UFFICIALE: Calil, Russotto e Liverani arrivano a Catania

Calil, Russotto e Liverani

Calil, Russotto e Liverani 

Il Calcio Catania ha reso noto di aver acquisito a vario titolo, delle prestazioni di Caetano Calil, Russotto e Luca Liverani.

Il Calcio Catania con un comunicato apparso sul sito ufficiale ha reso noto di aver acquisito dall’Unione Sportiva Salernitana i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori Caetano Prosperi Calil, Andrea Russotto e Luca Liverani:

"L’attaccante brasiliano Caetano Prosperi Calil, nato a Guaxupé il 20 maggio 1984, giunge a titolo definitivo e si lega contrattualmente al nostro club fino al 30 giugno 2018. Nella stagione sportiva 2014/15, in Lega Pro, Calil ha realizzato 16 reti in 35 partite con la maglia della Salernitana, conquistando la promozione in Serie B.

A titolo temporaneo, l’acquisizione del diritto alle prestazioni sportive del portiere Luca Liverani, nato a Ravenna il 2 giugno 1989. Nel 2014/15, l’estremo difensore romagnolo ha sommato 35 presenze con il Barletta in Lega Pro.

Il trequartista Andrea Russotto, nato a Roma il 25 maggio 1988, arriva a titolo definitivo dopo aver sottoscritto un contratto triennale, valido fino al 30 giugno 2018. Nella stagione sportiva 2014/15, in Lega Pro, Russotto ha collezionato 30 presenze con il Catanzaro, siglando 7 gol."


Caetano Calil: giocatore estroso, carriera segnata da alti e bassi
Caetano Prosperi Calil è una seconda punta molto duttile che può ricoprire tutti i ruoli del reparto avanzato: può giocare da attaccante esterno e all’occorrenza anche da “falso nueve”. La prevalenza della tecnica sulla forza fisica non fa di lui, tuttavia, una vera punta. Il brasiliano cresce nel San Paolo e successivamente gira un po’ di club del proprio paese: tra questi, soltanto l’Atletico Paranaense gli concede di disputare qualche partita nel massimo campionato brasiliano. Dopo ulteriori esperienze con altri club nella Serie B brasiliana, Calil approda in Italia nell’estate del 2007: su di lui scommettono Fiorentina e Siena che lo acquistano in comproprietà, col giocatore che resta a disposizione dei bianconeri. Calil esordisce già alla prima giornata, subentrando a partita in corso ad Enrico Chiesa, ma a fine stagione scenderà in campo soltanto in un’altra occasione. Trova più spazio nella stagione 2008/09, grazie al Crotone che rileva la metà del cartellino di proprietà della Fiorentina e lo fa scendere in campo in Lega Pro – Prima Divisione per 22 volte (“condite” da 7 reti). L’allenatore del Crotone Francesco Moriero viene ingaggiato per il campionato successivo dal Frosinone, club che disputa la Serie B, e suggerisce alla società ciociara di investire sul brasiliano, che viene così acquisito, sempre in comproprietà. Col Frosinone Calil disputa una buona stagione d’esordio in Serie B, nella quale colleziona 31 presenze e realizza 4 gol. Comincia la stagione 2010/11 sempre al Frosinone, ma una trattativa di mercato condotta tra i ciociari e il Crotone a gennaio lo riporta in Calabria. Col Crotone, che nel frattempo è tornato tra i cadetti, disputa 82 presenze in un due stagioni e mezzo, nelle quali trova la via del gol in 20 occasioni. La stagione 2011/12, in particolare, è quella da incorniciare: ben 17 reti per il brasiliano. Scaduto il contratto coi rossoblù, Calil firma con il Varese per la stagione 2013/14. In Lombardia disputa un campionato deludente (solo 23 presenze e 2 reti). Decide così di rimettersi in gioco e ripartire dalla Lega Pro con l’ambiziosa Salernitana di Lotito, con cui domina il girone di competenza, conquistando la promozione in Serie B. Il brasiliano è tra gli artefici dell’impresa: con 16 reti in 35 presenze è il capocannoniere della propria squadra e chiude al terzo posto nella classifica marcatori del girone. Non rientrando nei programmi della società e nei piani tecnici del nuovo tecnico Vincenzo Torrente per il campionato di Serie B 2015/16, rientra (insieme a Liverani e Russotto) nella trattativa che porta Frison e Odjer a Salerno.

Liverani: buona gavetta nei campi della Lega Pro
Portiere classe ’89, Luca Liverani cresce nel settore giovanile del Ravenna. Debutta nel calcio professionistico nella stagione 2008/09, difendendo la porta dello Jesolo in Serie D (33 presenze). Nella stessa categoria colleziona 28 presenze nel campionato successivo con la Viterbese. Nel 2010/11 ecco l’approdo nel professionismo: col Celano, in due stagioni (la prima da comprimario, la seconda da titolare) disputa 51 match in Lega Pro – Seconda Divisione. Arriva così la chiamata del Barletta, dove gioca in Prima Divisione dal 2012/13 fino alla scorsa stagione: nel primo campionato, lo score è di 17 presenze e 17 gol subiti; nel secondo aumenta il numero delle presenze (30) ma anche quello delle reti incassate (46); nel terzo e ultimo campionato (2014/15), Liverani migliora il proprio rendimento con 35 presenze e 34 reti subite. Nell’estate 2015 si svincola dal Barletta (che è sull’orlo del fallimento) e trova l’accordo con la Salernitana, neopromossa in Serie B. Il sogno di esordire in cadetteria viene però infranto dalla trattativa che porta in Campania il collega Alberto Frison: in cambio, la Salernitana manda in prestito secco al Catania proprio Liverani.

Russotto: ex promessa gratificata da un contratto triennale
Nato a Roma, il 25 maggio 1988, Andrea Russotto è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Santa Lucia prima e della Lazio poi. La prima esperienza nel calcio professionistico arriva all’estero, tra le fila degli svizzeri del Bellinzona. In Svizzera 9 presenze ed una rete all’età di appena 16 anni. Nel gennaio 2005 ritorna in Italia alla Cisco Roma, in prestito. Nell’estate dello stesso anno sbarca a Treviso, formazione neo ripescata in massima serie. Con la maglia trevigiana colleziona, tra A e B, 67 presenze e 5 reti in tre stagioni, entrando stabilmente nel giro dell’Under21 azzurra. Se ne accorge il Napoli, dove giunge in prestito nel giugno 2008. In maglia partenopea colleziona 15 presenze in massima serie senza realizzare reti. Al termine del campionato ritorna al Bellinzona. Altra toccata e fuga: nel gennaio 2010 torna in Italia, al Crotone. Con la maglia dei pitagorici trova continuità, racimolando 45 gettoni e 3 reti in una stagione e mezza di cadetteria.
Nell’agosto del 2011 sbarca a Livorno. Esperienza sfortunata, quella in terra labronica, condizionata da un infortunio al menisco. Nel gennaio 2012 passa alla Carrarese – società impegnata nel campionato di Prima Divisione – in cerca di riscatto. Riscatto che, tuttavia, non arriva: al termine della stagione, infatti, non viene confermato e rimane svincolato. Nell’ottobre dello stesso anno si accasa a Catanzaro. Nelle tre stagioni con la maglia giallorossa trova la continuità sempre cercata: 75 presenze e 15 reti in tre campionati di Prima Divisione. Nello scorso campionato l’apice: 6 reti in 29 incontri. Lo scorso 16 luglio il passaggio alla Salernitana, neopromossa in B. Nel suo curriculum vanta la partecipazione ai giochi olimpici del 2008 con la nazionale azzurra allenata da Pierluigi Casiraghi. Adesso l'esperienza rossazzurra, fortificata da un contratto triennale con scadenza il 30 giugno 2018.