Sorrento-Catania 0-0: in attesa dei colpi di mercato, un punto che fa morale
- di Massimiliano Giliberto
- Serie C | Sorrento | |
- 24 Aug 2024 5:08

Capitan Alessio Castellini, punto di riferimento rossazzurro
Il racconto della gara fra campani ed etnei, valida per la prima giornata di campionato.
RETI:
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo, Todisco, Blondett, Fusco, Panico (dall'81' Scala); Cuccurullo, De Francesco, Colangiuli (dal 64' Cangianelllo), Guadagni (dall'81' Carotenuto), Bolsius, Musso
A disp.: Harrasser, Albertazzi, Carotenuto, Scala, Riccardi, Cangianello, Di Somma, Vitiello, Russo, Cadili, Palella, Lops, Esposito
All. Barilari
CATANIA (3-4-2-1): Bethers, Ierardi, Di Gennaro, Quaini, Castellini, Sturaro (dall'82' D'Emilio), Di Tacchio, Anastasio; Luperini, Verna (dal 76' Forti); Popovic (dal 46' De Luca)
A disp.: D'Agata, Celli, Allegra, De Luca, Forti, Ciniero, D'Emilio.
All.: Toscano
ARBITRO: Luca De Angeli della sezione di Milano
ASSISTENTI: Michele Colavito di Bari e Andrea Maria Masciale di Molfetta
IV UFFICIALE: Marco Giordano di Matera
AMMONITI: De Luca (CAT) - Quaini (CAT)
ESPULSI: -
RECUPERO: 0' - 3'
NOTE: pomeriggio sereno, Campo sintetico. Presenti poco più di 400 tifosi rossazzurri. Sugli spalti anche l'ex tecnico del Catania Giovanni Ferraro
Allo "stadio A.Viviani" di Potenza, impianto che ospita le partite interne del Sorrento, inizia il campionato 2024-2025 del Catania FC. Dopo le ultime turbolenti settimane, legate al mercato e ai paletti economici da dover rispettare, la formazione allenata dal mister Toscano, debutta contro la formazione campana guidata da Enrico Barilari. Con Carpani squalificato e Bouah in procinto di trasferirsi alla Carrarese, l'allenatore rossazzurro è praticamente obbligato a schierare l'11 titolare che vede Bethers tra i pali, linea difensiva a tre composta da Ierardi, Di Gennaro e Quaini, a centrocampo a agiscono Sturaro e Di Tacchio nella zona centrale con Castellini (spostato a destra per l'occasione) e Anastasio sulle corsie laterali. In avanti il centravanti Popovic sarà supportato dai due centrocampisti offensivi Luperini e Verna. Nel Sorrento, regolarmente in campo l'ex Blondett mentre in avanti la manovra offensiva si poggia sull'ex Benevento Bolsius.
PRIMO TEMPO
E' il Sorrento a battere il calcio d'inizio con i rossazzurri che attendono nella propria metà campo e dopo appena 20 secondi Musso si gira in area ma il suo colpo di testa finisce facile tra le braccia di Bethers. Al minuto numero 2 Anastasio scende sulla fascia e mette al centro ma una deviazione manda la sfera in angolo. Sul corner successivo, dopo una serie di rimpalli la palla arriva a Castellini che prova la girata di destro da buona posizione ma la palla finisce sull'esterno della rete. Al quinto bell'azione manovrata del Sorrente che porta al cross in area sul quale Di Gennaio svetta più in alto di tutti e mette in angolo. Sul tiro dalla bandierina altro cross in area e, stavolta, è Sturaro che mette in corner sempre di testa. Dal corner in cross in area trova Fusco tutto solo ma il colpo di testa del difensore di casa finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Bethers. Passati i primi dieci minuti, il ritmo è molto alto ed il Catania si fa apprezzare per l'alta in intensità che mette in mostra soprattutto nella zona mediana del campo. Nei minuti successivi sono gli errori di impostazioni di entrambe le squadre a prevalere e così la partita diventa abbastanza brutta. Al 21esimo Sturaro lotta in pressing sulla linea di fondo e conquista un buon pallone, serve Luperini che si accentra in area e scarica dietro per l'accorrente Di Tacchio che si coordina e tira ma il suo destro finisce di poco alto sopra la traversa. Al 26esimo altra buona azione rossazzurra con palla che passa da sinistra a destra grazie ad una splendida apertura di Quaini che trova Castellini, con il capitano che mette in area un cross sul quale il portiere Del Sorbo anticipa Sturaro. Al 28esimo Catania vicino al goal: Castellini appoggia a Ierardi che di esterno destro mette in area un cross perfetto sul quale Luperini di testa svetta più in alto di tutti trovando la deviazione in angolo del portiere avversario. Catania che quando accelera dimostra di poter creare pericoli ma, non sempre, i rossazzurri riescono a far girare bene la palla. Al 37esimo si fa vedere anche il Sorrento con una conclusione di Panico dai 25 metri ma il tiro del terzino di casa viene deviato in angolo. Al 44esimo Sturaro recupera un buon pallone e serve Popovic che avanza tutto solo e da oltre 30 metri prova la conclusione che finisce abbondantemente alta. Un minuto dopo, senza alcun recupero, il direttore di gara manda le squadre al termine di un tempo che si conclude sul punteggio di 0-0, anche se i rossazzurri si sono fatti preferire anche grazie alla buona occasione da rete sul colpo di testa di Luperini.
SECONDO TEMPO
Ad inizio ripresa, Toscano cambia subito inserendo De Luca al posto di Popovic, apparso in difficoltà nei primi 45 minuti. Proprio De Luca è il primo ammonito della gara per aver commesso un'irregolarità saltando in un contrasto aereo con Fusco. Rossazzurri che si fanno vedere in avanti con una buona propensione sugli esterni ma Castellini appare in difficoltà rispetto a quando gioca sulla fascia sinistra. Al 55esimo calcio di punizione dalla fascia sinistra per il Sorrento ma il tiro di De Francesco in area di rigore trova la deviazione in area di Bolsius che finisce fuori. Un minuto dopo altra ripartenza del Sorrento con Guadagni che riceve palla al limite dell'area di rigore ma trova l'intervento falloso di Quaini che rimedia anche un cartellino giallo. Sulla punizione successiva De Francesco calcia forte e teso ma il suo tiro finisce di poco alto. Passata l'ora di gioco, le due squadre cominciano a risentire della scarsa condizione atletica e così la manovra ne risente, soprattutto in casa Catania che fatica a trovare spazio in avanti. Quando i rossazzurri si distendono facendo girare al meglio la palla, manca la pericolosità in avanti e così il portiere del Sorrento rimane spettatore non pagante di una gara che non offre azioni pericolose degne di tal nome. Al 74esimo si fa vedere il Sorrento con Bolsius che mette in area un buon pallone sul quale Musso di testa non trova la porta. Al 76esimo altro cambio in casa Catania con Toscano che manda in campo Carmelo Forti, classe 2006, al posto di Luca Verna, andando a prenderne anche la posizione nella zona centrale del campo. All'80esimo Sorrento pericolosissimo con Musso che in area di rigore calcia forte un destro diagonale che trova la deviazione al volo di Bethers. Toscano prova a reagire ed inserisce il giovane attaccante D'Emilio (classe 2006) al posto di Sturaro. Ulitmi minuti di gioco in cui il Catania fatica a costruire e così il Sorrento di fa preferire per maggiore corsa ed impegno. Nei tre minuti di recupero concesso dall'arbitro non succede nulla di particolari e così al 93esimo il direttore di gara esegue il triplice fischio finale che sancisce lo 0-0 finale tra Sorrento e Catania.
Inizia, quindi, con un pareggio il campionato del Catania di Toscano che tra mille difficoltà esce dal "Viviani" di Potenza con un punto che muove la classifica e da maggiore certezza per il futuro. Si perchè quando la squadra etnea ha provato a creare qualcosa, lo ha fatto con una buona manovra di gioco e idee davvero interessanti. Buona la prestazione in difesa per Ierardi e Di Gennario così come a centrocampo Sturaro e Di Tacchio hanno prevalso per impegno e astuzia. Davanti Popovic ha mostrato tutte le sue difficoltà ma il Catania è un cantiere aperto e contro il Benevento potremmo vedere in campo un'altra formazione. Attendiamo buone nuove dal mercato.