Ufficiale: Sannino nuovo tecnico del Catania

Beppe Sannino, nuovo allenatore rossazzurro

Beppe Sannino, nuovo allenatore rossazzurro 

Staffetta sulla panchina etnea: esonerato Pellegrino, dentro l'ex Siena e Palermo...

Nuovo condottiero
Era nell’aria, adesso è ufficiale. Dopo appena 270 minuti di campionato Maurizio Pellegrino non è più l’allenatore del Catania. Fatale al tecnico aretuseo il pessimo avvio di stagione dei rossazzurri: tre sconfitte e (una delle quali in coppa Italia) e un pareggio nelle quattro gare ufficiale sin qui disputate. Al posto di Pellegrino la dirigenza di Via Magenta ha scelto Giuseppe Sannino, ex tecnico di Siena e Palermo. Questo il comunicato ufficiale emesso dal club etneo che sancisce un passaggio di consegne maturato al termine della figuraccia di Perugia:

"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il signor Maurizio Pellegrino, che assume la carica di Responsabile del Settore Giovanile rossazzurro. La conduzione tecnica della prima squadra viene affidata al signor Giuseppe Sannino".

Quattordicesimo allenatore della gestione Pulvirenti, il quarto "in comune" col Palermo di Zamparini
Nato ad Ottaviano (Napoli), il 30 aprile 1957, Giuseppe Sannino, detto “Beppe”, è il quattordicesimo allenatore chiamato nel corso della presidenza Pulvirenti, il cambio numero 8 a stagione iniziata. Curiosità: dopo Nedo Sonetti, Silvio Baldini e Walter Zenga è il quarto allenatore "in comune" con il Palermo di Zamparini a sedersi sulla panchina rossazzurra nei dieci anni di Pulvirenti. Conclusa l’attività di calciatore nel 1998 ha iniziato la carriera di allenatore nella stagione 1990 alla guida degli Allievi della Vogherese. Dopo le esperienze, sempre in ambito giovanile, di Pavia, Monza e Como (con la breve esperienza coi “grandi” del’Oltrepò), continua la scalata verso il grande calcio alla guida della Biellese nella stagione 1998/99. È il prologo al passaggio al Südtirol dove ottiene la promozione in Serie D. In seguito ecco le esperienze, più o meno fortunate, alla guida di Meda, Sangiovannese, Varese e Cosenza. I primi successi arrivano col Lecco (promozione in C1) e con la Pergocrema (promozione in Serie C2): gavetta continua ed inarrestabile. Nell’ottobre 2008 il ritorno a Varese. Alla guida dei biancorossi arrivano nuove gioie: in due stagioni arriva il doppio salto dalla Seconda Divisione alla Serie B. Nella stagione 2010/11 sfiora la promozione in Serie A perdendo la semifinale play-off contro il Padova. Ma la “promozione” personale in massima serie arriva comunque: nel giugno dello stesso anno ecco il passaggio alla panchina del Siena. In Toscana Sannino conquista una brillante salvezza e una storica semifinale di Coppa Italia. La stagione successiva arriva la chiamata del Palermo di Zamparini. Stagione tribolata quella vissuta in Sicilia con un esonero dopo appena tre giornate e una nuova chiamata a stagione ormai ampiamente compromessa. A seguire le esperienze negative col Chievo Verona (esonero ) ed in Inghilterra alla guida del Watford (dimissioni).