Mister Sottil ha commentato così il successo per 5-0 sulla "malcapitata" Cavese:

«Tranne Bisceglie abbiamo fatto bene, sapevamo che dovevamo fare di più e dare a livello mentale un po’ di spregiudicatezza e di gioco e riprendere la nostra autostima e ci serviva una partita di questo tipo, la Cavese è una squadra scorbutica, che gioca a viso aperto. I ragazzi sono stati bravi, è arrivata una vittoria meritata e dobbiamo continuare su questo slancio, dobbiamo continuare con il Rieti e poi con il Monopoli in casa».

«Il peso di Marotta e Curiale si sente, per farli convivere bisogna trovare degli equilibri, che nel collettivo fanno sempre la differenza. La Cavese ha sofferto loro due che tenevano la palla, con Manneh che attaccava lo spazio. Oggi una mezzala come Angiulli ha dato più equilibrio, mi son piaciuti come si sono mossi gli attaccanti».

«Lodi ha sempre giocato, non ha giocato le ultime due dall’inizio per gestirlo perché abbiamo tante partite ravvicinate. In qualche partita comunque dovevamo innescarlo di più, se riesce a liberarsi, negli ultimi 25 metri con le qualità che ha possiamo ottenere di più. Nel vertice basso lo vanno a marcare forte, quindi sta a me durante la settimana trovargli la posizione giusta. Lodi è un giocatore che ha un’ottima visione di gioco, oggi si è messo a disposizione come sempre e ha fatto bene. Con lui non c’è nessun problema. I moduli arrivano fino a un certo punto, poi conta l’occupazione degli spazi. Angiulli è più mezzala che mediano a due, ha fatto una buona gara e ha interpretato bene quel ruolo».

«Non sono un allenatore che si fissa sui moduli, a me interessa l’equilibrio e una squadra che si comporti bene nelle due fasi. Nel secondo tempo ho cambiato Curiale e ho preferito lasciare in campo Marotta sempre per questioni di equilibrio».