Trapani-Catania: un eurogol granata e tanti rimpianti rossazzurri...

L'eurogol di Tulli nell'ultimo precedente trapanese

L'eurogol di Tulli nell'ultimo precedente trapanese 

Il racconto dei precedenti trapanesi fra granata e rossazzurri. All'interno le immagini dell'ultimo precedente

Tulli, ancora lui...
Trapani, 13 febbraio 2019, il vento sferzante rende ancor più fredda la notturna ai piedi del Monte Erice. È un mercoledì e in contemporanea si sfidano prima (Juve Stabia) contro terza (Catanzaro) al “Menti” e seconda (Trapani) e quarta (Catania) al “Provinciale”. I rossazzurri, reduci dal netto 3 a 0 alla Casertana, sono in salute e in cerca di punti per cambiare il volto di una classifica poco confortante. Al quarto d’ora Taugordeau sbaglia un disimpegno, ne approfitta Biagianti che serve un pallone d’oro a Lodi: il sinistro di prima intenzione del numero 10 etneo impegna severamente il portiere granata. Poco dopo risponde il Trapani, con il piattone destro al volo di Tulli che si perde di poco a lato. Il primo tempo è combattuto, soprattutto in mediana, e si conclude con un altro botta e risposta: prima Silvestri, di testa, sfiora il gol dell’ex, poi Taugordeau scaraventa una sassata dalla distanza sulla quale Pisseri si fa trovare attentissimo. Nella ripresa, dopo una rete annullata ad Aya per fuorigioco e un colpo di testa di Evacuo deviato in angolo da Pisseri, il Trapani sblocca lo 0 a 0 di partenza con una prodezza balistica di Giacomo Tulli.



Sotto di una rete il Catania si getta in avanti in cerca del pari. Pari che arriva al 60’ con Di Piazza, lesto a ribadire in rete una difettosa respinta di Dini sulla conclusione dalla distanza di Carriero. Il gol, però, viene annullato dall’arbitro che ravvisa una posizione irregolare dello stesso attaccante di Partinico. Tre minuti dopo il solito piazzato mancino di Lodi incoccia il palo di sinistra di un Dini battuto. Nel Catania entrano Brodic, Manneh e Curiale. Al 78’, dopo che Baraye aveva sfiorato il gol con una rasoiata dalla distanza, è un tiro-cross del gambiano a mettere in difficoltà Dini, graziato nella ribattuta dall’ex Curiale che non riesce ad inquadrare la porta. Passano i minuti ma il Catania ci crede ancora. Lodi ruba palla sulla trequarti granata, passaggio filtrante per Davis che di prima intenzione spara sul corpo di Dini. La respinta è raccolta da Brodic che rimette il pallone in mezzo proprio per lo stesso centravanti italo-tedesco. Il colpo di testa di Curiale, da un metro, si perde alto. Altra occasione fallita, altro rimpianto. Dopo tanto subire, al 90’, il Trapani potrebbe trovare anche la seconda rete ancora con Tulli, abile a rubare il pallone a Pisseri spintosi fino alla trequarti etnea in uscita su Nzola lanciato a rete. La conclusione del numero 23 granata, a porta sguarnita, si perde alta. Un minuto più tardi l’ex Virtus Francavilla mette le mani in faccia a Lodi, guadagnandosi il rosso. Il Catania chiude in superiorità numerica, ma il tempo per un disperato recupero non c’è più. Vittoria al Trapani che fortifica il secondo posto, mentre al Catania, oltre al quarto posto, rimane in mano solo un pugno di rimpianti per le tante occasioni non sfruttate.

Il primo gol di Umberto Brutto a Trapani nel 1999 



Vent'anni fa l'ultimo "2"
Domenica 2 giugno 2019, alle ore 20.30, andrà in scena il quattordicesimo confronto in terra trapanese fra granata e rossazzurri. Il bilancio dei tredici precedenti pende sul Trapani, vittorioso in 6 occasioni. Prima del match dello scorso 13 febbraio, ampiamente descritto in precedenza, l’ultima affermazione casalinga del Trapani sul Catania risaliva al match del primo dicembre 2017: 2 a 0 firmato dalle marcature di Tommaso Silvestri (oggi al Catania) e del brasiliano Reginaldo. Gli altri successi dei padroni di casa: 2 a 1 nella Coppa Italia di Serie C 1999/2000; 3-0 nel campionato di Serie C2 e 2-0 nella Coppa Italia di terza serie della stagione 1997-98; 1 a 0 nella Serie C 1977-78.



Quattro i pareggi: triplo 0 a 0 nelle stagioni 1946-47, 1948-49 e 1974-75. L’unica ‘X’ con reti coincide con l’unico precedente in cadetteria: 2 a 2 nella stagione 2014-15, doppio vantaggio granata con Abate e Basso, rimonta rossazzurra con doppietta dell’argentino Sebastian Leto. Il primo dei tre successi catanesi in terra trapanese è datato 15 aprile 1948: 3 a 2 etneo all’allora Drepanum con reti di Armando Perrone (doppietta) e Giovanni Prevosti per i rossazzurri, alternate ai sigilli granata di Giannitrapani e Pedrini. Per il bis bisogna aspettare più di quarant’anni: il 30 agosto 1989, nella gara valida per la Coppa Italia di Serie C, secco 3-0 per il Catania di Melo Russo grazie alle due reti di Nunzio Dario Di Dio, al 28’ e al 50’, e al sigillo finale dell’argentino Gustavo Ghezzi. Infine, il 2 a 0 firmato dalla doppietta di Umberto Brutto nella gara del campionato di Serie C2 disputata il 18 aprile 1999. Vittoria determinante ai fini della promozione in Serie C1 conseguita al termine della stagione.

Sebastian Leto a segno in quel di Trapani 



Nel dettaglio tutte le sfide trapanesi fra granata e rossazzurri dal 1946:

1946/47: Drepanum Trapani-Catania 0-0 (Serie C – Sud)
1947/48: Drepanum Trapani-Catania 2-3 (Serie C)
1948/49: Trapani-Catania 0-0 (Serie C)
1974/75: Trapani-Catania 0-0 (Serie C)
1977/78: Trapani-Catania 1-0 (Serie C)
1989/90: Trapani-Catania 0-3 (Coppa Italia C)
1997/98: Trapani-Catania 2-0 (Coppa Itala C)
1997/98: Trapani-Catania 3-0 (Serie C2)
1998/99: Trapani-Catania 0-2 (Serie C2)
1999/00: Trapani-Catania 2-1 (Coppa Itala C)
2014/15: Trapani-Catania 2-2 (Serie B)
2017/18: Trapani-Catania 2-0 (Serie C)
2018/19: Trapani-Catania 1-0 (Serie C)

BILANCIO DAL 1946
VITTORIE TRAPANI: 6
VITTORIE CATANIA: 3
PAREGGI: 4

RETI TRAPANI: 15
RETI CATANIA: 11