Trapani-Catania 0-3: Tris rossazzurro al ''Provinciale'', la striscia positiva continua...

Gioia rossazzurra a Trapani

Gioia rossazzurra a Trapani 

Il racconto della sfida del ''Provinciale'' tra granata e rossazzurri. Calcio d'inizio alle 15

RETI: Anastasio al 40' pt; Lunetta al 3' st, Frisenna al 41' st

TRAPANI (3-4-1-2): Ujkaj; Celiento, Malomo (dal 33' st Sabatino), Mulè; Piovanello (dal 21' st Ciotti), Toscano (dal 15' st Ruggiero), Carraro, Zappella (dal 1' st Daka); Kragl (dal 21' st Ongaro); Anatriello, Ciuferri. A disp.: Barosi, Salamone, Hraiech, Carriero, Silvestri, Benedetti, Verna, Sciortino, Stensrud, De Caro. All: Torrente

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Del Fabro, Celli; Raimo, Di Tacchio, Quaini (dal 1' st De Rose), Anastasio; Jimenez (dal 23' st Frisenna), Stoppa (dal 1' st Montalto); Lunetta (dal 35' st De Paoli). A disp.: Farroni, Butano, Allegretto, Gega, Sturaro, Forti, Rizzotti. All: Toscano (squalificato) in panchina Napoli

ARBITRO: Luca De Angeli di Milano

ASSISTENTI: Veronica Martinelli di Seregno e Stefano Franco di Padova

IV UFFICIALE: Fabrizio Ramondino di Palermo

SQUALIFICATI: Liotti; Di Gennaro e Toscano

DIFFIDATI: Jimenez e Guglielmotti 

INDISPONIBILI: Bethers, Inglese, Guglielmotti, Luperini e Dalmonte; 

AMMONITI: Quaini, Toscano, Celli, Del Fabro e Ierardi

ESPULSI: 

RECUPERO: 3 pt; 2 st

NOTE: Giornata soleggiata sul ''Provinciale'' di Erice. Terreno di gioco in sintetico in condizioni precarie

CRONACA

Nella trentaquattresima giornata del Girone C di terza serie il Catania rende visita al Trapani. Rossazzurri, privi degli squalificati Di Gennaro e Toscano (in panchina il vice Michele Napoli), in campo con il classico 3-4-2-1 con Lunetta falso nueve, sostenuto sulla trequarti da Jimenez e Stoppa. Risponde il Trapani di Torrente, a specchio, con Anatriello in avanti e Kragl, arrivato in settimana, sulla trequarti di campo. Dirige il signor De Angeli di Milano. Trapani in maglia granata, che celebra i 120 anni di storia, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Catania in maglia rossazzurra, calzoncini azzurri e calzettoni neri, così come non avveniva a Trapani dalla stagione 1998/99, anno dell'ultima affermazione in terra granata. Presenti al "Provinciale" il presidente Pelligra insieme a Tucker, uno dei membri del CdA etneo.

PRIMO TEMPO

Prima parte di gara nel quale si evidenzia una prolungata fase di studio, con il Trapani che prova a fare la partita e il Catania a controllare le sfuriate granata. Da segnalare, oltre all'infortunio momentaneo patito da Kragl, una serie di uscite aeree di Dini, sempre puntuale e deciso. Al 19' calcio d'angolo battuto da Anastasio, inserimento di Del Fabro che da buona posizione non riesce ad impattare la sfera. Al 21' calcio di punizione conquistato dal Trapani per un fallo di Del Fabro su Ciuferri. Nessun provvedimento disciplinare preso dal direttore di gara e nessun pericolo creato dagli sviluppi del tiro da fermo. Al 27' occasione per il Trapani: destro violento, al volo, di Toscano respinto con decisione dall'attentissimo Dini. Al 29' primi provvedimenti disciplinari adottati dal signor De Angeli: doppio giallo a Toscano e Quaini per reciproche scorrettezze. Break rossazzurro al 31': cross di Celli, colpo di testa di Lunetta abbrancato da Ujkaj. Al 36' incursione di Ciuferri che si arresta al limite dell'area catanese, palla che giunge sui piedi di Toscano con quest'ultimo che, di destro, prova una conclusione di prima intenzione che si perde a lato alla sinistra di Dini. Al 40' Catania in vantaggio con un sinistro dai trenta metri di Armando Anastasio, frutto di uno schema da un calcio d'angolo. Splendida la conclusione del numero 33 rossazzurro che non lascia scampo a Ujkaj. Un minuto dopo leggerezza di Quaini che per poco non costa caro al Catania: decisivo l'intervento di Del Fabro che sbroglia la situazione. Pochi secondi più tardi ammonito Celli. Al 45' altro giallo rimediato da un calciatore del Catania: ammonito Del Fabro per un fallo su Ciuferri. Tre i minuti di recupero concessi. Al 47' ancora un ammonito in casa Catania: stavolta il destinatario del provvedimento disciplinare è Ierardi. Sul gong tiro da posizione defilata di Stoppa con la sfera che sorvola la traversa. Al termine della prima parte di gara Catania avanti per una rete a zero.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa doppio cambio per il Catania: dentro De Rose e Montalto al posto di Quaini e Stoppa. Nel Trapani fuori Zappella, dentro Daka. Al 3' raddoppia il Catania: assist al bacio di Di Tacchio per Lunetta, abile a eludere il fuorigioco, pallonetto del numero 23 che scavalca Ujkaj con la sfera che si insacca. Per Lunetta si tratta della quinta rete in campionato. Al decimo affondo del Catania con Ierardi, tiro-cross di Jimenez che mette in difficoltà la difesa granata. Trenta secondi dopo leggerezza di Dini che, nell'atto di rinviare il pallone, colpisce Kragl che per poco non ne approfitta. Al 13' clamoroso gol fallito da Montalto a porta sguarnita: assist sontuoso di Jimenez, palla per il numero 32 che da un metro, a porta vuota, calcia il pallone a lato. Al 17' cambio nel Catania: fuori Celli, ammonito, dentro Allegretto. Doppio cambio nel Trapani al 21': fuori Piovanello, dentro Ciotti; fuori Kragl, dentro Ongaro. Ancora un cambio: al 23' fuori JImenez, dentro Frisenna. Fase della partita con il Trapani in cerca della rete che possa riaprire la gara e il Catania, chiuso dietro, a difesa del doppio vantaggio e pronto per il contropiede. Così avviene al 30' con Montalto prima e Frisenna poi che si divorano il terzo gol. A dodici minuti dalla fine mister Torrente tira fuori Malomo inserendo Sabatino. Al 35' cambio per il Catania: fuori Lunetta, dentro De Paoli. Proprio De Paoli, al 41', fornisce un assist meraviglioso per Frisenna con quest'ultimo che insacca il pallone del 3 a 0 a porta sguarnita. Concessi due minuti di recupero. Triplice fischio al "Provinciale". Catania batte Trapani 3 a 0, conquistando il quarto successo nelle ultime cinque gare lontano dal "Massimino", nonché ottavo risultato utile consecutivo e terza gara senza subire reti. Fischi rumorosi sul Trapani di Antonini, giunto alla sesta sconfitta di fila.