Rigoli "La sofferenza è nel DNA di questo Catania"

Pino Rigoli

Pino Rigoli 

Il pensiero di mister Rigoli al termine della gara di Matera

E' un Pino Rigoli abbastanza provato quello che si presenta nella sala stampa del "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera al termine di una gara sofferta contro i biancazzurri di casa. Queste le principali dichiarazioni del tecnico di Raccuja: " "Abbiamo sofferto più nel primo tempo rispetto a quando siamo rimasti in dieci. Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, soprattutto sulla parte destra e abbiamo concesso troppo campo agli avversari. Nella ripresa, abbiamo cercato di prendere le misure a Iannini e abbiamo sofferto meno. La sofferenza è nel DNA di questi ragazzi".

Nonostante il punto colto in un campo non facile il tecnico rossazzurro si aspetta di più dai suoi ragazzi:"Non sono soddistatto - ha proseguito Rigoli - dobbiamo fare qualcosa in più. Non siamo continui e dobbiamo esserlo. Gil? Sono contento della sua prestazione, può fare molto di più e credo che meriti più della sufficienza. Silva anziché Di Cecco? Ho preferito il brasiliano perché aveva più corsa e gamba: è un ottimo giocatore, ma ha bisogno di tempo. Migliorerà".