Primavera, troppo severo il 3-0 della Roma

In piedi, da sinistra: Gallo, Berezny, Rossetti, Bortolussi, Carillo, Matosevic; sotto: Ramos, Parisi, Sessa, Garufi, Di Grazia.

In piedi, da sinistra: Gallo, Berezny, Rossetti, Bortolussi, Carillo, Matosevic; sotto: Ramos, Parisi, Sessa, Garufi, Di Grazia.  

Nei primi 20 minuti della ripresa il portiere Marchegiani è bravo a negare il gol in due occasioni

Si chiude a malincuore la terza giornata del girone C del torneo Primavera Tim - Trofeo "Giacinto Facchetti" dovendo registrare la prima sconfitta stagionale dei giovani rossazzurri dopo tre vittorie consecutive tra Campionato e Tim Cup. E non è un caso che questa sconfitta avvenga per mano giallorossa, prima squadra del girone tanto per gol realizzati (adesso 9), quanto subiti, anzi "non subiti". La Roma riaggancia immediatamente la testa della classifica con 9 punti, affiancando la rivelazione Bari, il Catania rimane a quota 6, con l'impegno di riprendere la strada dei punti già dalla prossima trasferta, sabato 27 settembre, in casa del Vicenza. La partita ha preso subito un buon esito per i giallorossi, ma nella ripresa i rossazzurri li hanno costretti praticamente nella loro area fallendo molte occasioni per raggiungere il pari. Ma al 67' il nuovo entrato Soleri chiude il match con un preciso colpo di testa.

In campo, oltre a Parisi che ieri avevamo già ipotizzato potesse aggregarsi alla squadra, anche Garufi, probabilmente schierato per acquisire minutaggio, forse in vista di un suo impiego in prima squadra già da martedì a Crotone. In campo anche Matosevic, Berezny, Ramos, Sessa e Rossetti che ritornano a ricoprire le loro naturali posizioni dopo la pausa in occasione della partita di coppa. «La Roma è una squadra importante guidata ad alti livelli, anche in campo internazionale, da un allenatore molto bravo ed esperto» ha così sintetizzato mister Pulvirenti a fine gara «è stata superiore a noi a livello fisico e per qualità, in più ha saputo gestire le situazioni. Gli episodi non sono stati favorevoli, avremmo potuto riaprire il match nei primi 25 minuti del secondo tempo, ben giocati, con tre occasioni importantissime: siamo stati poco "cattivi", però, ed il loro portiere molto bravo. La terza rete ha decretato la fine dell'incontro in anticipo, sul piano del risultato».

Nel primo tempo è la Roma ad assumere subito il pallino del gioco, Verde e Ferri volano sulle rispettive fasce creando non poco scompiglio in area rossazzurra. Passano solo 7 minuti e Verde (avevamo avvertito ieri delle grandi potenzialità di questo esterno sempre in gol in ogni partita) segna un gran bel gol dal limite dell'area scavalcando il portiere con un tiro indirizzato sotto il corner. 1-0 per la Roma. I rossazzurri riescono a malapena a spezzare le trame della squadra di De Rossi, al 22° la botta che non ti aspetti, a causa di Parisi che in contrasto aereo, con l'intenzione di mettere in corner, fa invece il più assurdo degli autogol infilzando l'attonito Matosevic. Sotto di 2-0 in poco più di 20 minuti, finalmente scatta una molla nelle menti dei giovani rossazzurri che cominciano a macinare campo e proporre idee. Poco dopo la mezz'ora Gallo tenta un gran tiro da fuori ma trova un avversario sulla traettoria del pallone, al volo - in rovesciata - Di Grazia con Marchegiani che para. Non sortiscono esito alcuno i successivi scambi veloci Rossetti-Bortolussi e Bortolussi-Di Grazia, si chiude il primo tempo con il doppio vantaggio a favore della Roma, con il cruccio che un giocatore di buona altezza come Bortolussi non sia stato servito con cross dalle fasce.

Inizia una ripresa tambureggiante, venti minuti senza dare tregua ai giallorossi, con l'idea sempre più radicata fra quanti - addetti ai lavori e pubblico - seguivano la partita che arrivare al pari sarebbe stato ancora possibile. Inizia Garufi, 1° minuto, che tira addosso al portiere un pallone passato dall'ottimo Rossetti. Sul corner tirato da Ramos è Berezny a saltare più alto ma senza esito. Sempre Rossetti palla per Ramos che anticipa il compagno Bortolussi, ma tira debolmente. Rossetti è ormai intrattenibile, si aggiusta la palla sul limite dell'area e lascia partire un diagonale che fa la barba al palo sulla sinistra di Marchegiani. Ramos su punizione cerca la deviazione di Carillo che arriva in scivolata con un attimo di ritardo. Intorno al 10°, primo alleggerimento dei giallorossi, Gallo appoggia incautamente di testa indietro, ma è Parisi a togliere le castagne dal fuoco chiudendo con una diagonale perfetta. Al 13° nuova azione entusiasmante di Rossetti che scende fino a fondo campo, diagonale per Bortolussi che non aggancia a due passi dal portiere. Un minuto dopo Parisi esce con autorevolezza dalla propria area e percorre l'intero campo sino ad arrivare a tu per tu con Marchegiani che riesce a deviare il pallonetto dello stesso terzino.

Ma non c'è tempo di recriminare sulle occasioni mancate, il Catania riparte a testa bassa con l'instancabile Rossetti, ma la sua azione ubriacante sul filo della linea viene fermata su segnalazione dell'assistente che vede il pallone fuori. Entra Scapellato per Bortolussi, Di Grazia diveta il terminale d'attacco. Subito Scapellato scende sulla fascia destra e lancia Di Grazia che sfiora di testa davanti a Marchegiani, troppo debole il tiro per impensierire il portiere. Fallita l'ennesima occasione di accorciare, il Catania subisce la punizione del terzo gol, di certo eccessiva. Soleri, da poco entrato, fa la conoscenza di Matosevic impegnandolo in una deviazione in corner. Sullo stesso corner, è lo stesso Soleri dall'alto dei suoi centimetri a colpire di testa, svettando di testa e centrando il sette della porta del Catania. Sul 3-0 ovviamente la gara può considerarsi chiusa, è il 22°, non manca però l'impegno dall'una e dall'altra parte per onorare fino in fondo l'impegno sportivo. Entra Bonaccorso (in prestito dal Vicenza) e si piazza sull'out destro avanzato, Catania col 4-3-3 che vede anche Rossetti e Di Grazia nel tridente. Garufi in mediana prende il comando delle operazioni. Lo stesso Garufi si trova la palla buona fra i piedi, ma il tiro fortissimo è rimpallato da Bonaccorso che si trova sulla traettoria. Ci prova senza fortuna anche Di Grazia, Bonaccorso prova a forzare in velocità. Sono gli ultimissimi scampoli, dopo 4 minuti di recupero il Sig. Guarino fischia la fine della partita.

Primavera - Trofeo "Giacinto Facchetti", terza giornata
CATANIA-ROMA 0-3
Marcatori: pt 11' Verde, 22' autorete Parisi; st 21' Soleri

CATANIA (4-2-3-1): 1 Matosevic; 2 Parisi, 5 Berezny, 6 Carillo, 3 Ramos; 8 Gallo (K), 4 Sessa (28'st 21 Bonaccorso); 7 Di Grazia, 10 Garufi (VK)(39'st 20 Compagno), 11 Rossetti; 9 Bortolussi (20'st 19 Scapellato). A disposizione: 12 Costanzo, 13 Di Maio, 14 Rescigno, 15 Di Mauro, 16 Ostrek, 17 Cozza, 18 Battaglia, 22 Di Carlo. Allenatore: Pulvirenti.

ROMA (4-3-3): 1 Marchegiani; 2 Paolelli, 4 Capradossi, 5 Marchizza (32'st 16 De Santis), 3 Sammartino (VK); 8 Pellegrini, 6 Vasco, 10 Adamo; 7 Ferri (K)(14'st 19 Di Mariano), 9 Calì (14'st 22 Soleri), 11 Verde. A disposizione: 12 Pop, 13 Belvisi, 14 Anocic, 15 Ciavattini, 17 D'Urso, 18 Di Livio, 20 Ndoj, 21 Ricozzi, 23 Vestenicky. Allenatore: De Rossi.

Arbitro: Guarino di Caltanissetta.
Assistenti: Vitiello di Torre del Greco e Della Vecchia di Avellino.
Ammoniti: Vasco e Marchizza (R).
Recupero: pt 2' - st 4'