Dire che il campionato, in chiave scudetto, sia finito e' cosa quasi banale visti i quattordici punti di distacco (con una partita in più, ma in vantaggio negli scontri diretti) dalla seconda, quindi la Juventus ha messo veramente le mani sul terzo tricolore consecutivo. Con un Napoli che si avvicina alla Champions League, la Roma deve ormai pensare a difendere la seconda piazza, così come la Fiorentina deve mantenere alte le barriere della quarta posizione, visti gli attacchi minacciosi di Inter e Parma, quest’ultima con una partita in meno.
In zona salvezza ancora tutto è aperto. Solamente due punti dividono la terz’ultima dall’ultima posizione utile per mantenere la categoria, ma i giochi, visto l’andazzo delle partite, non saranno mai chiusi del tutto, se non all’ultima giornata.

Verona-Inter: La ventottesima giornata di campionato inizia sabato sera alle 20.45, quando al “Bentegodi” andrà in scena una sfida europea. Verona e Inter si contendono la seconda competizione continentale dopo la Champions e cercheranno in tutti i modi di aggrapparsi alla qualificazione all'Europa League, che, senza ombra di dubbio, interessa di più alla squadra nerazzurra.
Il Verona, che ha perso domenica scorsa proprio uno scontro diretto contro il Parma, deve cercare di tornare a fare i punti, anche se la patente di squadra rivelazione non gliela toglie nessuno. Con una salvezza acquisita già da tempo, i padroni di casa vorranno ancora stupire tutta l’Italia con una bella e convincente prestazione, ma non sarà facile avere la meglio su un'Inter che appare in netta ripresa.
La squadra nerazzurra, forte del centoseiesimo compleanno, ha trovato tre punti vitali contro il Torino sotto gli occhi del presidente Thohir. E' bastato un goal del’ex genoano Palacio a stendere i granata e a tenere vivo quel sogno che sembra avvicinarsi sempre piu', dal momento che la quarta posizione dista di un solo punticino. Sarà una notte europea..

Atalanta-Sampdoria: Domenica alle 12.30 scenderanno in campo due squadre che ormai non devono chiedere più niente al campionato, se non giocare al calcio e fare divertire i propri tifosi.
Grazie al bottino pieno conquistato nel turno precedente, si sono messe in tasca un gran bel pezzo di salvezza e adesso, senza abbassare la guardia, possono giocare divertendosi, come vorrebbero fare tutti quanti. Se la squadra nerazzurra è riuscita ad espugnare l’ Olimpico, quella blucerchiata è riuscita ad esaltare tutto il suo popolo, con una rimonta finita in trionfo. All’Atalanta basta il solo goal di Maxi Moralez per portare a casa tre punti importantissimi, mentre alla Sampdoria servono cuore, grinta e carattere per rimontare i due goal di svantaggio con cui il Livorno aveva chiuso la prima frazione di gioco.
Due squadre che giocano un calcio bello da vedere, bello da gustare. Che vinca il migliore!

Sassuolo-Catania: Tre punti, una vittoria, una stagione. Se il campionato finisse oggi Sassuolo e Catania sarebbero, insieme al Livorno, retrocesse in serie B. E invece no! Il campionato non finisce oggi, ma questo turno potrebbe dare al Sassuolo le speranze di mantenere la categoria e nello stesso tempo rilanciare i rossazzurri verso posizioni di classifica più tranquille. In che senso? I due team distano solamente due punti (la squadra di casa e' ultima a 18, mentre i siciliani sono penultimi a 20) e quindi una vittoria da parte o dall'altra potrebbe significare tantissimo, mentre un pareggio non servirebbe a nessuna delle contendenti.
Il Sassuolo, che proviene dal pareggio esterno a reti inviolate contro il Bologna, cerca, dentro le mura amiche, di firmare la prima vittoria dell’anno 2014, mentre il Catania, anch’egli reduce da un pareggio (interno per 1-1 contro il Cagliari), vuole ritornare a quella vittoria esterna che manca da più di 1 anno, che varrebbe non solo 3 punti d’oro, ma anche gran parte di salvezza. Un match delicato per entrambe le compagini, perché adesso chi vuole rimanere in A deve vincere e fare punti pesanti. Pesanti, come questo match.

Livorno-Bologna: Il derby emiliano contro il Sassuolo è servito solo ad una cosa: conquistare un punto (ne servivano tre..), sempre prezioso, in chiave salvezza. Il resto e' tutto da dimenticare.
Contro il Livorno il Bologna cercherà assolutamente non solo di tornare al goal, che manca dal 9 febbraio, vittoria esterna contro il Torino per 2-1, ma anche di fare punti per tenere lontano una squadra diretta concorrente.
Il Livorno invece cercherà di dimenticare lo scioccante secondo tempo di Genova, da dove e' tornato sconfitto e arrabbiato. Essere in vantaggio 2-0 e poi subire una rimonta pazzesca, perdendo 4-2, non è cosa di tutti i giorni, soprattutto perché psicologicamente potrebbe dare il ko finale a questa stagione negativa. Per non parlare dei tifosi che speravano in una vittoria scaccia crisi, ma che alla fine hanno visto l’ennesima debacle.
Questa partita, come Sassuolo-Catania, è importantissima ai fini della salvezza. L’unica cosa che conta è vincere per mantenere la categoria; il Bologna vuole allungare (dato che si trova a +2 proprio dal Livorno), mentre la squadra amaranto vuole disperatamente aggrapparsi a quest’ultimo treno.

Milan-Parma: Di Natale ha condannato i rossoneri al decimo k.o. stagionale. Contro l’Udinese mister Seedorf ha mandato in campo tante seconde linee, sfiorando per diverse occasioni il goal del vantaggio, uscendo pero' battuto dal terreno friulano grazie a una rete del capitano bianconero. Con Balotelli in panchina subentrato a mezz’ora dalla fine al posto di Robinho, il Milan subisce l’ennesima sconfitta in campionato e il nuovo tecnico che ha preso il posto di Allegri subisce la quinta sconfitta in 10 partite. Dieci, come la posizione in classifica, a 9 punti di svantaggio dai cugini ed esattamente con meno della meta' dei punti della capolista Juve. E ora che anche il sogno Champions e' sfumato, ai rossoneri resta solo da raccogliere i cocci di questa annata veramente negativa e cercare di chiudere in maniera dignitosa il torneo.
Per il Parma questa partita vale tanto, tantissimo. La squadra di Donadoni ha l’opportunità di far qualcosa di importante, di dimostrare tutto il suo valore. Attenzione, già durante queste 27 giornate i ducali hanno fatto vedere benissimo di che pasta sono fatti (15 risultati utili consecutivi non si conquistano per caso..), ma alla “Scala del Calcio” possono mettere il sigillo alla loro stagione, continuando a sognare. Nella vittoria contro il Verona sono andati in rete Biabiany e Schelotto, sorretti da un Cassano in splendida forma: il lavoro per Abbiati e compagni non mancherà di certo.

Cagliari-Lazio: Stava per andare bene (anche troppo..) al Cagliari contro il Catania, ma alla fine la squadra sarda è partita dalla Sicilia con un punto conquistato. Dopo il goal di Vecino, seconda realizzazione consecutiva dopo quella contro l’ Udinese, il Cagliari non è riuscito a mantenere il vantaggio, subendo, il pareggio di Bergessio e rischiando di perdere l'incontro chiuso in inferiorità numerica. Alle 18.30 la squadra di Lopez vorrà tornare alla vittoria per superare i fatidici 30 punti, ma non sarà facile in quanto l’avversario di turno sarà la Lazio.
La squadra biancoceleste ha perso contro l’Atalanta in uno stadio Olimpico deserto per via delle proteste dei tifosi contro Lotito. Reja ha visto i suoi giocatori in campo creare pochissime occasioni da goal, chiudere in 10 per l’espulsione di Candreva e allontanarsi nuovamente il sogno Europa, ora tornato distante di 5 lunghezze. Bisogna dare subito una sterzata, con queste prestazioni non si potrà andare lontano..

Fiorentina-Chievo: Una sconfitta amara che riapre tutti i giochi per l’Europa League. Dopo le quattro sberle subite all’andata, al ritorno per la squadra bianconera e' sufficiente un solo goal per consumare la vendetta. In seguito alla sconfitta di Torino, la viola è stata avvicinata dall’ Inter e dal Parma, mettendo quindi a serio rischio il quarto posto. Contro un Chievo che dovrà lottare per la salvezza, di sicuro sarà una partita delicata.
La squadra clivense è riuscita, momentaneamente, a tirarsi fuori dalla zona rossa, battendo di misura il Genoa grazie ai due rigori trasformati da Paloschi. Corini dovrà necessariamente trovare punti importanti per rimanere sempre lontano dalla zona retrocessione, ma contro la Fiorentina non sarà per niente facile riuscire a tornare a casa imbattuti.

Genoa-Juventus: Nel posticipo domenicale si affronteranno due squadre che hanno fatto la storia del calcio Italiano.
Il Genoa ha sempre messo il bastone tra le ruote alla Juventus, ma questa volta sarà una partita diversa dalle altre. Se da una parte la questione salvezza è quasi archiviata, dall’altra la vincita del tricolore è quasi realtà. Di sicuro tutte e due vorranno cercare di vincere, con i padroni di casa che cercheranno di rifarsi dopo la delusione di domenica, quando contro il Chievo hanno subito una sconfitta a tempo scaduto con un rigore contestatissimo da tutti i rossoblu, Gasperini compreso (addirittura il mister ha abbandonato il campo per protesta prima del l'esecuzione del penalty).
La Juventus si vuole vincere, ma con 14 punti di vantaggio rispetto alla Roma cercherà di controllare e gestire queste ultime giornate, dosando bene il turn over visti anche gli impegni di Europa League. Certo, con i punti attualmente in carniere, l'obiettivo quota 100 in classifica stimola molto i bianconeri e continuando di questo passo..

Torino-Napoli: Lunedì alle 19 il Torino cercherà di tornare alla vittoria, risultato che manca precisamente dal 17 febbraio, quando in quel di Verona riuscì a vincere per ben 3-1. Da allora tre sconfitte consecutive, zero goal segnati e quattro subiti, anche se nell’ultima partita contro l’Inter la squadra di Ventura ha disputato una buona partita. I punti persi in queste ultime giornate hanno fatto crollare tutti i sogni dei tifosi granata, perché ormai l’ Europa sembra andata, a meno che i giocatori non comincino nuovamente ad invertire il trend e conquistare punti sopra punti. A partire dalla gara contro il Napoli, che non si presenta certamente agevole.
La squadra partenopea è riuscita a battere dentro le mura amiche la Roma, grazie ad un colpo di testa di Callejon, avvicinando in maniera considerevole i giallorossi e la loro seconda posizione che vale l’ingresso diretto alla Champions League. Senza nessun ombra di dubbio la squadra di Benitez non vorrà mollare neanche 1cm, perché da adesso, e fino alla fine del campionato, il secondo gradino del podio sara' nella testa di tutto il popolo partenopeo.

Roma-Udinese: ”Roma nun fa’ la stupida stasera..”. Ebbene si, non deve commettere più nessun errore la Roma di Garcia, perché con la sconfitta subita nello scontro diretto contro il Napoli la squadra giallorossa deve abbandonare i sogni scudetto, tornare a con i piedi per terra e pensare a difendere la seconda piazza. Rimane il fatto che la Roma sta disputando un bel campionato, cosa che in estate pochi pronosticavano, e, a meno di un'ecatombe, si assicurerà un posto in Champions a fine stagione, dato che la quarta posizione dista ben 13 punti. Però lunedì sera alle 21 l’Udinese non concedera' nessun tipo di sconto e come si è visto nel passato turno con la vittoria ai danni del Milan, i bianconeri non abbasseranno la guardia e all'Olimpico cercheranno di giocarsela a viso aperto.
I friulani hanno toccato quota trentuno, la salvezza e' quasi assicurata, ma la società pretende di chiudere in bellezza il torneo, pena la non riconferma per l'anno prossimo: tutti avvisati, allenatore compreso.