UFFICIALE: risoluzione contrattuale per Spolli
- di Enrico Salvaggio
- 21 Jul 2015 6:07
Spolli durante l'incontro con il Modena (settembre 2014)
La società comunica la risoluzione consensuale del contratto con l'argentino, ex capitano dei rossazzurri.
Comunicato ufficiale
"Il Calcio Catania S.p.A. rende nota la risoluzione consensuale del legame contrattuale con il calciatore Nicolas Federico Spolli, che conclude così la sua esperienza in maglia rossazzurra."
Il 32enne ex capitano del Catania Nicolas Spolli, dopo 5 anni e mezzo, 154 presenze (148 in campionato, 6 in Coppa Italia) e 7 gol (6 in campionato, 1 in Coppa Italia), lascia la Sicilia. Giunto alla falde dell'Etna nell'estate del 2009 dal Newell's per sostituire lo svincolato Stovini, il difensore argentino pur essendo titolare nelle prime due stagioni si alterna spesso con Christian Terlizzi a fianco del compagno di reparto Silvestre. Il primo gol in maglia rossazzurra lo realizza di testa su calcio d'angolo nella sfida salvezza contro il Bologna del 6 gennaio 2010, disputata al “Massimino”. Nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 forma con Nicola Legrottaglie (talvolta sostituito da Beppe Bellusci) la temibile ed inamovibile coppia di centrali difensivi della squadra etnea. Complici numerosi problemi fisici si riduce il numero di presenze a partire dalla disgraziata stagione 2013/14, culminata con la retrocessione della squadra in Serie B. Nell'estate 2014 manifesta la volontà di restare anche in cadetteria e la società gli affida la fascia di capitano dopo la partenza di Mariano Izco. Nel girone d'andata è protagonista dell'andamento negativo che coinvolge in particolar modo il “clan” degli argentini, messi in discussione dalla piazza. A gennaio a seguito del “repulisti” avviato dal nuovo corso societario sono proprio gli argentini ad abbandonare in massa Torre del Grifo. Dopo Peruzzi, Monzon, Calello e Leto arriva il turno dell'albiceleste più longevo dell'organico rossazzurro, che si trasferisce in prestito con diritto di riscatto alla Roma di Rudi Garcia. In terra capitolina Spolli collezionerà una sola presenza, in occasione dell'ultimo turno di campionato contro il Palermo. Rientrato a Catania, lo scandalo legato all'operazione "I treni del gol" accelera un addio che sarebbe stato molto probabile anche in condizioni normali, a causa di un ingaggio oneroso persino per il campionato cadetto.
Spolli commenta così l'addio sul proprio profilo twitter: "Oggi finisce la mia esperienza con il CataniaCalcio ma non finirà mai l'amore che nutro per questa città,per questa terra e per questa gente".
"Il Calcio Catania S.p.A. rende nota la risoluzione consensuale del legame contrattuale con il calciatore Nicolas Federico Spolli, che conclude così la sua esperienza in maglia rossazzurra."
Il 32enne ex capitano del Catania Nicolas Spolli, dopo 5 anni e mezzo, 154 presenze (148 in campionato, 6 in Coppa Italia) e 7 gol (6 in campionato, 1 in Coppa Italia), lascia la Sicilia. Giunto alla falde dell'Etna nell'estate del 2009 dal Newell's per sostituire lo svincolato Stovini, il difensore argentino pur essendo titolare nelle prime due stagioni si alterna spesso con Christian Terlizzi a fianco del compagno di reparto Silvestre. Il primo gol in maglia rossazzurra lo realizza di testa su calcio d'angolo nella sfida salvezza contro il Bologna del 6 gennaio 2010, disputata al “Massimino”. Nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 forma con Nicola Legrottaglie (talvolta sostituito da Beppe Bellusci) la temibile ed inamovibile coppia di centrali difensivi della squadra etnea. Complici numerosi problemi fisici si riduce il numero di presenze a partire dalla disgraziata stagione 2013/14, culminata con la retrocessione della squadra in Serie B. Nell'estate 2014 manifesta la volontà di restare anche in cadetteria e la società gli affida la fascia di capitano dopo la partenza di Mariano Izco. Nel girone d'andata è protagonista dell'andamento negativo che coinvolge in particolar modo il “clan” degli argentini, messi in discussione dalla piazza. A gennaio a seguito del “repulisti” avviato dal nuovo corso societario sono proprio gli argentini ad abbandonare in massa Torre del Grifo. Dopo Peruzzi, Monzon, Calello e Leto arriva il turno dell'albiceleste più longevo dell'organico rossazzurro, che si trasferisce in prestito con diritto di riscatto alla Roma di Rudi Garcia. In terra capitolina Spolli collezionerà una sola presenza, in occasione dell'ultimo turno di campionato contro il Palermo. Rientrato a Catania, lo scandalo legato all'operazione "I treni del gol" accelera un addio che sarebbe stato molto probabile anche in condizioni normali, a causa di un ingaggio oneroso persino per il campionato cadetto.
Spolli commenta così l'addio sul proprio profilo twitter: "Oggi finisce la mia esperienza con il CataniaCalcio ma non finirà mai l'amore che nutro per questa città,per questa terra e per questa gente".
