V.Entella-Catania 2-0: le pagelle rossazzurre

Marcolin sul banco degli imputati. Adesso il rischio esonero è concreto

Marcolin sul banco degli imputati. Adesso il rischio esonero è concreto 

I voti riportati dai rossazzurri a cura di Carlo Copani. Rosina il meno peggio, Marcolin in seria discussione.

GILLET 5,5 - A gennaio ha accettato di trasferirsi a Catania per giocare con maggiore continuità. Ma scommettiamo che non avrebbe mai potuto immaginare un simile calvario. Protagonista non colpevole del tracollo etneo.

SCHIAVI 5 - Termina in bellezza una gara ampiamente insufficiente, rifilando una manata a Iacoponi e protestando vibratamente con il direttore di gara che lo aveva ammonito. E che per tutta risposta lo spedisce anzitempo sotto la doccia.

CECCARELLI 5 - I tre lì davanti gli fanno rimediare una magra figura. Non riesce a governare una retroguardia che aveva retto nelle ultime uscite ma si scioglie come il burro alle prime difficoltà.

CAPUANO 4,5 - Contribuisce al tracollo etneo mettendoci lo zampino in entrambe le reti liguri. Il capitano rossazzurro non tiene più il passo della serie e chi lo schiera in campo, evidentemente, è l'unico a non accorgersene.

PARISI 5 - Non riesce mai ad affondare e dalle sue parti gli avversari hanno vita facile. Paga l'inesperienza dovuta alla giovane età e Marcolin lo sacrifica dopo un tempo di gioco per Maniero.

ESCALANTE 4,5 - Impalpabile prova. Sbatte contro il muro dei centrocampisti ligure e si limita a passaggi scolastici senza mai incidere sulla manovra.

RINAUDO 4,5 - Il suo rinnovo, in estate, era stato accolto con grande compiacimento da tutti gli sportivi della squadra dell'elefante. Una fiducia ad oggi non ripagata. L'argentino non sa più difendere e non è a suo agio nell'organizzazione del gioco in mediana.

MAZZOTTA 5 - Nessuna scorribanda lungo la corsia di competenza. In aggiunta, una fase difensiva che lascia più buche che certezze per la felicità degli avversari.

ROSINA 6 - Appena sufficiente la prova del centrocampista ex Siena che ci mette grinta e tecnica fino allo scadere. Le migliore iniziative partono da lui ma il fantasista rossazzurro predica nel deserto

CALAIÒ 5 - L'arciere sembra aver esaurito le frecce al proprio arco. Sbaglia le poche occasioni da rete che gli si presentano e si innervosisce facilmente.

CASTRO 5 - Marcolin lo preferisce a Maniero per offrire maggiore vivacità all'attacco etneo, nella speranza che l'argentino riesca a saltare l'uomo. Il pata ci riesce poco e male, dribblando se stesso.

MANIERO 5 - Sbiaditi ricordi del bomber che aveva deliziato Pescara e che aveva ben impressionato gli sportivi rossazzurri durante le sue prime uscite.

ROSSETTI 5,5 - Si colloca a sinistra e prova a spingere lungo quella corsia. Non è certo colpa sua se il Catania le busca di santa ragione.

SCIAUDONE s.v.

All. MARCOLIN 4 - Con la sconfitta di Chiavari, riteniamo che sia arrivato il momento perchè il percorso del tecnico bresciano giunga al capolinea. La Società di Via Magenta gli aveva messo nelle mani una rosa nuova di zecca con la possibilità di agganciare il treno che portava alla massima serie. Oggi si ritrova ad un passo dalla Lega Pro con il morale sotto ai tacchi.

Arbitro PINZANI 6 - Sufficiente la prova del fischietto della sezione arbitrale di Empoli che non ha particolari difficoltà nei novanta di gioco. Giuste nel complesso le chiamate dei collaboratori sulle situazioni di offside. Nel finale di gara sventola il doppio giallo a Schiavi per poteste.

VIRTUS ENTELLA 6,5 - L'undici di Prina rischia ma gioca sempre a viso aperto. L'assenza di Sforzini costringe il tecnico a rivedere l'organizzazione di gioco che rimane comunque semplice ma efficace. La vittoria sul Catania (sono dieci i punti conquistati negli ultimi quattro incontri) regala morale ai liguri che possono adesso pensare alla quota salvezza con maggiore serenità.