"Giovani D Valore", oltre i 4 under: al via l'11^ stagione del progetto LND

Rossazzurri in allenamento a Ragalna

Rossazzurri in allenamento a Ragalna 

Nell'articolo dal titolo Serie D, il nodo "under" e le sue eccezioni del 17 luglio avevamo trattato la complessa regolamentazione del campionato di Serie D riguardo l'utilizzo ininterrotto per la durata di ogni gara di 4 giovani dalla classe 2001 a quella 2004. Trattando anche le eccezioni che sfuggivano alla morsa di un'eventuale sconfitta a tavolino in caso di inadempienza, avevamo introdotto la possibilità dell'utilizzo di un quinto under tra i titolari, basandoci proprio sulle dieci precedenti edizioni del progetto denominato Giovani D Valore, istituito proprio dalla LND.

Da più di sedici anni infatti il Dipartimento Interregionale ha puntato sui quattro under 19 in campo; da undici stagioni, inoltre, grazie all’iniziativa “Giovani D Valore”, riconosce delle importanti risorse economiche alle società che scelgono la linea verde, schierando sul terreno di gioco più calciatori della fascia juniores rispetto alla quota obbligatoria. E non è raro osservare in testa alla classifica finale dei “Giovani D Valore” squadre che hanno sfiorato la promozione in C. Questi risultati non si ottengono per caso ma con programmazione, ciò che era una regola imposta ora è diventata una consuetudine per tutto il movimento.

Anche per la stagione 2022/2023, la LND destinerà un plafond di 450.000 euro, 50.000 per ogni girone, ai club che dalla prima alla ventottesima giornata avranno schierato maggiormente in campo calciatori, italiani, comunitari ed extracomunitari, purché tesserati a titolo definitivo o temporaneo da società della LND dall’inizio di ogni gara e fino alla conclusione del primo tempo, oltre ai quattro under già previsti dal regolamento. Si tratta dei giocatori delle classi 2002, 2003, 2004, 2005, 2006 e 2007. Non saranno conteggiati i calciatori tesserati a titolo temporaneo da società Professionistiche e giocatori che, pur essendo nati negli anni d’interesse siano subentrati nel corso di ogni gara.

Per ognuno di questi giovani (con maggior attenzione a quelli provenienti dai vivai) sarà assegnato un punteggio che genererà a fine anno una speciale classifica: le prime tre squadre di ogni girone riceveranno rispettivamente 25.000, 15.000 e 10.000 euro. Alle società che svolgono l’intera attività di Settore Giovanile verrà riconosciuto un bonus pari al 10% dei punti totalizzati. Non riceveranno il premio i sodalizi che non partecipano al campionato juniores o che si ritireranno durante la stagione ed i club retrocessi a fine campionato.