Virtus Francavilla-Catania, presentazione: Brindisi porta fortuna?

Un momento di gioia nel corso del match contro il Lecce

Un momento di gioia nel corso del match contro il Lecce 

L'analisi del momento di Catania e Virtus Francavilla che si affronteranno domenica a Brindisi alle 16.30

SI GIOCA A BRINDISI
Il Catania di mister Cristiano Lucarelli scenderà in campo domenica 17 settembre per affrontare la Virtus Francavilla in quello che sarà il posticipo della quarta giornata del Girone C del Campionato Serie C, in quanto tutte le altre gare in programma si disputeranno sabato 16. Lo stadio che ospiterà l’incontro sarà il "Fanuzzi" di Brindisi, dove la Virtus sta giocando le partite casalinghe in attesa della ristrutturazione del "Giovanni Paolo ІІ". Il calcio d’inizio è fissato per le 16.30, fischierà il sig. Ivan Robilotta che sarà coadiuvato da Vingo e Spiniello. Rossazzurri e biancazzurri sono appaiati in classifica con 4 punti e con lo stesso score: una vittoria, un pareggio e una sconfitta.

VIRTUS FRANCAVILLA: SECONDA GARA CONSECUTIVA IN CASA
I rossazzurri domenica dovranno vedersela in trasferta con un altro avversario ostico, la Virtus Francavilla del tecnico Gaetano D’Agostino, palermitano ed ex giocatore di Roma, Messina, Udinese e Siena, alla sua seconda panchina da allenatore dopo quella con l’Anzio nei dilettanti. Nello scorso campionato di Lega Pro i biancazzurri hanno recitato la parte della matricola terribile: neopromossi dalla Serie D disputano un campionato al di sopra delle più rosee aspettative piazzandosi al quinto posto in classifica e andandosi a disputare tre gare dei play-off, le ultime delle quali furono le due partite di andata e ritorno contro il Livorno terminate entrambe 0-0 ma che qualificarono i toscani. A guidare la squadra c’era Antonio Calabro oggi al Carpi e sostituito dall’ex centrocampista siciliano. Il Francavilla ha esordito alla prima giornata di questo campionato in casa (a Brindisi) dove ha affrontato il Lecce ottenendo un buon pareggio, 1-1 con gol di Abruzzese al 90'. Una settimana dopo è uscito sconfitto dal derby pugliese con il Bisceglie, 2-1 il finale con gol del momentaneo pareggio firmato da Ayna. Sabato scorso è arrivato il primo successo in campionato contro il Racing Fondi, al "Fanuzzi", grazie al gol del palermitano Saraniti, l’anno scorso 32 presenze e 7 reti con la Vibonese. Il modulo prediletto da D’Agostino è il 3-4-2-1; durante il mercato estivo sono arrivati, tra gli altri, Rossetti e i portieri Albertazzi e Colonna dal Bologna, Madonia ex Messina, Monaco dal Lecce, Sicurella dal Foggia e Di Nicola dal Pescara. È partito invece M’Bala Nzola (oggi al Carpi in Serie B) dopo l’ottima stagione nel campionato scorso dove ha totalizzato 33 presenze e 11 reti.

CATANIA SENZA LUCARELLI
Quella che sta per concludersi è stata una settimana tranquilla in casa Catania. La sontuosa vittoria contro il temibile Lecce ha dato serenità a un ambiente che dopo il k.o. di Caserta sentiva il bisogno di avere certezze. Quelle certezze che si sono avute in occasione del successo sui salentini: si è vista una squadra volenterosa, che ha lottato fino alla fine e che ha saputo reagire alle prestazioni precedenti contro un avversario superiore a quelli già affrontati nonché contro una diretta concorrente per la vittoria del campionato. Certezze sono uomini come Biagianti, Marchese e Lodi, decisivi in partite come quella di sabato scorso al "Massimino": i primi due sono tornati al gol, Ciccio è sempre padrone del centrocampo e sforna assist altrettanto decisivi. Pisseri conferma di essere una garanzia tra i pali, i suoi interventi per neutralizzare i tentativi dei giallorossi sono stati provvidenziali. Gol importante anche per Russotto, quello che ha permesso al Catania di chiudere definitivamente la partita. L’ex attaccante di Catanzaro e Crotone è un punto forte dell’undici di Lucarelli e chissà che non riesca a riscattare le opache stagioni precedenti.
Per i rossazzurri giunge un’importante prova del nove in trasferta, dove necessita una continuità di prestazione e di risultati. Sin qui sono quattro le reti siglate dagli etnei con altrettanti marcatori, Curiale, Biagianti, Marchese e Russotto; due quelle subite, di cui una lontano dalle mura amiche. Tutto il gruppo è a completa disposizione di mister Lucarelli per la trasferta pugliese, ma il tecnico toscano non potrà sedersi in panchina per la squalifica di due turni rifilatagli dal giudice sportivo dopo l’allontanamento nei concitati minuti finali del primo tempo di Catania-Lecce. Lo sostituirà l’allenatore in seconda Vanigli.
Possibili novità nell’undici titolare, Ripa partirà dall’inizio?

RISCATTARE LA FIGURACCIA DEL "GIOVANNI PAOLO "
L’ultimo confronto in terra pugliese tra le due compagini che andranno ad affrontarsi domenica risale al 20 novembre del 2016, quasi un anno fa. Si giocò al "Giovanni Paolo ІІ" e fu una figuraccia per i rossazzurri allenati da Pino Rigoli che in superiorità numerica per più di un tempo riuscirono non solo a non vincere quella partita ma addirittura a perderla in pieno recupero a causa della rete di Nzola.
Dopo aver brindato per il meritato successo sul Lecce ci si augura che domenica il Catania riesca a riscattare la delusione dello scorso anno tornando a fare punti in trasferta. Che sia un Brindisi porta fortuna!