Ai play-off il Catania può schierare il suo fuoriclasse: il pubblico!

13895 abbonati e oltre 16 mila spettatori per ogni gara

13895 abbonati e oltre 16 mila spettatori per ogni gara  

Una media di oltre 16500 spettatori. Numeri da Serie A

Con le gare del primo turno in programma oggi, prendono il via i playoff della Serie C per stabilire la quarta squadra che si andrà ad aggiungere a Mantova, Cesena e Juve Stabia, squadre già promosse in Serie B. Dopo i primi due turni, dal 14 Maggio, data della gara d’andata del primo turno nazionale, scenderà in campo anche il Catania FC del presidente Pelligra. La squadra rossazzurra sarà testa di serie, grazie alla vittoria della Coppa Italia di categoria avvenuta lo scorso 2 Aprile nella finale contro il Padova e avrà l’opportunità di giocarsi il passaggio del turno con due risultati positivi su tre. Sarà un percorso lungo e tortuoso, come sempre lo sono questi spareggi di fine stagione che spesso hanno regalato sorprese sull’esito finale. Ovvio che il Catania non è tra le squadre favorite (ben diversa la sensazione che si percepiva nella stagione 2017/2018 con il Catania che concluse il campionato al secondo posto dietro il Lecce e perse la semifinale contro il Siena ai rigori dopo 120 minuti di battaglia al Massimino) ma non sempre chi ha fatto bene in campionato è riuscito ad imporsi anche nel playoff promozione. I rossazzurri sono reduci da una stagione molto deludente chiusa al tredicesimo posto in classifica, con ben 17 sconfitte su 38 gare disputate ed una serie di prestazioni davvero indecenti che hanno portato la squadra rossazzurra a giocarsi la salvezza diretta all’ultima giornata di campionato nella gara interna contro il Benevento. C’è, però, un dato che da una forza e, allo stesso tempo, una speranza enorme al club etneo, un elemento che nessun’altra squadra che partecipa ai playoff può vantare, una spinta infinita che può cambiare le sorti di ogni singola partita. Stiamo parlando, ovviamente, del pubblico presente allo stadio “Massimino”. I tifosi rossazzurri, anche quest’anno, hanno dimostrato un amore viscerale verso la loro squadra del cuore, sin da inizio stagione quando ad appena 24 ore dall’apertura della campagna abbonamenti, furono sottoscritte ben 7417 tessere per assistere alle gare dei rossazzurri. Dop un paio di settimane, il numero di abbonamenti acquistati si chiuse con 13985 tessere, numero impressionante per la Serie C che fece, ovviamente, tanto clamore anche a livello nazionale e che diede alla società rossazzurra la possibilità di avere il Massimino quasi sempre pieno in ogni singola gara interno. Nello specifico, ecco il dato ufficiale di presenze allo stadio nelle gare disputate quest’anno del Catania (numeri ufficiali forniti dall’ufficio stampa del club):

 

Catania - Crotone 18800
Catania - Picerno 17046
Catania - Foggia 15000*
Catania - Latina 16812
Catania - Taranto 17046
Catania - Avellino 17225
Catania - Turris 16527
Catania - V.Francavilla 17021
Catania - Brindisi 16364
Catania - Monopoli 16730
Catania - Casertana 15843
Catania - Juve Stabia 16128
Catania - Monterosi 15888
Catania - Potenza 15873
Catania - A.Cerignola 15973
Catania - Messina 19720
Catania - Benevento 18599


*Dato ufficiale non comunicato

Alle partite sopra elencate, non sono state aggiunte le gare contro Sorrento e Giugliano, disputate a porte chiuse su disposizione del prefetto a causa di problemi di ordine pubblico successive alle gare di Coppa Italia contro il Pescara prima ed il Padova poi. Andando ad analizzare i numeri si tratta di una presenza media per partita di oltre 16800 spettatori che, al netto dei 13895 abbonati, significa avere allo stadio altri 3000 spettatori paganti per ogni gara. Si tratta di numeri che non si raggiungono nemmeno in Serie A, come dimostra la tabella seguente che analizza la media di spettatori presenti per singolo club della massima serie a poche giornate dalla fine del campionato.

 

 

Insomma, nonostante il campionato deludente di Chiricò e compagni, il Catania si presenta ai nastri di partenza di questi spareggi con un fuoriclasse che nessun altro possiede: il proprio pubblico. Il sostegno ci sarà sempre e, più si andrà avanti, maggiore sarà la spinta. Non resta che aspettare che anche in campo si faccia il proprio dovere….