RETI: Inglese al 7' st, Ekuban al 28' st

TURRIS (3-5-2): Marcone; Esempio, Cocetta, Ndiaye (dal 17' st Onofrietti); Nocerino, Boli, Castellano (dal 32' st Nicolao), Morrone (dal 25' st Scaccabarozzi); Parodi (dal 32' st Casarini) ; Ekuban, Giannone (dal 25' st Trotta). A disp.: Iuliano, Fallani, Armiento, Ricci, Porro, Desiato. All: Conte

CATANIA (3-4-2-1): Adamonis; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti, Quaini (dal 34' st Forti), Verna, Anastasio (dal 34' st Gega); Luperini (dal 17' st Raimo), Carpani (dal 25' st Stoppa); Inglese (dal 34' st Montalto). A disp.: Bethers, Butano, Celli, Allegra, Jimenez. All: Toscano

ARBITRO: Luca De Angeli di Milano

ASSISTENTI: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Luca Capriuolo di Bari

IV UFFICIALE: Stefano Striamo di Salerno

INDISPONBILI: Lunetta, D'Andrea, De Rose, Di Tacchio e Sturaro

SQUALIFICATI: Pugliese

DIFFIDATI: Anastasio e Quaini

AMMONITI: Carpani, Quaini, Guglielmotti, Trotta

ESPULSI: Guglielmotti al 12' st

RECUPERO: 0 pt; 6' st

NOTE: Serata autunnale, terreno in sintetico in buone condizioni. Spettatori 1290, di cui 250 catanesi. 

ALTRO PASSO FALSO... 

Per la terza volta nelle ultime tre gare il Catania di Toscano deve ancora rimandare l’appuntamento con i tre punti. Allo stadio “Armando Liguori”, nel turno infrasettimanale valido per la dodicesima giornata di andata, i rossazzurri non sono andati oltre il pareggio al cospetto della formazione corallina, squadra solida, di categoria, ma tutt’altro che trascendentale. Fuochi pirotecnici nella ripresa, almeno per quanto concerne gli episodi, con il Catania subito in vantaggio, con il quinto gol stagionale di Roberto Inglese, e, subito dopo, rimasto in dieci per via dell’espulsione di Guglielmotti (suo l’assist a Bobby English).

Avanti di una rete, ma in inferiorità numerica, gli etnei hanno provato a difendere il risultato, rinunciando, sostanzialmente a giocare. Il muro rossazzurro, eretto davanti ad Adamonis, ha retto fino al 29’ della ripresa, quando Ekuban, servito da Onofrietti, ha bucato la porta etnea per la rete dell’1-1. Finale rovente, con Montalto e Adamonis decisivi nel respingere gli assalti corallini e, dall’altra parte della barricata, con Stoppa incapace di segnare la rete del clamoroso 1-2 finale. Finisce in parità, dunque, una gara esteticamente brutta, da Serie C, tra due squadre che per buona parte della gara sono apparse senza grandi idee, soprattutto nella prima frazione di gioco.

Per gli etnei si tratta del secondo punto nelle ultime tre gare, in una giornata di campionato che ha registrato, avanti, le vittorie di Avellino, Cerignola, Monopoli, Potenza e Giugliano, mentre la capolista Benevento – avanti di due reti – si è fatta acciuffare dal Crotone al minuto 96’. Catania settimo, a quota 19, sempre a 7 punti dal primo posto occupato dai sanniti ma con sei squadre davanti.

Prossimo impegno per gli etnei il derby casalingo con il Messina (peloritani sconfitti in casa dalla Cavese) nel quale mancheranno per squalifica Guglielmotti e Quaini. Assenze, pesanti, che si aggiungono a quelle degli infortunati. Piove sul bagnato, insomma, anche se il Catania, questa sera, ha rischiato seriamente di perdere.