DINI voto 6,5: Decisivo quando viene chiamato in causa. Nessuna responsabilità sul gol.

IERARDI voto 5,5: In sofferenza, così come tutto il reparto arretrato

DEL FABRO voto 6: Dei difensori è l’unico a meritare la sufficienza. Nella ripresa sfiora il gol.

GEGA voto 5: Prestazione più che insufficiente, becca un giallo dopo pochi minuti che ne condiziona la gara.

Dal 1’ st RAIMO voto 6: Schierato ancora una volta in un ruolo non suo, mette in campo il solito impegno.  

GUGLIELMOTTI voto 5,5: Non al meglio non riesce a spingere come in altre occasioni. Lascia in campo vistosamente claudicante

Dal 23’ st LUPERINI voto 5,5: Entra in campo (per necessità) ma nessuno se ne accorge…

DE ROSE voto 7: Partita di grande generosità e sostanza, dal primo all’ultimo minuto.

FRISENNA voto 6: Primo tempo non esaltante, decisamente meglio nella ripresa. Ha l’occasione per andare in rete, ma non la realizza per questione di centimetri. Nel finale, coi crampi, si adatta al ruolo di esterno destro.

CELLI voto 5,5: La sua partita è contraddistinta da una serie di errori che producono dei pericoli al Catania. Causa il rigore, atterrando ingenuamente Rolando, si riscatta parzialmente con il cross perfetto per Jimenez nell’azione della rete rossazzurra.

Dal 20’ st QUAINI voto 5,5: Vista l’emergenza in difesa (non ultima l’assenza nel pre-partita di Allegretto) te lo aspetteresti in campo da primo minuto. Così non è ci sembra strano.

JIMENEZ voto 7: Oltre al gol, il terzo in maglia rossazzurra, prova a prendere per mano la squadra, dimostrando di essere una delle poche certezze di questo gruppo.

MONTALTO voto 5: Botta su punizione a parte, respinta con difficoltà da Viola, non riesce a incidere positivamente. Potrebbe segnare, su cross perfetto di De Rose, ma il suo colpo di testa da posizione più che vantaggiosa è inguardabile. Altra occasione fallita.

Dal 20’ st STOPPA voto 5: Al rientro dopo un mese (ultima apparizione a Picerno, lo scorso 19 gennaio) il numero 21 entra con la solita propositività, sfiorando anche il gol. Si conquista un rigore, ma l’arbitro Mastrodomenico gli dice inspiegabilmente di no. Iracondo per il torto subito commette un fallo di reazione – che non si giustifica – che sfocia nel cartellino rosso.

DE PAOLI voto 6: Nulla nel primo tempo, meglio nella ripresa, frazione di gioco nella quale potrebbe andare anche in rete.

TOSCANO voto 6: Alle defezioni della vigilia (Bethers, Di Gennaro, Sturaro, Lunetta, Anastasio e Dalmonte si aggiungono, nel pre, i forfait di Allegretto, Di Tacchio, Inglese e con Gulglielmotti in campo (prima di alzare bandiera bianca a gara in corso) non al meglio. Ennesima emergenza che si riflette con scelte obbligate. Una situazione difficile che si complica settimana dopo settimana. In campo, tra scelte iniziali e cambi in corsa, fa di necessità virtù. Poco altro da aggiungere.

ARBITRO MASTRODOMENICO voto 4,5: Arbitraggio a dir poco casalingo con una serie di decisioni che lasciano interdetti. Giusto il rigore assegnato all’Altamura, clamoroso quello non fischiato al Catania per un fallo su Stoppa. Poco equa la distribuzione dei cartellini.