Catania, quella volta con la Fermana al 'Pian del Lago'...
- di Salvatore Emanuele
- 06 Oct 2020 1:17
L'ultima volta che il Catania emigrò a causa delle condizioni precarie del manto erboso di casa...
Vent'anni fa l'ultima volta...
Mercoledì 7 Ottobre 2020 il Catania sarà costretto ad emigrare a Lentini per permettere al manto del "Massimino" di ritornare nuovamente...erboso. Una circostanza che si era verificata l'ultima volta proprio 20 anni fa, quando il "primo" Catania di Riccardo Gaucci, dopo aver disputato le gare di Coppa Italia nell'allora Cibali - contro Castrovillari, Atletico e Catanzaro - disputò la prima di campionato a Caltanissetta proprio per via del rifacimento del green catanese. Al "Pian del Lago", il 24 settembre del 2000, giorno del compleanno numero 54 dell'Elefante, i rossazzurri di Ivo Iaconi ed Umberto Marino incrociarono una neo retrocessa dalla cadetteria, la Fermana, trascinata ad una storica promozione in B (nella stagione 1998/99) proprio da quel duo appena traslocato dalle Marche alla Sicilia.
In campo fu spettacolo puro. Sette reti, sei dei quali nella seconda frazione di gioco, fra due squadre che giocarono a viso aperto. Vinse il Catania per 5-2 con il difensore Giovanni Orfei che aprì e chiuse la cinquina rossazzurra rigorosamente dagli undici metri, dopo che il fermano Lemme aveva gelato i supporters etnei con una rete sul finale del primo tempo. In mezzo la doppietta del difensore pelato, il 2-1 dell'ex Umberto Marino, il 3-1 dell'argentino Juan Martin Turchi, il 3-2 di Bonfanti che sfruttò un'indecisione di Zancopé e il 4-2 di Ciccio Passiatore. Pioggia di gol, preceduta da un temporale intenso ed improvviso che...costrinse i tifosi catanesi ad abbandonare la tribuna scoperta per trovar riparo sotto quella coperta.
A quel 5 a 2 alla Fermana - nonché primo successo in campionato della presidenza Riccardo Gaucci - seguirono altre 4 esibizione degli etnei allo stadio "Pian del Lago" di Caltanissetta (oggi "Marco Tomaselli"), anche se per motivi non legati al manto erboso dell'impianto catanese. Nella stagione seguente, la 2001-02, il Catania di Aldo Luigi Ammazzalorso giocò sul suolo nisseno le due gare di Coppa Italia maggiore, contro Empoli ed Ancona, e la prima di campionato (vittoria per 2 a 1 sul Benevento), a causa di tre turni di squalifica del "Cibali" rimediati dopo i fatti di Messina che portarono alla tragica scomparsa del tifoso peloritano Tonino Currò. Infine, il 2 novembre de 2002, la gara con l'Ascoli disputata ancora una volta a Caltanissetta per via delle bizze dell'Etna che fra scosse di terremoto e cenere vulcanica costrinse l'Elefante ad emigrare...
Mercoledì 7 Ottobre 2020 il Catania sarà costretto ad emigrare a Lentini per permettere al manto del "Massimino" di ritornare nuovamente...erboso. Una circostanza che si era verificata l'ultima volta proprio 20 anni fa, quando il "primo" Catania di Riccardo Gaucci, dopo aver disputato le gare di Coppa Italia nell'allora Cibali - contro Castrovillari, Atletico e Catanzaro - disputò la prima di campionato a Caltanissetta proprio per via del rifacimento del green catanese. Al "Pian del Lago", il 24 settembre del 2000, giorno del compleanno numero 54 dell'Elefante, i rossazzurri di Ivo Iaconi ed Umberto Marino incrociarono una neo retrocessa dalla cadetteria, la Fermana, trascinata ad una storica promozione in B (nella stagione 1998/99) proprio da quel duo appena traslocato dalle Marche alla Sicilia.
In campo fu spettacolo puro. Sette reti, sei dei quali nella seconda frazione di gioco, fra due squadre che giocarono a viso aperto. Vinse il Catania per 5-2 con il difensore Giovanni Orfei che aprì e chiuse la cinquina rossazzurra rigorosamente dagli undici metri, dopo che il fermano Lemme aveva gelato i supporters etnei con una rete sul finale del primo tempo. In mezzo la doppietta del difensore pelato, il 2-1 dell'ex Umberto Marino, il 3-1 dell'argentino Juan Martin Turchi, il 3-2 di Bonfanti che sfruttò un'indecisione di Zancopé e il 4-2 di Ciccio Passiatore. Pioggia di gol, preceduta da un temporale intenso ed improvviso che...costrinse i tifosi catanesi ad abbandonare la tribuna scoperta per trovar riparo sotto quella coperta.
A quel 5 a 2 alla Fermana - nonché primo successo in campionato della presidenza Riccardo Gaucci - seguirono altre 4 esibizione degli etnei allo stadio "Pian del Lago" di Caltanissetta (oggi "Marco Tomaselli"), anche se per motivi non legati al manto erboso dell'impianto catanese. Nella stagione seguente, la 2001-02, il Catania di Aldo Luigi Ammazzalorso giocò sul suolo nisseno le due gare di Coppa Italia maggiore, contro Empoli ed Ancona, e la prima di campionato (vittoria per 2 a 1 sul Benevento), a causa di tre turni di squalifica del "Cibali" rimediati dopo i fatti di Messina che portarono alla tragica scomparsa del tifoso peloritano Tonino Currò. Infine, il 2 novembre de 2002, la gara con l'Ascoli disputata ancora una volta a Caltanissetta per via delle bizze dell'Etna che fra scosse di terremoto e cenere vulcanica costrinse l'Elefante ad emigrare...