Curcio: 'Siamo artefici del nostro destino'

Le prime parole in rossazzurre di Alessio Curcio, autore della doppietta decisiva, al termine della gara di Potenza con il Picerno:“Era fondamentale riuscire a ribaltare la partita, anche perché non siamo ripartiti benissimo. Siamo stati bravi a ribaltarla e a mantenere bene il risultato. I gol? Li aspettavo da un po’, gli ultimi periodi non sono stati felicissimi. Il ruolo di centravanti? Il mister voleva provarmi proprio lì. È un ruolo che ho ricoperto in passato, anche se negli ultimi anni avevo perso l’abitudine, visto che ho giocato sempre nel mio ruolo, il trequartista. Non è stato semplicissimo, però è andata abbastanza bene. Siamo un’ottima squadra e se riusciamo a mantenere questa mentalità, voglia e cattiveria possiamo toglierci delle grosse soddisfazioni. La strada è questa e dobbiamo continuare a perseverare in questo. Le vicende fuori dal campo? Sapevo dove stavo andando. Ho scelto la piazza di Catania per la storia, per quello che è. Le vicende societarie non mi prendono più di tanto, le lascio fuori perché non vengono in campo con me. Bisogna concentrarsi solo sul lavoro, stop. Il nostro obiettivo è giocare partita dopo partita, riuscire a fare più punti possibile. I conti li faremo alla fine, il resto verrà da sé. Siamo artefici del nostro destino”.