Tutta la 10ma giornata partita per partita

Stadio Artemio Franchi

Stadio Artemio Franchi 

La presentazione della decima giornata di campionato, con l’analisi di tutti gli incontri. Turno infrasettimanale che inizia martedì alle 20.45 con Atalanta-Inter e finisce quarantotto ore dopo con Roma-Chievo. Mercoledì sera si giocano ben 8 partite e spicca il match Fiorentina-Napoli.

La stagione è entrata nel vivo e con la decima giornata ormai alle porte, si può fare un resoconto di questa prima parte di campionato: una Roma magica comanda la massima serie a punteggio pieno, +5 da Napoli e Juventus, che a loro volta si trovano a +4 da Inter e Fiorentina, con un Verona straordinario che insegue a -2. La seconda parte della graduatoria si apre con la Lazio a 14, seguita da Parma e Atalanta a 12 e il Milan a 11, mentre Udinese, Torino e Cagliari sono appaiate a quota 10. Infine la terza parte, quella che riguarda la retrocessione, è tutta aperta: la Sampdoria, a 9 punti, si difende dal Livorno e Genoa sotto di una lunghezza, mentre nella zona rossa Sassuolo, Bologna e Catania, in forte crisi, hanno 6 punti, due in più del Chievo, ultimo. Il turno infrasettimanale sarà importante per tutte le squadre, che lotteranno fino all’ ultimo istante per portare a casa punti preziosissimi.

La decima giornata inizia martedì 29 con Atalanta-Inter. Un derby dipinto di nerazzurro, ma con sapori diversi. La squadra bergamasca, dopo aver giocato un buon primo tempo, cala nella ripresa e subisce prima il goal della Sampdoria e poi l’ espulsione del giocatore Nica. Una beffa, considerando il fatto che gli uomini di Colantuono hanno giocato un buon calcio per almeno sessanta minuti. Resta il rammarico di non aver portato punti a casa e, di contro, la consapevolezza di potersela giocare contro tutti, a cominciare dai milanesi. L'Inter, dal canto suo, ha vinto lo scontro diretto per la quarta posizione, soddisfacendo l'incontentabile mister Mazzari. Con Rolando a segno nell’anticipo contro il Verona, gli uomini dell’ ex tecnico partenopeo che hanno provato la gioia del goal sono ben 10 e condividono, insieme alla Roma, il primato di miglior attacco del torneo. Chissà se è di buon auspicio..

Mercoledì si giocheranno otto partite, tutte in contemporanea alle 20.45. Il match clou è senza ombra di dubbio Fiorentina-Napoli. Due grandi squadre che questa estate sono state protagoniste del mercato, anche se da una parte c’è Higuain che gioca e segna, dall’ altra c’è Gomez che guarda e aspetta il rientro. Attualmente ai viola manca solo la ciliegina sulla torta, torta che comunque può essere mangiata lo stesso grazie al ritrovato Rossi, che dopo l’ infortunio che lo ha tenuto fuori dal rettangolo verde per tanti mesi, sta ripagando in maniera fantastica la fiducia datagli dal club toscano. Anche contro il Chievo i viola hanno sfoderato una bella prestazione, violando, in rimonta, il campo clivense. Dall’ altra parte invece il trascinatore è proprio l’ attaccante argentino, che è guarito dall’ infortunio alla coscia destra e non sta facendo rimpiangere Cavani. Il "pipita" ha trasformato due penalty in soli trentadue minuti di gioco, consentendo alla sua squadra di conquistare tre punti preziosi contro il Torino e ritornare, nuovamente, all’ inseguimento della Roma.

Un altro bel match in programma è anche Milan-Lazio. Tutte e due le squadre occupano una posizione in classifica non tanto consona ai loro obiettivi e faranno di tutto in questi novanta minuti per trovare punti preziosi per risalire. Il Milan, dopo il pareggio casalingo maturato dentro le mura amiche contro il Barcellona in coppa, viene sconfitto a Parma dall’ ex Cassano e dalla doppietta di Parolo che, al novantaquattresimo, dopo la rimonta dei rossoneri sotto di due reti, con un bolide piega i guantoni di Gabriel. Una sconfitta amara e i sedici goal subiti in nove gare dicono che qualcosa non va in casa milanista. La Lazio che si presenterà al cospetto della compagine di Allegri sarà una Lazio rigenerata dalla vittoria sul Cagliari, arrivata come un toccasana per allontanare le dense nubi che circondavano tutto l'ambiente biancoceleste. Con il ritrovato Klose, tutti i laziali sperano in tempi migliori.

Livorno-Torino, chi vuole piantare le basi per la salvezza deve conquistare la vittoria in questo match. Una vittoria dei granata li porterebbe a +5 dagli amaranto, allontanandoli dalla zona rossa, mentre al contrario una vittoria dei toscani consentirebbe loro di operare il sorpasso sugli uomini di Ventura, riaprendo tutti i giochi. Le due compagine vengono da una giornata nera: da una parte il Torino si lamenta per la sconfitta causata dai torti arbitrali, dall’ altra il Livorno deve recitare il mea culpa per il troppo impegno e lo scarso risultato ottenuto, incappando nella quarta sconfitta consecutiva. Cuore e grinta non basteranno..

Se la “signora” non vuole perdere la scia della capolista, deve riuscire a vincere contro una squadra che andrà a Torino armata fino al collo pur di conquistare punti preziosi. Se da una parte troviamo una Juventus che gioca bel calcio e che lotta per lo scudetto, dall’ altra troviamo un Catania che deve trovare ancora una propria identità e che lotta per la retrocessione. Due team che hanno però solo un pensiero in comune: fare punti. Sulla carta la favorita è la squadra di Conte, ma quella di De Canio cercherà in tutti i modi di metterle il bastone tra le ruote, lottando allo spasimo su ogni pallone.

Nonostante le straordinarie parate di Perin, il Genoa subisce due goal dalla Juventus e torna a casa con zero punti. Gasperini opta per il 4-5-1, ma se la partita non è finita in goleada e' grazie al suo massimo difensore, che ha compiuto almeno quattro parate miracolose. Dopo i 4 punti conquistati nelle due precedenti partite, il Genoa deve ritrovare la vittoria per allontanarsi dalla zona pericolosa. Ma affronterà una delle squadre più in forma del campionato, quel Parma che viene dalla vittoria ai danni del Milan e che gioca veramente bene. È se Cassano e' in giornata, beh tutto è più facile...

Quarto posto perso e quattro goal subiti, tutto in novanta minuti. Il Verona non è riuscito a strappare nemmeno un pareggio in casa dell’ Inter, ma rimane sempre lì, in una zona alta della classifica, con sedici punti conquistati fino a questo momento. Gli scaligeri sapevano che alla fine avevano tutto da guadagnare e niente da perdere dall'incontro di S.Siro, anche se comunque devono analizzare attentamente i goal subiti, dato che ben tre su quattro sono scaturiti da calcio d’angolo, chiara dimostrazione che qualcosa non va nel gioco aereo difensivo. La Sampdoria trova la prima vittoria in casa contro l’ Atalanta: a Marassi il goal decisivo è stato siglato da Mustafi, dopo un primo tempo da dimenticare. Nonostante la superiorità numerica, i doriani hanno rischiato di subire il pareggio fino all’ ultimo secondo, ma al triplice fischio finale hanno esultato non solo per i tre punti conquistati, ma anche per essersi allontanati, momentaneamente, dalla zona bassa della classifica.

Nonostante la buona prova fornita, il Cagliari non è riuscito a portare punti da Roma, schiantato dall'uno-due dei capitolini che in tre minuti hanno fatto proprio l'incontro. Al Sant'Elia la musica sarà diversa, davanti ai loro tifosi i rossoblu cercheranno di non sfigurare e di fare punti per tenere lontani proprio i bolognesi che si troveranno di fronte. Grazie alla realizzazione di Crespo, il Bologna batte per 1-0 il Livorno e conquista la prima vittoria in campionato. E’ bastato solo un colpo di petto al terzo minuto, per scacciare via ansia, pensieri e, soprattutto, l’ ultima posizione in graduatoria, salvando anche la panchina di Pioli. Il gioco scarseggia ancora, ma è importante aver trovato la vittoria in un momento difficile. Ora però bisognerà proseguire su questo sentiero, la trasferta in terra sarda sarà sicuramente un ottimo banco di prova per testare la rinascita dei felsinei.

Per la prima volta in questo campionato il Sassuolo riesce a concludere un match senza subire reti. Nelle partite precedenti gli emiliani avevano incassato 22 reti, realizzandone solamente 7, ma contro il Catania sono riusciti a conquistare un punto importantissimo in chiave salvezza, portando a casa uno 0-0 preziosissimo. Contro l’ Udinese non sarà facile ripetersi, anche perché i friulani devono riscattarsi: la superiorità numerica per gran parte della gara non gestita positivamente e le occasioni sprecate malamente, hanno causato la sconfitta casalinga contro la Roma. Guidolin vuole ripartire subito, anche perché, paradossalmente, un ulteriore sconfitta avvicinerebbe proprio i neopromossi ad un solo punto.

Questa giornata, che si conclude giovedi col posticipo tra Roma e Chievo, può essere storica. I giallorossi hanno l’ opportunità non solo di continuare la loro straordinaria striscia positiva, ma anche di realizzare un record che, fino a questo momento, nessuna squadra mai è riuscita ad ottenere: vincere 10 partite di fila al via. Momentaneamente la squadra di Garcia, grazie alla vittoria sofferta contro l’ Udinese, ha eguagliato il record di nove successi al via stabilito dalla Juve di Capello nel 2006, ma comunque vada questa è una squadra che ha messo le basi per il tricolore. Ancora una volta la porta di De Sanctis è rimasta inviolata e per il Chievo di Sannino, che ha conservato il posto solo grazie al turno infrasettimanale, l'impresa si rivela abbastanza ardua, visto anche il clima che certamente si respirerà all'Olimpico. Il pronostico sembrerebbe scontato, ma nel calcio mai dire mai....