"La prima partita dei play-off è sempre difficile. Talvolta, l'avere due risultati su tre, può essere un'arma a doppio taglio. Pensi di poterla gestire, ma in realtà è uno dei turni più difficile. Così come avvenuto a Potenza abbiamo abbassato un po' il livello d'intensità e questo non va bene se vuoi andare avanti. Probabilmente è un bene che la partita sia andata in questo modo, è stata utile per far alzare le antenne, perché col Potenza devi fare di più. Lunetta è uscito per motivi precauzionali, domani ne sapremo di più. I cambi? Siamo questi, ognuno di noi deve mettere davanti il Catania e non l'aspetto individuale. Dobbiamo aumentare il minutaggio, è fondamentale per andare avanti. Il Catania non credo sia dipende da Inglese. Sta facendo bene il suo lavoro, nelle due fasi, ma credo che questo Catania si dipendente da tutti. Questo è l'aspetto più importante se vuoi arrivare fino infondo. Sul VAR? Credo sia arrivato di metterlo anche in Lega Pro. Oggi ci sono stati degli episodi che anche durante il campionato si sono verificati, a nostro sfavore. Cambiano anche le partite, col VAR sembra un altro sport. Cosa temo del Potenza? Niente, quel che temo sono certi momenti della partita non gestiti nel modo migliore. Ripeto, se vuoi andare avanti devi evitare situazioni come quelle di oggi. Soluzioni per la prossima? Ci penseremo da domani. Dal punto di vista del carattere dobbiamo crescere ancora, anche la gestione della palla, ma da un mese a questa parte sento questa squadra mia. Abbiamo alzato il livello, soprattutto in allenamento, ma dobbiamo crescere ancora. Il nostro obiettivo non è solo superare il secondo turno, ma arrivare fino alla fine".