Un volto, due espressioni. Soddisfazione per la prestazione sfoderata, rammarico e un pizzico (anche qualcosa in più...) di amarezza per la vittoria non colta al termine di una gara ben giocata, nella quale sono state create diverse occasioni da rete: "Per la mole di gioco sono due punti persi - ha commentato Tommaso Silvestri - non capita tutte le domeniche fare queste prestazioni, creando gioco e occasioni, senza riuscire a vincere la partita. Dobbiamo essere più cattivi e cinici davanti alla porta. C'è ancora da migliorare tanto. La classifica non rispecchia la qualità del nostro organico, ma siamo sulla strada giusta. La squadra adesso ha una fiducia diversa rispetto a prima, la mentalità è cambiata. Il mister è stato bravo a lavorare sulla nostra testa. Il difesa, fortunatamente, le difficoltà oggi sono state poche, il problema è che nell'unica difficoltà abbiamo preso gol". 

"Credo sia stata una delle nostre migliori partite - sulla stessa scia del compagno, Alessandro Quaini - queste sono le classiche partite dove crei tanto e poi vai sotto nella loro unica occasione. Il pareggio non è un risultato da buttare: è un punto che dà valore e che ci permette di allungare la striscia positiva. Abbiamo creato tanto, è mancato solo l'ultimo passaggio e il gol. Volevamo ribaltarla, ci abbiamo provato, la reazione della squadra c'è stata. Fino alla fine abbiamo dimostrato di essere in partita e di poterla vincere".