Vibonese, ex: quanto Catania tra i calabresi...
- di Salvatore Emanuele
- 25 Nov 2016 7:02
Souleymane Doukara in azione contro l'Inter
Classico appuntamento con i doppi ex del passato e del presente
DA CAFFO A ROSSETTI
Il primo confronto tra Catania e Vibonese è ormai alle porte. Domenica 27 novembre, alle ore 16.30, a rendere ancor più interessante il confronto del “Massimino”, ci sarà una componente ex quanto mai marcata. Oltre a Rocco Sabato, di cui abbiamo parlato in separata sede, tra le fila dei rossoblu di Calabria c’è un’intera ‘colonia’ di personaggi dai trascorsi etnei. In primis, il presidente Pippo Caffo, brillante imprenditore nel settore dei distillati, nato a Catania e tifoso dichiarato dell’Elefante. Per lui, il match di domenica, al di là del risultato finale, rappresenterà il coronamento del suo sogno più grande: sedersi sulla panchina del ‘vecchio’ Cibali per assaporare da vicino il giardino di casa.
Chi affonderà i tacchetti nel green catanese è sicuramente Giovanni Giuffrida, coriaceo centrocampista nato a Catania il 24 ottobre del 1985, cresciuto proprio nel settore giovanile etneo. Per il buon Giovanni – altro innamorato del rossazzurro – tanta gavetta nelle serie minori, tra Modica, Milazzo, Giarre, Campobello, Adrano, Rossanese, Akragas, Vigor Lamezia, Torres e Maceratese. Da questa estate alla Vibonese e con buoni risultati: titolare inamovibile nello scacchiere di mister Costantino. Altro centrocampista, altro catanese: si tratta di Fabrizio Scapellato, classe 1996, in forza alla Primavera etnea nel corso della stagione 2013-14 (il percorso giovanile). Per il giovane centrocampista – 33 presenze e 3 reti in rossoblu nello scorso torneo di Serie D – già 8 presenze in questo campionato, l’ultima delle quali a Francavilla nel match dello scorso 23 ottobre.
Altro prodotto della cantera etnea è l’attaccante Andrea Saraniti, bomber dei calabresi con 5 reti. Palermitano di nascita, classe 1988, Saraniti ha trascorso due stagioni nel settore giovanile rossazzurro – dal 2005 al 2007 – insieme, tra gli altri, a Saro Bucolo. Al “Massimino”, l’ex attaccante di Ragusa e Città di Messina, ritroverà Tino Parisi ed Andrea De Rossi, suoi compagni di squadra all’Akragas 2013-14 con Pino Rigoli in panchina: annata proficua, conclusa con 20 reti in Serie D. Altro volto conosciuto è quello di Mattia Rossetti, promettente attaccante campano (nato a Mirabella Eclano nel 1996), approdato nel settore giovanile dell’Elefante nell’estate 2011. Con la casacca della prima squadra etnea, con la quale ha esordito in Serie B nella stagione 2014-15 ed ha collezionato 11 presenze (7 delle quali in cadetteria), con una rete nel carniere: il gol dell’illusorio vantaggio etneo al “San Nicola” di Bari nella gara del 3 marzo 2015. Per Rossetti, 9 presenze e un gol (nella gara di coppa Italia contro la Paganese) in questa stagione, niente ritorno al “Massimino” per via di un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà fuori dal terreno di gioco fino alla prossima primavera.
PASSATO: PIDONE E DOUKARA
Chiusura con due doppi ex legati al passato. In difesa, troviamo Roberto Pidone, alla Nuova Vibonese nella stagione 1975-76, al Catania nella Serie B 1984-85 con 33 presenze e una rete siglata al Parma. Storia recente quella dell’attaccante franco-senegalese Souleymane Doukara, attualmente in forza al Leeds United, esploso proprio con la maglia dei calabresi all’età di vent’anni: 13 reti in 37 incontri nel campionato di Seconda Divisione edizione 2011-12. Dopo l’exploit calabrese, il passaggio in Sicilia. Al Catania, 13 presenze in Serie A senza mai lasciare il segno.
Il primo confronto tra Catania e Vibonese è ormai alle porte. Domenica 27 novembre, alle ore 16.30, a rendere ancor più interessante il confronto del “Massimino”, ci sarà una componente ex quanto mai marcata. Oltre a Rocco Sabato, di cui abbiamo parlato in separata sede, tra le fila dei rossoblu di Calabria c’è un’intera ‘colonia’ di personaggi dai trascorsi etnei. In primis, il presidente Pippo Caffo, brillante imprenditore nel settore dei distillati, nato a Catania e tifoso dichiarato dell’Elefante. Per lui, il match di domenica, al di là del risultato finale, rappresenterà il coronamento del suo sogno più grande: sedersi sulla panchina del ‘vecchio’ Cibali per assaporare da vicino il giardino di casa.
Chi affonderà i tacchetti nel green catanese è sicuramente Giovanni Giuffrida, coriaceo centrocampista nato a Catania il 24 ottobre del 1985, cresciuto proprio nel settore giovanile etneo. Per il buon Giovanni – altro innamorato del rossazzurro – tanta gavetta nelle serie minori, tra Modica, Milazzo, Giarre, Campobello, Adrano, Rossanese, Akragas, Vigor Lamezia, Torres e Maceratese. Da questa estate alla Vibonese e con buoni risultati: titolare inamovibile nello scacchiere di mister Costantino. Altro centrocampista, altro catanese: si tratta di Fabrizio Scapellato, classe 1996, in forza alla Primavera etnea nel corso della stagione 2013-14 (il percorso giovanile). Per il giovane centrocampista – 33 presenze e 3 reti in rossoblu nello scorso torneo di Serie D – già 8 presenze in questo campionato, l’ultima delle quali a Francavilla nel match dello scorso 23 ottobre.
Il gol di Mattia Rossetti al Bari
Altro prodotto della cantera etnea è l’attaccante Andrea Saraniti, bomber dei calabresi con 5 reti. Palermitano di nascita, classe 1988, Saraniti ha trascorso due stagioni nel settore giovanile rossazzurro – dal 2005 al 2007 – insieme, tra gli altri, a Saro Bucolo. Al “Massimino”, l’ex attaccante di Ragusa e Città di Messina, ritroverà Tino Parisi ed Andrea De Rossi, suoi compagni di squadra all’Akragas 2013-14 con Pino Rigoli in panchina: annata proficua, conclusa con 20 reti in Serie D. Altro volto conosciuto è quello di Mattia Rossetti, promettente attaccante campano (nato a Mirabella Eclano nel 1996), approdato nel settore giovanile dell’Elefante nell’estate 2011. Con la casacca della prima squadra etnea, con la quale ha esordito in Serie B nella stagione 2014-15 ed ha collezionato 11 presenze (7 delle quali in cadetteria), con una rete nel carniere: il gol dell’illusorio vantaggio etneo al “San Nicola” di Bari nella gara del 3 marzo 2015. Per Rossetti, 9 presenze e un gol (nella gara di coppa Italia contro la Paganese) in questa stagione, niente ritorno al “Massimino” per via di un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà fuori dal terreno di gioco fino alla prossima primavera.
Andrea Saraniti, con la maglia numero 9, in azione a Torre del Grifo nell'agosto 2013
PASSATO: PIDONE E DOUKARA
Chiusura con due doppi ex legati al passato. In difesa, troviamo Roberto Pidone, alla Nuova Vibonese nella stagione 1975-76, al Catania nella Serie B 1984-85 con 33 presenze e una rete siglata al Parma. Storia recente quella dell’attaccante franco-senegalese Souleymane Doukara, attualmente in forza al Leeds United, esploso proprio con la maglia dei calabresi all’età di vent’anni: 13 reti in 37 incontri nel campionato di Seconda Divisione edizione 2011-12. Dopo l’exploit calabrese, il passaggio in Sicilia. Al Catania, 13 presenze in Serie A senza mai lasciare il segno.
