Uomo copertina: Jefferson, allegria e goal brasiliani

Il calcio di rigore calciato da Jefferson contro il Castrovillari

Il calcio di rigore calciato da Jefferson contro il Castrovillari  

Jefferson, tre reti nelle ultime due gare. Obrigado!

Nuovo appuntamento per la rubrica “Uomo copertina” dedicata al calciatore rossazzurro che più si è distinto nell’ultima gara disputata dal Catania.

Per la gara giocata domenica scorsa allo stadio “A.Massimino” dai rossazzurri contro il Castrovillari, la scelta della nostra redazione è caduta su Jefferson, il centravanti brasiliano autore di una doppietta.

Arrivato a Catania proprio a ridosso dell’inizio del campionato (l’annuncio ufficiale fu comunicato il 17 settembre, alla vigilia della prima giornata disputata a Ragusa), Jefferson ha pian piano recuperato la condizione fisica, dopo un breve periodo di inattività (ultima gara giocata lo scorso aprile con la maglia del Latina) e ha fatto il suo esordio in maglia rossazzurra nella trasferta di Licata.

Nato nel 1988, Jefferson è arrivato giovanissimo in Italia, iniziando la propria carriera nelle giovanili della Fiorentina per poi iniziare un lungo giro nelle piazze italiane, indossando le maglie di Latina, Casertana, Teramo, Viterbese, Monza, Giana Erminio, Monopoli, Padova e Catanzaro, collezionando nelle varie categorie 276 presenze e 68 reti.

In rossazzurro, Jefferson sta iniziando a ritagliarsi uno spazio importante e se nella già citata trasferta di Licata fu lui a dare l’inizio all’azione rifinita poi da Sarno e conclusa in rete da De Luca per il momentaneo 0-2 rossazzurro, contro Vibonese e Castrovillari, entrando in campo nella ripresa, il brasiliano è andato in rete in ben tre circostanze, due proprio nell’ultima gara giocata lo scorsa domenica grazie ad un rigore trasformato e ad un tap-in vincente sotto porta su cross di Rapisarda dalla destra.

Il 79 rossazzurro sta dimostrando con i fatti di essere più che una valida alternativa al centravanti titolare Sarao, calciatore con il quale lo stesso Jefferson ha creato un ottimo rapporto così come con il resto del gruppo, grazie anche all’allegria e all’entusiasmo che il brasiliano è riuscito a trasmettere a tutti i compagni. Mister Ferraro lo sta utilizzando spesso a partita in corso ma, se la condizione fisica lo aiuterà, è possibile che l’impiego di Jefferson possa diventare sempre più costante e intenso. Le sue caratteristiche fisiche lo rendono un buon terminale offensivo, grazie anche ad una discreta tecnica individuale che gli consente di esser un buon assist man oltre che un valido finalizzatore.

Nella storia del Calcio Catania 1946, la tradizione dei sudamericani è sempre stata abbastanza vincente (dai brasiliani Cinesinho e Lulù Oliveira, agli vari argentini Gomez, Bergessio, Barrientos fino al peruviano Vargas) e chissà che in questa stagione anche questo brasiliano dal sorriso contagioso non possa ritagliarsi una bella pagina da protagonista! Intanto, obrigado Jeff