Toscano: ''Credo nel progetto Catania, stiamo lavorando per costruire qualcosa di solido''
- di Salvatore Emanuele
- Serie C | Toscano | Sorrento |
- 22 Dec 2024 8:34

Mister Domenico Toscano
Le parole del tecnico rossazzurro raccolte nella sala stampa del ''Massimino''
Le parole di mister Domenico Toscano raccolte nella sala stampa del “Massimino” al termine della gara con il Sorrento vinta dagli etnei per 4 a 0: “Credo che la squadra abbia fatto una grande prestazione, in toto. Anche nel primo tempo, dove abbiamo creato un paio di situazioni, senza subire niente. Nei duelli siamo stati bravi: abbiamo accorciato quelle distanze che, contro il Potenza, sono stati letali. Tutta la squadra mi è piaciuta: da chi è partito dal primo minuto a chi è subentrato. Il punteggio può far pensare che sia stata una passeggiata, ma non è così. Sono contento perché questa vittoria è arrivata al termine di una settimana particolare. Dal 4 agosto sapevamo che sarebbe stata una stagione particolare, ma non così tanto. Ci sono state tante cose che si sono accavallate, non solo le situazioni legate alla società: parlo anche degli infortuni e di altre situazioni. La classifica non piace a nessuno: lavoreremo per migliorarla. Oggi abbiamo 32 punti, sul campo, non dico tanto, ma almeno 3 o 4 punti in più li avremmo potuti avere. I campionati non si vincono con le aspettative, si costruiscono. Ci vorranno sei mesi, un anno, due anni, ma bisogna lavorarci: noi stiamo lavorando per accorciare i tempi. Stiamo lavorando per costruire qualcosa di solido: quando costruisci bisogna passare anche dalle difficoltà. Sturaro è un ragazzo generoso, ha avuto un problema muscolare. Apprezzo molto la sua tenacia. La fascia di capitano a Sturaro? In questo momento abbiamo preferito affidarla a un giocatore come Stefano, che gioca più avanti e che ha maggior esperienza, anche per alleggerire lo stesso Castellini che oggi, tra l’altro, ho visto più sereno. Vogliamo cambiare la nostra visione di vedere le cose: questo è il nostro intento: è stata una prima parte di stagione con molte difficoltà, per questo bisogna cambiare qualcosa. L’assenza di Ierardi è una scelta tecnica. Quaini sta crescendo. Sta diventando sempre più difensore: prima era bello solo da vedere, adesso è più concreto. Di Roberto Inglese sono molto contento, è un motivo d’orgoglio averlo riportato ad essere protagonista: non è solo un attaccante che ha fatto 10 reti, ma anche un calciatore che lavora tanto per la squadra. Sono contento di Butano, ha grande personalità e la squadra lo ha capito: non è facile giocare a Catania, soprattutto a 16 anni. Adesso stacchiamo, lavoreremo durante le vacanze, torneremo il 30 per preparare con questo entusiasmo la gara di Benevento. Colgo l’occasione per dedicare questa vittoria al nostro direttore (Faggiano, ndr) Gli mando un grosso abbraccio e tanti auguri di buon Natale: questa è stata una settimana molto emozionate. Quello che è successo al direttore è indicativo, è un segnale: qualcosa è cambiato”.