Sicula Leonzio-Catania, presentazione: Esame "Nobile"

L'undici titolare della gara d'andata tra Catania e Sicula Leonzio

L'undici titolare della gara d'andata tra Catania e Sicula Leonzio 

I rossazzurri domenica 11 marzo saranno ospiti dei bianconeri, che torneranno a giocare nel proprio stadio

SI GIOCA AL "NOBILE"
Si giocherà allo stadio "Angelino Nobile" di Lentini la gara valida per la 29ª giornata del Girone C del Campionato di Serie C tra Sicula Leonzio e Catania, che si disputerà domenica 11 marzo con calcio d’inizio alle 18.30. I bianconeri occupano la 12ª posizione in classifica con 31 punti (appaiati al Catanzaro), a meno tre dal decimo posto (l’ultimo valido per l’accesso ai play-off) e a più sette dal quartultimo (zona play-out); i rossazzurri, secondi a quota 52, inseguono la capolista Lecce che è a quota 59 e sono a loro volta inseguiti dal Trapani che si trova a quota 50. Il direttore di gara designato per l’incontro tra etnei e lentinesi è Volpi di Arezzo, con gli assistenti Magri e Zanardi.

SICULA LEONZIO: SI TORNA A CASA
La Sicula Leonzio domenica scorsa ha visto interrompersi il suo momento positivo che durava da sei giornate, tre vittorie e tre pareggi. Sovrastata dalla Juve Stabia che, galvanizzata dal successo sul Lecce al "Via del Mare", si è imposta con un rotondo 3-0 sul sintetico del "Romeo Menti". I bianconeri su 26 partite ne hanno vinte 7, pareggiate 10 e perse 9; 27 sono i gol fatti, 30 quelli subiti. Con Aimo Diana in panchina, subentrato a Pino Rigoli che è stato esonerato dopo la sconfitta interna con la Paganese dello scorso 3 dicembre, in 11 gare sono 5 le vittorie, 4 i pareggi e 2 le sconfitte. Contro il Catania i leoni riabbracceranno i propri tifosi, tornando a giocare al "Nobile" dove in questa stagione hanno disputato solo due incontri, l’esordio vittorioso contro il Matera (2-1) alla seconda giornata, il 2 settembre 2017 e la sconfitta contro il Monopoli del 16 settembre (0-3). Dalla gara del 14 ottobre contro la Juve Stabia fino a quella con la Virtus Francavilla del 25 febbraio scorso, hanno giocato le proprie gare casalinghe allo stadio "Angelo Massimino", dove in 11 incontri hanno ottenuto 3 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Successi contro Akragas (2-0), Trapani (1-0) e Bisceglie (3-1); pari con Juve Stabia (0-0), Andria (1-1), Casertana (1-1), Siracusa (0-0), Lecce (0-0, in contemporanea alla disfatta dei rossazzurri a Monopoli) e Virtus Francavilla (2-2); sconfitte subite consecutivamente con Catanzaro (1-2) e Paganese (0-3) che sono costate la panchina a Pino Rigoli, il quale nelle 5 sfide precedenti aveva subito due sconfitte e pareggiato tre volte. Sono quattro i calciatori della Leonzio che hanno segnato il maggior numero di reti in campionato: Bollino (6), Arcidiacono (5), Marano (5), che domenica non sarà della partita perché squalificato e D’Angelo (4).

CATANIA: MIGLIOR ATTACCO ESTERNO
I rossazzurri, dopo le due gare deludenti ‒ quella interna con il Cosenza (riacciuffata in extremis) e la batosta di Monopoli ‒ nell’ultimo turno sono tornati alla vittoria, battendo il Siracusa al "Massimino". Match winner dell’incontro è stato Davis Curiale, che al minuto 70 della ripresa ha sbloccato e deciso la partita con un tiro a scavalcare il portiere, dopo essere stato servito impeccabilmente da Lodi. Per il numero 11 è il decimo gol in campionato (insegue Saraniti a quota 12 reti), non segnava dalla gara di Fondi del 23 dicembre (è stato a "secco" per 5 gare). Una vittoria importante per la squadra e per Lucarelli. Tante le palle gol sprecate, ben 7 nel primo tempo; l’undici del tecnico livornese ha creato e non si è fatto prendere dal nervosismo e dallo sconforto per i gol mancati. Con la giusta perseveranza di chi sa di avere i mezzi per poterla spuntare, l’elefante ha conquistato tre punti che gli hanno permesso di riscattare Monopoli. Con gli aretusei il Catania ha ottenuto la 16ª vittoria in campionato, 4 sono i pareggi (è la squadra che ha pareggiato meno nel Girone C), 6 le sconfitte (tra le prime tre è quella che ha perso di più). Pisseri per la 13ª volta in stagione (la 7ª in casa) è rimasto imbattuto, dopo i 7 gol subiti nelle due partite precedenti. Sull’insidioso campo di Lentini, gli etnei giocheranno la 14ª trasferta stagionale. Nelle precedenti gare hanno ottenuto 8 successi (primato di vittorie esterne), subito 4 sconfitte (da Casertana, Reggina, Trapani e Monopoli) e pareggiato una sola volta, al "Via del Mare" contro la prima della classe. Le vittorie sono state ai danni di Francavilla (0-3), Cosenza (0-1), Siracusa (0-1), Paganese (2-5), Juve Stabia (0-1), Rende (0-3), Fondi (1-3) e Andria (0-2). Il miglior attacco lontano dalle mura amiche è rossazzurro, con 21 gol fatti.

ALL’ANDATA PRIMO K.O. CASALINGO PER GLI ETNEI
La partita di andata tra Catania e Sicula Leonzio si disputò lo scorso 21 ottobre allo stadio "Angelo Massimino". I bianconeri di Pino Rigoli espugnarono l’impianto di piazza Spedini vincendo per 2-1: ospiti due volte in vantaggio, con Squillace nel primo tempo e con Bollino nella ripresa, accorciava Bogdan a 6 minuti dal 90°. I rossazzurri subirono la prima sconfitta casalinga e interruppero una serie positiva di sei vittorie consecutive, nelle quali avevano messo a segno 10 reti senza subirne.
Domenica al "Nobile" si profilano altri 90 minuti di passione per i "cuor d’elefante". I leoni tornano a giocare in casa dopo sei mesi e i tifosi lentinesi riempiranno di certo lo stadio facendo sentire il proprio calore. Inoltre i bianconeri al "Massimino" hanno battuto il Trapani (al "Provinciale finì 0-0), fermato sul pari la capolista, dalla quale erano stati battuti di misura (3-2) al "Via del Mare" nel match d’andata, e il Siracusa. Come dichiarato ieri da mister Lucarelli: «Domenica bisogna fare una grande prestazione, sotto tutti i punti di vista: nell’approccio, dal punto di vista tattico, tecnico, fisico e soprattutto mentale. Se noi arriviamo a Lentini consapevoli di tutte le insidie che nasconde questa gara sono dell’idea che i ragazzi, come spesso è capitato nel corso di questa stagione, riusciranno ad esaltarsi».