Baggini), Ruano; Gulino (dal 77' Losasso), Aprile, Rugnetta, Condomitti, Giannaula (dal 73' Svarups), Crucitti, Gaudio,

in panchina: Moschella, Losasso, Baggini, Fazio, Di Cristina, Musolino, Svarups, Guerrisi, Tozziano

All. Danilo Fanello

CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Somma (dal 46' Boccia), Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (dal 56' Giovinco), Vitale; Sarno (dal 66' Russotto), Jefferson (dal 56' Sarao), Forchignone (dal 46' De Luca).

In panchina: Groaz, Boccia, Lubishtani, And.Russotto, Al. Russotto, De Luca, Palermo, Giovinco, Sarao

All. Giovanni Ferraro

ARBITRO: Nigro di Prato

ASSISTENTI: Pignatelli di Viareggio e Pacifici di Arezzo

AMMONITI: Rapisarda (CAT) - Somma (CAT) - Gulino (CIT) - Condomitti (CIT) - Giannaula (CIT) - Rizzo (CAT) - Baggini (cCIT) - Svarups (CIT)

ESPULSI: Ferraro (CAT)

RECUPERO: 1' - 6'

RETI: 

NOTE: Pomeriggio primaverile. Campo sintetico in discrete condizioni

Allo stadio "Morreale-Proto" di Cittanova va in scena la decima giornata del campionato di Serie D girone I con la gara tra i padroni di casa ed i rossazzurri allenati da mister Giovanni Ferraro. Davanti al presidente Ross Pelligra (ancora in Italia per organizzare alcuni progetti futuri) il Catania proverà ad ottenere la decima vittoria consecutiva nelle prime dieci gare di campionato. Per ottenere questo nuovo successo, Ferraro si affida alla solita formazione titolare con il solo cambio in attacco Jefferson per Sarao, con il brasiliano in campo dal primo minuto. Per il resto solito schieramento difensivo con Bethers tra i pali, Rapisarda, Somma, Lorenzini e Castellini a comporre la linea difensiva, Rizzo, Lodi e Vitale a centrocampo con Sarno e Forchignone in attacco ad assistere Jefferson. Tra i padroni di casa allenati dal neo tecnico Fanello formazione schierata con un 3-5-2.

PRIMO TEMPO

Davanti ad quasi 1000 sostenitori rossazzurri giunti dal capoluogo etneo, il Catania batte il calcio d'inizio e prova subito a riversarsi nella metà campo avversaria per cercare di sbloccare subito il risultato. Al minuto numero 2 Lodi batte un calcio d'angolo, conquistato da Sarno, ma il traversone del numero 10 viene ribattuto di pugno dal portiere in uscita. Al quarto minuto cross insidioso da parte di Forchignone sul quale Jefferson non riesce ad intervenire e la difesa avversaria allontana il pericolo. Due minuti dopo ancora una combinazione tra Forchignone e Jefferson in area di rigore con il numero 11 che va al cross trovando la respinta ancora con i pugni del portiere Bruno. Al decimo ripartenza dei padroni di casa con Giannaula che arriva fino al fondo e mette al centro un cross sul quale Lorenzini ribatte mandando la palla in angolo. Sul corner successivo la palla, dopo un batti e ribatti, arriva a Rugnetta che calcia alto di poco sopra la traversa difesa da Bethers. Al 15esimo cross di Rizzo dalla trequarti e ancora una volta il portiere del Cittanova respinge di pugno, poi sulla palla arriva Lodi che prova il tocco morbido ma la sfera si perde alta sopra la porta dei padroni di casa. Aumenta la pressione offensiva il Catania con una bella combinazione tra Sarno e Rapisarda e quest'ultimo arriva alla conclusione da posizione defilata impegnando il portiere alla respinta in corner. Rossazzurri, comunque, che non si fanno apprezzare per la fluidità di gioco per via di diversi errori in fase di costruzione, soprattutto con Lodi che oggi sta sbagliando diverse giocate. Al 23esimo primo cartellino giallo della gara estratto ai danni di Francesco Rapisarda per un intervento in ritardo su Crucitti. Nei minuti successivi è il Cittanova a farsi vedere dalle parti dell'area di rigore del Catania con due azioni offensive che producono due calci d'angolo non sfruttati, però, dai padroni di casa. Al 29esimo altro cartellino giallo estratto dal direttore di gara, stavolta ai danni di Michele Somma per un contrasto sulla trequarti contro Gaudio, sul quale l'arbitro sancisce oltremodo l'intervento del difensore etneo. I minuti passano ed il Catania continua a mostrare difficoltà nel costruire un'azione offensiva e al 37esimo per poco il Cittanova non trova il goal a causa di un'uscita fuori area di Bethers che anticipa l'avversario con un rinvio di piede corto che arriva sui piedi di Rugnetta, ma la conclusione del numero 7 finisce fuori a porta vuota. Al 42esimo è il Catania ad andare vicino al goal quando su un calcio d'angolo Lodi calcia direttamente in porta trovando la respinta del portiere poi la palla giunge a Lorenzini che, in posizione precaria, non riesce a calciare bene mandando la sfera nuovamente tra le braccia del portiere avversario. Al 44esimo azione prolungata da parte del Catania che, con un lungo giro palla, prova ad aprire l'attenta difesa del Cittanova e così Sarno riesce a servire il solito inserimento di Rapisarda che mette dietro per Rizzo che, da ottima posizione, spara alto sopra la traversa. Al termine dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, le due squadre vanno negli spogliatoi per la fine del primo tempo con il risultato fermo sullo 0-0 per via di un Catania poco brillante ed un Cittanova che si chiude bene e non disdegna ripartenze fastidiose.

SECONDO TEMPO

Ad inizio ripresa Ferraro cambia subito inserendo De Luca per Forchignone e Boccia per Somma, già ammonito, con conseguente spostamento di Rapisarda sull'out di sinistra e Castellini schierato al centro in coppia con Lorenzini. Rossazzurri che alzano il proprio baricentro ed al 50esimo, dopo una bella combinazione Sarno-Rizzo sulla destra e conseguente cross di quest'ultimo, Jefferson in area di rigore salta tutto solo ma manda alto da ottima posizione. Al 53esimo lancio lungo dalla difesa da parte di Castellini che viene prolungato da Jefferson in area di rigore per De Luca che di testa prova a beffare il portiere avversario ma il tiro è debole e il portiere Bruno riesce a bloccare. Al 56esimo altre sostituzioni in casa Catania con Jefferson che lascia spazio a Sarao mentre Giovinco entra in campo al posto di Lodi per un 4-2-3-1 più offensivo. Proprio Giovinco calcia un punizione dai 25 metri con il pallone che in area di rigore viene colpito di testa da Vitale ma finisce alto sopra la traversa. Al 66esimo altra sostituzione per il Catania con Russotto che prende il posto di Sarno, apparso abbastamza evanescente. Al 69esimo Rapisarda recupera un buon pallone sulla trequarti e serve Giovinco che avanza e da oltre 20 metri lascia partire un esterno destro che finisce di poco alto sopra la traversa. Cittanova che ha ancora di più abbassato il proprio baricentro, passando ad un 5-4-1 molto difensivo che non consente al Catania di creare azioni pericolose nonostante la presenza in campo di Sarao, De Luca, Russotto e Giovinco. Ultimo quarto d'ora della gara con il Catania che si riversa totalmente nella metà campo avversaria ma la difesa del Cittanova chiude ogni spazio mantenendo lontano dalla propria porta gli avanti rossazzurri. Al minuto77 ammonito il vice allenatore rossazzurro Michele Zeoli per aver accelerato le manovre di ripresa del gioco, rilanciando il pallone in campo.Nei minuti finali della gara sale l'entusiasmo dei tifosi locali che vedono vicina la possibilità di stoppare la capolista grazie ad una prestazione tutta cuore e grinta al cospetto di una squadra tecnicamente più valida. Al'89esimo a seguito di una piccola rissa a metà campo, l'arbitro estrae il cartellino giallo nei confronti del rossazzurro Rizzo e del giocatore di casa Baggini. Al 93esimo fallo laterale in attacco per il Catania con Sarao che allunga per Russotto che da ottima posizione manda a lato di testa. Al 95esimo episodio dubbio in area di rigore del Cittanova con Sarao che viene atterrato in maniera dubbia da parte di un difensore locale ma l'arbitro lascia proseguire scatenando le ire di Ferraro che, su segnalazione dell'assistente, viene espulso dall'arbitro Nigro. Al 97esimo, dopo 7 minuti di recupero, il direttore di gara esegue il triplice fischio che decreta il primo pareggio in campionato del Catania sul campo di un Cittanova che si è difeso bene, concedendo pochi spazi e non permettendo ai rossazzurri di creare pericoli. 

Prestazione opaca da parte degli uomini di Ferraro, imbrigliati da un avversario che ha chiuso ogni spazio. Poche idee a centrocampo e tanta confusione in attacco anche e soprattutto nel secondo tempo quando sul terreno di gioco c'erano contemporaneamente Sarao, Russotto, Giovinco e De Luca. Si ferma, quindi, a 9 la striscia di vittorie consecutive ottenute dai rossazzurri ma, nonostante questo pareggio, il Catania prosegue il proprio cammino verso l'obiettivo finale: il ritorno tra i professionisti.