Uomo copertina: Alessio Castellini, il jolly della difesa

Alessio Castellini in azione nella trasferta di Santa Maria del Cilento

Alessio Castellini in azione nella trasferta di Santa Maria del Cilento 

Il giovane difensore riesce ad adattarsi a qualunque ruolo

Nuovo appuntamento per la rubrica “Uomo copertina” dedicato al calciatore rossazzurro che più si è distinto nell’ultima gara giocata dal Catania.

Per il match contro il Santa Maria Cilento la scelta della nostra redazione premia, seppur con fatica, il difensore Alessio Castellini.

Nella prima sconfitta in campionato dei rossazzurri, non è stato semplice individuare un calciatore che si sia distinto per una buona prestazione, considerando lo scorso rendimento che hanno fornito tutti e sedici i calciatori rossazzurri scesi in campo (gli 11 titolari + i 5 subentrati) ma non è passata inosservata la duttilità tattica mostrata proprio da Castellini.

Il numero 27, infatti, ha iniziato la propria gara giocando sulla corsia mancina del campo, andando a ricoprire quel ruolo da terzino sinistro che ha interpretato in maniera dignitosa per buona parte del girone d'andata. Nel secondo tempo, però, l'infortunio di Boccia, unito alla contemporanea assenza del titolare Rapisarda, ha costretto il mister Ferraro ad inserire il giovane mancino Lubishtani in campo per dirottare sulla fascia opposta proprio Alessio Castellini.

Così, Alessio ha dato il proprio prezioso contributo anche in una zona del campo per lui poco usuale, provando a dare supporto al tentativo rossazzurro prima di portarsi in vantaggio e successivamente, dopo il goal dei padroni di casa, di trovare la via del pareggio. Purtroppo, però, il risultato non è arrivato ma la prestazione di Castellini rimane comunque positiva considerando la capacità di adattamento del giovane classe 2003. 

Tra l'altro Castellini ha anche giocato in un paio di circostanze anche come centrale di difesa accanto al leader Lorenzini e, anche in quella posizione, Alessio ha sempre fornito prestazioni importanti. Insomma, mister Ferraro, pur avendo tante possibilità di scelta per mettere in campo un undici importante, sa che in difesa può contare su un jolly prezioso come il numero il nostro numero 27, che era già stato protagonista della nostra rubrica in un'altra trasferta, quella di Cittanova, partita nella quale, anche in quel caso, aveva ricoperto due ruoli.