V.Entella-Catania, ex: Sannino, César e

L'ex rossazzurro Cesar in azione nella gara d'andata

L'ex rossazzurro Cesar in azione nella gara d'andata 

Riflettori puntati sugli ex della partita. Biato tra gli etnei, il brasiliano César tra i liguri...

La storia negli almanacchi
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti: un mix di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri ed emozioni sopite . Il fascino dell’ex, passato ed attuale.

Passato: Uzzecchini, Ricchiuti e Sannino
Capitolo ristretto quello riservato ai “doppi ex” di Virtus Entella e Catania. Tra gli ex del passato, infatti, sono soltanto tre i nomi ad emergere, tutti appartenenti a periodi storici diametralmente opposti. Si parte dagli anni ’50. Campionato cadetto 1956/57: nel Catania di Ernesto Poggi – che fallì la promozione proprio sul filo di lana – c’era un certo Renzo Uzzecchini, giovanissimo attaccante nativo di Sestri Levante proveniente dal vivaio blucerchiato. Una sola stagione in rossazzurro ma intensa: 31 presenze e 10 reti nel carniere. Un buon bottino per un esordiente. Dopo Catania, ecco le esperienze con Sampdoria, Mantova, Parma, Anconitana e Entella, il capolinea della carriera. Nelle due stagioni in biancoceleste – dal 1965 al 1967 in Serie C – 34 presenze e 7 reti prima di appendere le scarpette al chiodo.

Adrian Ricchiuti in azione a Verona con la maglia del Catania 



Quasi mezzo secolo più tardi ecco l’argentino Adrián Ricchiuti. Percorso simile rispetto al predecessore: prima al Catania, poi all’Entella. In rossazzurro dal giugno 2009 al giugno del 2013 per un totale di 86 presenze e 4 reti. Esperienza brillante, quella del “genietto” di Lanùs, piena di giornate memorabili (il gol a San Siro nel 2-2 al Milan su tutte) intrise di una forte impronta carismatica. Salutata Catania ecco l’approdo a Chiavari, proprio nella scorsa stagione: 10 presenze e 2 reti nella storica annata che segna la promozione in Serie B dei liguri. Rendimento che non basta per la conferma in biancoceleste.


Beppe Sannino nel corso della gara d'andata 



Il terzo ex del passato è roba dei nostri giorni: Giuseppe Sannino. Il tecnico di Ottaviano – dimessosi dalla guida dei rossazzurri lo scorso 19 dicembre – ha concluso la carriera da calciatore proprio tra le fila di diavoli neri di Chiavari. Ventotto presenze e 2 reti nel campionato di Serie C2 1987/88, concluso al dodicesimo posto ma successivamente archiviato con la retrocessione d’ufficio al campionato Interregionale per inadempienze finanziare. In quell’Entella, compagno di squadra di Sannino, anche l’attuale preparatore dei portieri degli etnei, Enzo Biato, di cui parleremo più avanti. Presente nella gara d'andata, sulla panchina degli etnei, nel fragoroso 5-1 del "Massimino".

Cesar con la maglia rossazzurra nella stagione 2004/05  



Presente: César e Biato
Negli attuali organici figurano due: uno per parte. Tra le fila biancoazzurre troviamo il brasiliano Vinicio Cervo de Luca César. Nato a Rio de Janeiro, 19 maggio 1979, il difensore sudamericano è giunto a Catania nel calciomercato di riparazione del gennaio 2005. Una sessione di trasferimenti assai movimentata, per certi versi rivoluzionaria, che vide le cessioni di diversi presunti pezzi pregiati (vedi Ferrante, Miceli e Fresi tra i più rappresentativi in tal senso) e l’arrivo di tanti giovani di belle speranze: il giovanissimo Graziano Pellè (adesso nel giro della Nazionale azzurra), Silvestri e la colonia di brasiliani formata da Fernando Menegazzo, Jeda, Mezavilla, Higo (mai utilizzato) e proprio César. Una ventata fresca, a ritmo di samba, che rivitalizzò il primo Catania della gestione Pulvirenti. Nelle due stagioni e mezza in rossazzurro César ha collezionato 56 presenze segnando 2 reti, entrambe nell’anno della promozione in A (2005/06) contro Bari e Modena. Una promozione sudata sul campo e difesa anche nella stagione seguente in massima serie nonostante un brutto infortunio a cavallo tra le due annate: appena otto presenze, l’ultima delle quali proprio il 27 maggio 2007 in quel di Bologna nello vittorioso “spareggio” contro il Chievo. Nell’estate del 2012 il passaggio alla Virtus Entella, in Prima Divisione. Con la maglia biancoceleste ha conquistato da protagonista (29 presenze e 3 reti) la promozione in cadetteria. Perno insostituibile della difesa di mister Prina, nella stagione in corso ha totalizzato 24 presenze andando a segno contro Carpi e Spezia. Presente per tutti in 90 minuti della gara d'andata, con un'ammonizione come "ricordo".

Tra gli etnei, infine, ecco il preparatore dei portieri Enzo Biato, portiere dei liguri nel campionato di Serie C2 1987/88. Trentatré presenze e 22 reti incassate: esperienza (sul campo) positiva conclusa con l’amaro fallimento per inadempienze finanziare.