Nuovo appuntamento per la rubrica “Uomo copertina” dedicata al calciatore che più si è distinto nell’ultima gara disputata dal Catania.

Nella sconfitta interna rimediata al Massimino contro l'AtalantaU23, che è valsa comunque la qualificazione al turno successivo, la nostra redazione premia la prestazione di Jacopo Furlan, assolutamente decisivo con le sue parate.

Contro una giovane e vogliosa AtalantaU23, che sin dai primi minuti di gioco ha cercato la via del goal per riaprire il discorso qualificazione, Furlan è stato subito decisivo respingendo le conclusioni di Capone e Ghislandi avvenute nei primi 5 minuti di gioco. La parata più importante arriva al 37esimo quando Cisse, servito da Diao, si presenta tutto solo davanti alla porta ma si fa ipnotizzare dal portiere rossazzurro che, infatti, riesce a respingere la conclusione dell'attaccante atalantino. Nella ripresa, altri due interventi importanti per il  portiere classe 93, bravo nel respingere il tiro da fuori del solito Capone e strepitoso nel chiudere lo specchio alla conclusione ravvicinata di Vlahovic. Solo al 92esimo, su un corner battuto da destra, l'AtalantaU23 è riuscita a sfondare il muro etneo con un colpo di testa di Diao lasciando colpevolmente solo.

Per Furlan davvero una prestazione da top player, che riscatta un periodo un po' particolare in cui l'ex Empoli non era riuscito ad imporsi tra i pali, scavalcato nelle gerarchie anche da Albertoni. La partita di sabato sera, invece, ha restituito un Furlan carico e decisivo e con questo tipo di prestazioni gli avversari fanno meno paura.