Si è chiuso ieri il sondaggio online avente ad oggetto la scelta di 40 personaggi appartenenti alla storia del Catania da ritrarre su dei murales che verranno realizzati sulle mura perimetrali dello Stadio “Angelo Massimino”, lato via Cifali (Tribuna B e Curva Sud). Il progetto, lanciato su iniziativa del programma radiofonico “Quelli del ‘46” con la collaborazione degli autori del libro “Tutto il Catania minuto per minuto” e del “Comitato pro-Géza Kertész”, è stato avallato dal Comune di Catania che finanzierà l’opera (della cui concreta realizzazione si occuperà l’Accademia delle Belle Arti).
I promotori dell’iniziativa hanno indicato 67 personaggi tra giocatori, allenatori e dirigenti della storia rossazzurra, dividendoli per categorie a seconda del periodo storico a cui appartengono (per ogni periodo era possibile esprimere un numero massimo di preferenze). Vediamo nel dettaglio cosa hanno scelto gli utenti che hanno partecipato al sondaggio.

Categoria Anni ’30/’40: svettano “Cocò” e Ruggero Albanese
Nella prima categoria troviamo personaggi appartenenti alla storia del calcio catanese che precede la Seconda Guerra Mondiale e, quindi, la stessa fondazione del Catania. Sui quattro nomi proposti prevale Cocò Nicolosi, bomber di Lercara Friddi protagonista nella Società Sportiva Catania degli anni ’30 (successivamente ribattezzata “Associazione Fascista Calcio Catania”) il quale coi suoi oltre 70 gol in maglia rossazzurra prevarrebbe nella classifica all-time dei marcatori, precedendo Mascara, qualora si tenessero in considerazione le statistiche pre-guerra (ma le statistiche ufficiali del Calcio Catania, in realtà, partono dal 1946). Insieme a lui è stato scelto Ruggero Albanese, personaggio fondamentale per la nascita del calcio a Catania col suo impegno profuso da presidente dell’U.S. Catanese prima e da dirigente del Catania degli anni ’30 poi. Fuori dai giochi il campione del mondo 1938 Amedeo Biavati (al Catania nella stagione 1934/35) e il tecnico Géza Kertész, artefice del primo approdo in Serie B e poi martire in patria durante la Seconda Guerra Mondiale.

Categoria Anni ’50: Bearzot trionfa nel blocco della prima promozione in A
In questa categoria troviamo 8 personaggi protagonisti della prima promozione in Serie A della storia del Catania e dell’esordio in massima serie concluso col boccone amaro della retrocessione a tavolino. In ordine di preferenze i 5 prescelti sono Enzo Bearzot, che primeggia probabilmente grazie anche all’impresa Mundial sulla panchina della nazionale nel 1982, Nicola Fusco, grande capitano di quel gruppo e a lungo primatista di presenze con la maglia del Catania (record poi superato da Rado prima e Morra poi), il fenomeno danese Karl Hansen (uno scudetto e tanta gloria nella Juventus di Sárosi prima di chiudere la carriera alle falde dell’Etna), il centrocampista offensivo Michele Manenti ed il portiere Antonio Seveso. Esclusi l’ala “tascabile” Franco Bassetti, il bomber di origine teutonica Guido Klein ed il difensore Alvaro Bravetti.

Categoria Anni ’60: Cina, Vavassori e Prenna “über Alles”
8 su 13 i personaggi da “eleggere” nel primo, grande, periodo d’oro della storia del Catania, caratterizzato dai sei anni consecutivi in massima serie disputati sotto la gestione del commissario staordinario Ignazio Marcoccio, che è uno dei nomi selezionati dagli utenti. La stragrande maggioranza premia però, prima degli altri, il fantasista brasiliano Cinesinho, il portierone Giuseppe Vavassori, dato per bollito dalla Juventus e rilanciatosi alla grande a Catania, e quel Memo Prenna che per molti anni restò in cima alla classifica dei bomber etnei in Serie A, prima di essere scavalcato da Peppe Mascara nel match Catania-Fiorentina del 24 marzo 2010. Insieme a loro saranno raffigurati nei murales il tecnico Carmelo Di Bella, l’attaccante oriundo ”Todo” Calvanese, il sopraffino regista tedesco Horst Szymaniak e l’attaccante Carlo Facchin. Tra gli esclusi troviamo nomi eccellenti come i difensori Giorgio Michelotti ed Elio Grani (quest’ultimo famoso per le diatribe verbali e “fisiche” con Sivori), il capitano Mario Corti, la brillante ala Giancarlo Danova ed il mediano Mirko Ferretti.

Categoria anni ’70: ennesima vittoria per la premiata ditta Ciceri-Spagnolo
Sui 6 personaggi eletti nella categoria degli anni ’70 (tra gli 11 proposti), ennesimo riconoscimento per Claudio Ciceri e Giampietro Spagnolo, i “gemelli del gol” del campionato 1974/75 che si concluse con l’agognato ritorno tra i cadetti. I due, con 38 reti in una stagione, formano la miglior coppia-gol rossazzurra di sempre. A seguire Lino Bonfanti, protagonista della prima promozione in A targata Angelo Massimino (stagione 1969/70), Antonino Leonardi e Gigi Chiavaro, due icone del Catania che tento a più riprese la promozione in Serie B, ottenuta nel 1980, ed il compianto Luciano Limena, terzino sinistro e grande promessa del calcio italiano che perì in un incidente stradale sul lungomare di Catania l’11 Dicembre 1970. Destano stupore le esclusioni di Guido Biondi e Rino Rado, ai quali fanno compagnia Nino Cantone, Mimmo Labrocca e Marco Piga.

Categoria anni ’80: il gruppo degli spareggi di Roma prevale su chi non ne fece parte
6 personaggi eleggibili anche nella categoria anni ’80. Qui gli utenti hanno concentrato le loro preferenze sui protagonisti della promozione in Serie A, conquistata al termine del campionato 1982/83 negli spareggi di Roma contro Como e Cremonese. Aldo Cantarutti è il nome più votato, il quarto in assoluto dell’intero sondaggio. Il bomber riccioluto è seguito dal folletto Ennio Mastalli, dal mitico portiere Roberto Sorrentino, da Claudio Ranieri, da Angelo Crialesi che realizzò il gol decisivo per la promozione contro il Como e dal cuore rossazzurro Damiano Morra, italo-argentino che detiene tuttora il record assoluto di presenze con la maglia del Catania. Ne fanno le spese giocatori apprezzati dal pubblico nelle stagioni precedenti (come l’elegante centrocampista Renzo Barlassina) e successive (l’attaccante Carletto Borghi). Del gruppo promozione unici esclusi i difensori Pier Giuseppe Mosti e Giorgio Mastropasqua.

Categoria anni ’90/Primi 2000: il Cavaliere prevale su Lulù e Orazio Russo
E’ Angelo Massimino (e non poteva essere altrimenti) a trionfare nella categoria legata al periodo storico passato alla storia per le sue battaglie per la sopravvivenza del Catania e per la tragica scomparsa avvenuta il 4 Marzo 1996. Segue a ruota Lulù Oliveira, funambolico attaccante degli anni in B targati Gaucci, ed il catanese purosangue Orazio Russo, che ha indossato la maglia rossazzurra in tutte le categorie professionistiche. Gli altri due personaggi selezionati dagli utenti relativamente a questo periodo destano qualche sorpresa e anche un accenno di polemica: si tratta di Gennaro Monaco, grintoso difensore amato dal pubblico per il proprio attaccamento alla maglia, e Michele Fini, il quale, se da un lato siglò il gol decisivo nei playoff col Taranto della stagione 2001/02, qualche anno dopo provocò le rimostranze dei supporters etnei per aver festeggiato in modo “colorito” una rete siglata al “Massimino” con la maglia dell’Ascoli. In questa categoria più che nelle altre restano fuori diversi personaggi amatissimi dalla tifoseria: il goleador Alessandro Ambrosi, artefice della rimonta-playoff del girone di ritorno del campionato 2000/01; il bomber Loriano Cipriani, autore di un grandissimo gol nello storico derby giocato e vinto a Palermo nel 1993; Roberto Manca, che realizzò uno dei più importanti gol degli ultimi vent’anni della storia del Catania, assicurando a tempo scaduto contro il Messina la promozione in Serie C1 al termine della stagione 1998/99; infine, Michele Zeoli, difensore mancino apprezzatissimo per l’impegno profuso sul campo.

Anni 2000/10
Arriviamo, infine, ai giorni nostri e all’ultimo filotto di campionati in massima serie, disputati durante la gestione Pulvirenti (non inserito nel sondaggio, tra i vari motivi, anche a causa del Daspo che gli è stato inflitto). In questa categoria troviamo i tre giocatori più votati in assoluto dai tifosi rossazzurri: nell’ordine, Gionatha Spinesi, bomber ed eroe della promozione in Serie A conquistata nella stagione 2005/06 e protagonista nelle seguenti stagioni in massima serie, Davide Baiocco, capitano “sette polmoni” di quel gruppo rimasto nel cuore dei sostenitori, e Giuseppe Mascara, il quale, ai successi collezionati insieme ai due compagni, aggiunge anche qualche stagione in più ed alcuni “exploit”, come il gol fantascientifico realizzato al “Barbera” l’1 Marzo 2009 ed il record assoluto di gol con la maglia del Catania. Seguono il “Papu” Alejandro Gomez, stellina della stagione del record di punti in Serie A, il tecnico dell’ultima promozione Pasquale Marino, il difensore dal cuor di leone Lorenzo Stovini, il recordman di gol in massima serie con la maglia rossazzurra Gonzalo Bergessio e infine Marco Biagianti, apprezzato professionista dell’ultima era d’oro del calcio etneo. 8 scelte che lasciano fuori dai giochi calciatori del calibro di Ciccio Lodi, Jorge Martinez, Juan Manuel Vargas e un dirigente apprezzato come Pietro Lo Monaco.

Emanuele Rizzo: “ove fosse possibile valuteremmo opportune integrazioni”
La redazione di CalcioCatania.com ha raggiunto telefonicamente Emanuele Rizzo, speaker e ideatore del programma “Quelli del ’46”, tra i principali promotori dell’iniziativa, il quale ci ha rivelato che il documento contenente i nomi scelti dagli utenti sarà protocollato al Comune di Catania nei prossimi giorni, non prima di aver valutato anche le scelte aggiuntive promosse dai tifosi sull’apposito spazio libero riservato loro dal sondaggio. L’intenzione dei promotori è infatti quella di integrare la lista, ove fosse possibile per ragioni di spazio da concordare con gli artisti e con il Comune, con ulteriori nomi che verrebbero eventualmente scelti discrezionalmente dagli stessi promotori, utilizzando appositi criteri come quello delle maggiori preferenze riservate ai “non-eletti” del sondaggio (tra questi, ad esempio, uno dei più votati è stato Loriano Cipriani) o quello di particolari traguardi raggiunti (come il numero di presenze, che “ripescherebbe” giocatori come Rado o Mariano Izco, quest'ultimo non inserito nel sondaggio ma scelto fuori lista da diversi utenti). Tutte valutazioni che verranno fatte nei prossimi giorni. Dopo di che la palla passerà al Comune, e i promotori dell’iniziativa avranno cura di rendere noti gli aggiornamenti e di sostenere con l’opportuno materiale l’attività degli artisti che si cimenteranno in quest’opera che, ne siamo certi, nobiliterà ulteriormente quel tempio di passione che è da sempre lo Stadio “Angelo Massimino” di Catania.

AGGIORNAMENTO 11/01/2016
Riportiamo una parte del comunicato, diramato attraverso il sito dell'emittente radiofonica Radio Lab, in cui i promotori dell'iniziativa riguardante i murales rendono pubblici i nomi dei 10 personaggi aggiunti ai 40 già votati dal pubblico attraverso il sondaggio online:
"Facendo seguito alle numerose richieste dei tifosi giunte dopo la chiusura del sondaggio, nonché volendo coprire oggettive lacune in relazione a campionati importanti e record storici, il comitato integra tale lista con ulteriori 10 personaggi:
Géza Kertész, allenatore della prima storica promozione in Serie B, che nella seconda Guerra Mondiale salvò numerosi ebrei e civili ungheresi dall’eccidio nazista, prima di essere ucciso.
Mirko Ferretti, due strepitose stagioni a Catania, protagonista nella promozione in A nel 1960.
Giancarlo Danova, attaccante rossazzurro dal 1963 al 1965, uno dei più grandi talenti di quell’epoca d’oro.
Rino Rado, il più longevo portiere rossazzurro e secondo nella classifica dei più presenti in maglia rossazzurra.
Guido Biondi, indimenticato talento rossazzurro degli anni ‘70, prematuramente scomparso nel 1999.
Antonino Cantone, storico catanese rossazzurro negli anni ’70, molto amato dalla tifoseria etnea.
Loriano Cipriani, celebre bomber rossazzurro dal 1989 al 1993, “eroe” dei derby col Palermo.
Vincenzo Del Vecchio, dal 1990 al 1996 giocatore rossazzurro a più riprese, scomparso tragicamente nel 2006.
Jorge Martinez, funambolico giocatore uruguaiano, protagonista per tre stagioni a Catania ed autore del gol salvezza nel 2008 e di una rete memorabile all’Inter futura campione d’Europa.
Mariano Izco, recordman di presenze in Serie A ed unico giocatore ad aver militato con il Catania in tutte le otto recenti stagioni in massima serie."