Under 15 Catania-Cosenza 1-0, vittoria amara per gli etnei
- di Daniele Sicilia
- 22 Apr 2018 8:06
Esultanza Seby Distefano dopo il goal del vantaggio
Under 17, vincono la noia ed il nervosismo nello 0-0 fra Catania e Cosenza.
Under 15, Vittoria amara per gli etnei, il Lecce vince contro la Sicula Leonzio e va ai play off
Sono 45 i km che distanziano Catania da Scordia, Torre del Grifo e l’Aldo Binanti, i teatri di due partite fondamentali per la corsa all’ultimo posto play off. Catania-Cosenza e Sicula Leonzio-Lecce sono da tenere d’occhio, gare giocate entrambe in contemporanea alle ore 11.00 con una distanza in classifica davvero irrisoria ma che favorisce i salentini. Come già detto ospite del green dell’impianto etneo è la capolista Cosenza, già matematicamente prima nel girone D, Mister Vezzosi ancora una volta si affida ai giovanissimi classe 2004 che proprio due settimane fa si sono resi protagonisti della vittoria contro il Trapani. In campo allora Biondi (fratello più piccolo di Kevin e Christian, attaccante e portiere che nel recente passato hanno indossato la maglia del Catania nel settore giovanile), Bonaccorso, Milazzo ed il titolarissimo Oliveri. Nei 70 minuti complessivi gli stati d’animo oscillavano, il pensiero sempre rivolto a Scordia, nel primo tempo il Catania ha davvero sprecato tanto con Nicotra che si è visto anche annullare un goal per una posizione di offside giustamente fischiata dall’arbitro Vazzano che era ben piazzato. Il Cosenza non stava a guardare e in più occasioni ha tentato di impegnare un Coriolano ben attento e concentrato, giunti proprio al duplice fischio arriva la notizia del vantaggio leontino per 2 reti a 1.
Rientrati in campo, è solo il Catania a fare la partita, Mister Vezzosi decide di schierare un’indispensabile Antonino Ferrarotti in mezzo al campo a manovrare le azioni rossazzurre e di aggiungere un po' di velocità e brillantezza sulle fasce inserendo Aquino e Distefano. Il risultato positivo del Binanti aveva dato la carica e già sin dai primi minuti della seconda frazione di gara gli etnei producono tantissime azioni favorevoli. Nicotra attaccante di giornata sciupa l’ennesima occasione da goal per portare i suoi in vantaggio, a ruota ci provano Le Mura, Siracusa e Aquino poi arriva l’urlo di gioia con Seby Distefano che da buonissima posizione riceve un’ottima palla dal tiratore scelto Le Mura, e di prima intenzione lascia partire un tiro preciso che si insacca alle spalle del portiere cosentino Aurelio. Mancano 15 minuti, nessuna notizia giunge da Scordia, il Catania crea le occasioni per chiudere il match con il duo Aquino-Distefano che si divorano un goal a porta vuota, pochi minuti dopo arriva il triplice fischio. Tutti i ragazzi stazionano a ridosso della panchina, chi guarda la tribuna per captare cosa stesse facendo il Lecce a Scordia, nessun grido di gioia, tutti in silenzio; nel frattempo giunge notizia della rimonta del Lecce per 3 a 2, delusione e amarezza ma anche tanti applausi per questi giovani rossazzurri che hanno sudato e corso per la gloriosa maglia del Catania. Under 15 che, dopo aver guadagnato un pari in casa dei lupetti, riesce a battere la capolista del girone D, ma che si vede sfumare il sogno play off in quest’ultima giornata solamente per un punto. Rivedendo il film di questa stagione tante sono state le occasioni perse, tanti i punti lasciati per strada e forse quel pareggio interno a reti bianche contro la Virtus Francavilla è costato caro a questa squadra che conclude il campionato Under 15 di Serie C girone D al quarto posto con 44 punti in classifica.
Tabellino:
Catania – Cosenza 1-0
Catania: Coriolano, Lo Duca, Di Francesco, Bonaccorso (1’st Ferrarotti A.), Oliveri, Nicotra, Siracusa (21’st D’Angelo), Milazzo (1’st Distefano), Sinatra, Le Mura, Biondi (1’st Aquino). A disposizione: Amata, Iuculano, Lanza. Allenatore: Sig. Sebastiano Fabrizio Vezzosi.
Cosenza: Aurelio, Lo Giudice, Duli (24’st Durcetti), Sapia, Muto (25’pt Rotondaro, 16’st Oliveri), Spingola (24’st Sidoti), Laurito, Caputo (24’st Piluso), Bonofiglio, Basile, Dondaro (24’st Perrotta). A disposizione: Forciniti. Allenatore: Sig. Pierantonio Tortelli.
Reti: 19’st Distefano.
Arbitro: Sig. Tommaso Alberto Vazzano, sez. di Catania
Ammoniti: 16’pt Milazzo (CT), 9’st Basile (CS), 14’st Le Mura (CT), 38’st Aquino (CT).
Recupero: 1’pt e 3’st.
Under 17, vincono la noia ed il nervosismo nello 0-0 fra Catania e Cosenza.
Nell’ultima partita della regular season Mister Bellia manda in campo una formazione del tutto nuova, mischia le carte dando spazio a chi fino ad ora ne ha avuto meno, risalta all’occhio l’esordio da titolare del difensore classe 2002 Vittorio Popolo. Primo tempo che registra pochissime emozioni, il protagonista è Escu che in due occasioni prova delle sortite offensive che risultano vane e semplici per il numero uno De Angelis. Nel secondo tempo pochi secondi dal fischio d’inizio ed è Annone che impegna Buemi che para in due tempi senza alcun problema. E' Calì a rendersi protagonista, nella prima occasione intercetta una palla insidiosissima nell’area piccola con Buemi che fa suo il pallone senza alcun problema. Mister Bellia mischia nuovamente le carte e manda in campo Toscano, Licciardello e Panebianco all’11 minuto del secondo tempo e al 24’ minuto registriamo l’altro triplice cambio con l’esordio stagionale di Florio che va ad occupare l’area di rigore al posto di Buemi; inoltre entrano Castiglia e Santapaola che concludono la girandola dei cambi. Gara che stenta a decollare e con la noia che prende sempre più il sopravvento, ci provano a vuoto Di Stefano, Licciardello e Giuseppe Giuffrida, senza alcun esito, il nervosismo prende il posto della noia, Calì del Catania e Lanzino del Cosenza diventano protagonisti indiscussi di questo finale di gara, in una prima occasione l’arbitro grazia i due con il cartellino giallo ma a pochissimi secondi dalla fine il signor Toro mostra il cartellino rosso ad entrambi. A Calì l’espulsione costerà davvero caro perché quasi sicuramente resterà fuori per le due prime partite dei play off. Gara che al triplice fischio decreta un pareggio a reti bianche ma con gli etnei qualificati come migliore prima, risultato conseguito per aver avuto la migliore media punti di tutti e quattro i gironi, dunque affronteranno ai play off la quinta del girone B (una fra Piacenza, Pisa e Lucchese), che concluderà la regular season domenica prossima.
Tabellino:
Catania – Cosenza 0-0
Catania: Buemi (24’st Florio), Cocuzza (24’st Castiglia), Escu, La Spina (11’st Panebianco), Calì, Popolo, Rossitto (11’st Licciardello), Puglisi S. (11’st Toscano), Di Stefano, Strano (33’st G. Giuffrida), S. Giuffrida,. (24’st Santapaola). Allenatore: Sig. Gaetano Bellia.
Cosenza: De Angelis, Aceto, Cincotta, Milana, Pellegrino, Santoro, Azzaro (33’st Ferrise), Annone, Tavella, Lanzino, Gaudio. A disposizione: Ruggiero, Belmonte, Gagliardi. Allenatore: Sig. Danilo Angotti.
Arbitro: Sig. Ferdinando Emanuel Toro, sez. di Catania
Assistenti: Sig. Giuseppe Sirna e Sig. Rinaldo Maria Wissan Saab, sez. di Acireale.
Ammoniti: 33’st Calì (Ct) e Lanzino (Cs)
Espulsi: 44’st Calì (Ct) e Lanzino (Cs)
Recupero: 1’pt e 5’st
Sono 45 i km che distanziano Catania da Scordia, Torre del Grifo e l’Aldo Binanti, i teatri di due partite fondamentali per la corsa all’ultimo posto play off. Catania-Cosenza e Sicula Leonzio-Lecce sono da tenere d’occhio, gare giocate entrambe in contemporanea alle ore 11.00 con una distanza in classifica davvero irrisoria ma che favorisce i salentini. Come già detto ospite del green dell’impianto etneo è la capolista Cosenza, già matematicamente prima nel girone D, Mister Vezzosi ancora una volta si affida ai giovanissimi classe 2004 che proprio due settimane fa si sono resi protagonisti della vittoria contro il Trapani. In campo allora Biondi (fratello più piccolo di Kevin e Christian, attaccante e portiere che nel recente passato hanno indossato la maglia del Catania nel settore giovanile), Bonaccorso, Milazzo ed il titolarissimo Oliveri. Nei 70 minuti complessivi gli stati d’animo oscillavano, il pensiero sempre rivolto a Scordia, nel primo tempo il Catania ha davvero sprecato tanto con Nicotra che si è visto anche annullare un goal per una posizione di offside giustamente fischiata dall’arbitro Vazzano che era ben piazzato. Il Cosenza non stava a guardare e in più occasioni ha tentato di impegnare un Coriolano ben attento e concentrato, giunti proprio al duplice fischio arriva la notizia del vantaggio leontino per 2 reti a 1.
Rientrati in campo, è solo il Catania a fare la partita, Mister Vezzosi decide di schierare un’indispensabile Antonino Ferrarotti in mezzo al campo a manovrare le azioni rossazzurre e di aggiungere un po' di velocità e brillantezza sulle fasce inserendo Aquino e Distefano. Il risultato positivo del Binanti aveva dato la carica e già sin dai primi minuti della seconda frazione di gara gli etnei producono tantissime azioni favorevoli. Nicotra attaccante di giornata sciupa l’ennesima occasione da goal per portare i suoi in vantaggio, a ruota ci provano Le Mura, Siracusa e Aquino poi arriva l’urlo di gioia con Seby Distefano che da buonissima posizione riceve un’ottima palla dal tiratore scelto Le Mura, e di prima intenzione lascia partire un tiro preciso che si insacca alle spalle del portiere cosentino Aurelio. Mancano 15 minuti, nessuna notizia giunge da Scordia, il Catania crea le occasioni per chiudere il match con il duo Aquino-Distefano che si divorano un goal a porta vuota, pochi minuti dopo arriva il triplice fischio. Tutti i ragazzi stazionano a ridosso della panchina, chi guarda la tribuna per captare cosa stesse facendo il Lecce a Scordia, nessun grido di gioia, tutti in silenzio; nel frattempo giunge notizia della rimonta del Lecce per 3 a 2, delusione e amarezza ma anche tanti applausi per questi giovani rossazzurri che hanno sudato e corso per la gloriosa maglia del Catania. Under 15 che, dopo aver guadagnato un pari in casa dei lupetti, riesce a battere la capolista del girone D, ma che si vede sfumare il sogno play off in quest’ultima giornata solamente per un punto. Rivedendo il film di questa stagione tante sono state le occasioni perse, tanti i punti lasciati per strada e forse quel pareggio interno a reti bianche contro la Virtus Francavilla è costato caro a questa squadra che conclude il campionato Under 15 di Serie C girone D al quarto posto con 44 punti in classifica.
Tabellino:
Catania – Cosenza 1-0
Catania: Coriolano, Lo Duca, Di Francesco, Bonaccorso (1’st Ferrarotti A.), Oliveri, Nicotra, Siracusa (21’st D’Angelo), Milazzo (1’st Distefano), Sinatra, Le Mura, Biondi (1’st Aquino). A disposizione: Amata, Iuculano, Lanza. Allenatore: Sig. Sebastiano Fabrizio Vezzosi.
Cosenza: Aurelio, Lo Giudice, Duli (24’st Durcetti), Sapia, Muto (25’pt Rotondaro, 16’st Oliveri), Spingola (24’st Sidoti), Laurito, Caputo (24’st Piluso), Bonofiglio, Basile, Dondaro (24’st Perrotta). A disposizione: Forciniti. Allenatore: Sig. Pierantonio Tortelli.
Reti: 19’st Distefano.
Arbitro: Sig. Tommaso Alberto Vazzano, sez. di Catania
Ammoniti: 16’pt Milazzo (CT), 9’st Basile (CS), 14’st Le Mura (CT), 38’st Aquino (CT).
Recupero: 1’pt e 3’st.
Under 17, vincono la noia ed il nervosismo nello 0-0 fra Catania e Cosenza.
Nell’ultima partita della regular season Mister Bellia manda in campo una formazione del tutto nuova, mischia le carte dando spazio a chi fino ad ora ne ha avuto meno, risalta all’occhio l’esordio da titolare del difensore classe 2002 Vittorio Popolo. Primo tempo che registra pochissime emozioni, il protagonista è Escu che in due occasioni prova delle sortite offensive che risultano vane e semplici per il numero uno De Angelis. Nel secondo tempo pochi secondi dal fischio d’inizio ed è Annone che impegna Buemi che para in due tempi senza alcun problema. E' Calì a rendersi protagonista, nella prima occasione intercetta una palla insidiosissima nell’area piccola con Buemi che fa suo il pallone senza alcun problema. Mister Bellia mischia nuovamente le carte e manda in campo Toscano, Licciardello e Panebianco all’11 minuto del secondo tempo e al 24’ minuto registriamo l’altro triplice cambio con l’esordio stagionale di Florio che va ad occupare l’area di rigore al posto di Buemi; inoltre entrano Castiglia e Santapaola che concludono la girandola dei cambi. Gara che stenta a decollare e con la noia che prende sempre più il sopravvento, ci provano a vuoto Di Stefano, Licciardello e Giuseppe Giuffrida, senza alcun esito, il nervosismo prende il posto della noia, Calì del Catania e Lanzino del Cosenza diventano protagonisti indiscussi di questo finale di gara, in una prima occasione l’arbitro grazia i due con il cartellino giallo ma a pochissimi secondi dalla fine il signor Toro mostra il cartellino rosso ad entrambi. A Calì l’espulsione costerà davvero caro perché quasi sicuramente resterà fuori per le due prime partite dei play off. Gara che al triplice fischio decreta un pareggio a reti bianche ma con gli etnei qualificati come migliore prima, risultato conseguito per aver avuto la migliore media punti di tutti e quattro i gironi, dunque affronteranno ai play off la quinta del girone B (una fra Piacenza, Pisa e Lucchese), che concluderà la regular season domenica prossima.
Tabellino:
Catania – Cosenza 0-0
Catania: Buemi (24’st Florio), Cocuzza (24’st Castiglia), Escu, La Spina (11’st Panebianco), Calì, Popolo, Rossitto (11’st Licciardello), Puglisi S. (11’st Toscano), Di Stefano, Strano (33’st G. Giuffrida), S. Giuffrida,. (24’st Santapaola). Allenatore: Sig. Gaetano Bellia.
Cosenza: De Angelis, Aceto, Cincotta, Milana, Pellegrino, Santoro, Azzaro (33’st Ferrise), Annone, Tavella, Lanzino, Gaudio. A disposizione: Ruggiero, Belmonte, Gagliardi. Allenatore: Sig. Danilo Angotti.
Arbitro: Sig. Ferdinando Emanuel Toro, sez. di Catania
Assistenti: Sig. Giuseppe Sirna e Sig. Rinaldo Maria Wissan Saab, sez. di Acireale.
Ammoniti: 33’st Calì (Ct) e Lanzino (Cs)
Espulsi: 44’st Calì (Ct) e Lanzino (Cs)
Recupero: 1’pt e 5’st
