Sottil: "Vittoria meritata e di ottimo valore"

Andrea Sottil

Andrea Sottil 

Il tecnico rossazzurro in sala stampa a fine partita

Le dichiarazioni di mister Sottil al termine del vittorioso match col Monopoli:

«Oggi abbiamo visto fraseggio perché il Monopoli è venuto a giocarsi la partita. I ragazzi hanno giocato bene a calcio, sono stati molto più sicuri e più disinvolti, hanno fatto una delle migliori partite. La fase difendente è collettiva, i difensori stanno facendo bene, oggi hanno fatto tutti una gran partita, anche Lovric, che si è fatto trovare pronto. Dobbiamo continuare su questa strada. Bene così che vanno a rete un po’ tutti, è chiaro che gli attaccanti sono quelli che giocano più vicino alla porta, ma puntiamo molto sugli inserimenti, come quello di Angiulli ad esempio».

«Curiale ha tutto per fare gol, lo ha dimostrato nella sua carriera, anche l’anno scorso che è stato capocannoniere. Lui si impegna, giovedì aveva trovato il gol ma gli è stato annullato. L’attaccante deve vivere sul colpo personale, sull’uno contro uno, lui ha tutto e sono sicuro che si sbloccherà».

«I moduli vanno interpretati a discrezione dell’allenatore, in base agli uomini che ha. A me piace più avere un attaccante come Marotta che ha più presenza in avanti. I sistemi di gioco devono avere il loro equilibrio e la loro efficacia. È chiaro che Llama e Manneh hanno caratteristiche diverse rispetto a un Curiale o a un Marotta».

«I calci piazzati sono importanti per noi, il 60, 65% dei gol vengono da calcio piazzato, poi noi abbiamo Lodi e dobbiamo sfruttarlo. I ragazzi devono smettere di guardare la Juve Stabia e fare una corsa con ossessione verso di loro, noi dobbiamo concentrarci su noi stessi, abbiamo fatto un’ottima gara, una delle migliori, da tanti punti di vista tra cui quello della tenuta fisica. Abbiamo meritato questa vittoria che ha un ottimo valore».

«Sapevo che la Juve Stabia era andata in vantaggio ma poi non ho voluto sapere più nulla, mi sono concentrato sulla gara. Noi siamo sempre lì, l’importante per noi era vincere, lo abbiamo fatto e adesso siamo secondi con 37 punti. Per la designazione certo resti basito quando ti viene un assistente di Castellammare di Stabia, ma va bene».

«Adesso c’è la pausa ma io preferisco giocare. La risposta del gruppo ce l’ho già da diverso tempo, soprattutto da chi subentra, l’entrare col piglio giusto può renderti protagonista anche in mezzora, in venti minuti: Angiulli ha fatto gol, Lovric ha giocato un quarto d’ora di livello».

«A me il mercato di riparazione non sta molto simpatico, uno perché bisogna fare delle scelte ben precise e bisogna capire chi bisogna andare a prendere. Se prendi giocatori che non sono in attività è difficile andare a riprenderli, a gennaio non c’è tutto questo tempo. Noi abbiamo dirigenti di grande esperienza, se c’è da fare qualcosa la faremo ma bisogna essere molto precisi sulle scelte da andare a fare».