Spezia-Catania, ex: quanti incroci al Picco..

Niccolò Giannetti, un

Niccolò Giannetti, un "mezzo" ex ... 

Riflettori puntatati sugli ex della partita e su quelli passati. Da Castellazzi a Moretti, da Catellani ad Angelozzi...

La storia negli almanacchi
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti, un mix di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri, emozioni sopite e pensieri che ormai rimossi. Il fascino dell’ex, passato ed attuale.

Passato: da Carapellese a Moretti
Tra i calciatori che hanno indossato sia la casacca spezzina che quella etnea bisogna annoverare l’attaccante Mario Castellazzi, rossazzurro negli anni ’60, coautore del “clamoroso” 2-0 all’Inter di Herrera. Sempre di quel periodo storico il compianto Giancarlo Danova. Altro ex “datato” Riccardo Carapellese, sotto l’Etna dal 1957 al 1959. Negli anni ’80 spicca il napoletano Pietro Puzone, 64 presenze col Catania prima del passaggio proprio allo Spezia. Altra carrellata quella degli anni 2000: il brasiliano Guilherme Do Prado, il difensore Pietro Fusco, il centrocampista Vito Grieco e l’attaccante Eddy Baggio, contemporaneamente insieme nella travagliata annata 2002/03. Più recenti, infine, le doppie esperienze del catanese Francesco Millesi, dell’attaccante Mirco Antenucci e del centrocampista Federico Moretti.

Presente: 3-1 per lo Spezia…
Negli attuali organici figurano quattro ex: tre per gli spezzini, una per gli etnei. Il più atteso è l’attaccante Andrea Catellani. Nato a Reggio nell’Emilia, il 26 maggio 1988, Catellani è giunto al Catania nell’estate 2008, seguite delle cessioni in prestito al Modena e successivamente al Sassuolo. Nell’estate 2011 mister Montella decide di puntare su di lui: si tratta della prima (ed unica) vera chance in rossazzurro. In quella stagione, in massima serie, totalizza una ventina di presenze, una rete (quella del definitivo 3-3 a Parma) e tanti gol falliti (vedi Firenze e in casa contro Juventus ed Inter). Dall’agosto 2013 è allo Spezia. Attualmente, il suo cartellino è in compartecipazione con la società ligure.

Esperienza fugace quella di Osarimen Giulio Ebagua. Nato a Benin City (Nigeria), il 6 giugno 1986, Ebagua è giunto a Catania all’ultimo respiro del calciomercato di riparazione 2011/12. Appena tre presenze per il “colosso” nigeriano, con il clamoroso gol fallito contro l’Inter al “Meazza”, quello del possibile 3-2 per gli etnei…

Non gioca ormai da tempo ma tra Guido Angelozzi e il Catania c’è una lunga storia. Nato a proprio a Catania il giorno di Sant’Agata del 1955 nella breve carriera da calciatore dell’attuale direttore sportivo dello Spezia c’è anche una parentesi rossazzurra: dieci presenze e due reti nel biennio 1973/75. Il ritorno in “patria” trent’anni più tardi nelle vesti di dirigente. Serie B 2003/04, reduce dalla caldissima estate del famoso “Caso Martinelli” Angelozzi imbastisce in pochissimo tempo un ottimo organico per mister Stefano Colantuono: Mascara, Squizzi, Stendardo, Giallombardo, Delvecchio e Diliso i più rappresentativi in tal senso. Nell’estate 2004 l’addio al rossazzurro.

L’unico ex spezzino è il tecnico Beppe Sannino. Nella carriera da calciatore del mister rossazzurro figura anche una breve parentesi in Liguria: 24 presenze e una rete nella stagione 1984/85. Infine, bisogna menzionare anche un mezzo "ex”, trattasi dell’attaccante Niccolò Giannetti, passato a sorpresa allo Spezia lo scorso gennaio quando ormai si attendeva soltanto il passaggio al Catania.