UFFICIALE: Falcone firma un biennale con il Catania

Luigi Falcone

Luigi Falcone 

Falcone ha convinto mister Pancaro e si lega al club rossazzurro fino a giugno 2017.

Comunicato Ufficiale
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Luigi Falcone. L’attaccante, nato a Mesagne (Brindisi) il 26/5/1992, si è legato contrattualmente al nostro club fino al 30 giugno 2017. Nella stagione sportiva 2014/15, in Serie B, Falcone ha indossato la maglia del Varese, collezionando 28 presenze e realizzando 4 reti.

Un altro esterno di qualità per Pancaro. Ma la punta?
Luigi Falcone è un esterno offensivo classe 1992, che predilige giocare sulla fascia sinistra per rientrare ed utilizzare il piede preferito (il destro). Può giocare anche sull’out opposto. Cresciuto nel settore giovanile del Lecce, debutta giovanissimo coi salentini in Coppa Italia nella stagione 2010/11 (quando i giallorossi militavano in Serie A). Concluso il percorso formativo, nel 2012/13 arriva la prima vera esperienza nel professionismo, col prestito al Lanciano (in Serie B). Coi rossoneri, tra campionato e Coppa Italia, mette insieme 19 presenze e 4 gol. Rientrato a Lecce nell’estate 2013 (coi salentini sprofondati nel frattempo in Lega Pro a causa dello scandalo scommesse) disputa le sue ultime tre partite con la maglia giallorossa, tra Coppa Italia e Coppa Italia di Lega Pro, per poi trasferirsi a settembre al Varese, in Serie B, dove resta due anni: in totale, tra campionato, Coppa Italia e playout, coi lombardi scende in campo in 40 occasioni realizzando 6 gol. Ritrovatosi svincolato nell’estate 2015, a inizio settembre riceve la chiamata del Catania che è stato appena condannato alla retrocessione in Lega Pro dalla giustizia sportiva. Dopo qualche giorno di prova e l’amichevole disputata contro il Troina, arriva la concretizzazione della trattativa: Falcone si unisce alla folta batteria di esterni offensivi a disposizione di Pancaro: insieme a lui, il Catania può contare su Rossetti, Calderini e Russotto, e anche Di Grazia, Barisic e Calil possono adattarsi in quella zona del campo. Ciò che manca, a conti fatti, è un vero ariete…