Primavera: pareggio, ma sempre quarta. E sabato a Palermo!

Parisi, difensore nel giro della prima squadra, è alla sua terza marcature stagionale nelle file della Primavera

Parisi, difensore nel giro della prima squadra, è alla sua terza marcature stagionale nelle file della Primavera 

Catania-Empoli 1-1: sesto pareggio stagionale dei rossazzurri. Al vantaggio di Parisi replica Piu a pochi minuti dalla fine.

Catania-Empoli 1-1, pari raggiunto dagli empolesi a pochi minuti dalla fine: due punti in meno per i rossazzurri di mister Pulvirenti, pur confermando il quarto posto con 45 punti. Alle spalle, dietro lo stesso Empoli sempre ad una incollatura, e fermo il Napoli che recupererà contro la Roma il 13 maggio, ripropone prepotentemente la propria candidatura un Palermo capace di vincere 4-3 in casa del Latina, alla vigilia del derby che si disputerà sabato prossimo. Dunque corsa ai playoff del Girone C che si fa sempre più interessante, restano due giornate per confermare le pretendenti ai playoff, ma occhio ad eventuali sorprese a chiusura della stagione regolare.

In campo, sin dall'inizio, tutti i '95 a disposizione nel giro della prima squadra, Parisi esterno basso, Jankovic in mediana a sinistra e Piermarteri alto sulla stessa fascia. Nel corso della partita però Taviani, Di Grazia e Piermarteri scambiano spesso la posizione per non dar punti di riferimento agli attentissimi esterni difensivi empolesi. A proposito di difesa, con Ramos a sinistra, è Carillo a sedere in panchina, a vantaggio di un Lovric che si rivelerà comunque determinante nell'economia della partita, spesso anche nella fase offensiva. Un plauso, e non è la prima volta, al grande lavoro di copertura ed impostazione curato da Sessa, un ragazzo davvero maturo per il salto in prima squadra, che ha sempre sofferto l'assenza di un vero play-maker basso. Fra le file degli empolesi, occhi puntati su Piu, Fantacci e Diousse, che poi - come normale - si confermeranno i migliori dei toscani.

Nel primo tempo il match-clou della giornata resta bloccato su uno 0-0 che regala poche emozioni, anche se i rossazzurri non mancano di creare almeno un paio di occasioni che potrebbero sbloccare la partita. I toscani invece cercano la zampata vincente sugli sviluppi di alcuni calci piazzati. Jankovic e Piermarteri sfondano e accellerano sulla corsia sinistra cercando poi di accentrarsi per trovare uno spazio per il tiro spesso ben chiuso dai difensori dell'Empoli. Le azioni più incisive, rispettivamente al 20° e 28°, portano prima Di Grazia e poi Parisi in zona tiro, ma il primo (azione iniziata dal velocissimo Jankovic per Piermarteri che blocca a terra la palla per il tiro dell'attaccante catanese) viene rimpallato da un difensore, il secondo scambia in area con lo stesso Di Grazia ma tira debolmente con Biggeri che controlla agevolmente. Solo al 38° la prima vera azione su manovra dei toscani, è Fantacci a rendersi pericoloso, ma deve fare i conti con Sessa, il sempre efficace capitano rossazzurro.

In avvio di ripresa i rossazzurri iniziano con un piglio diverso, alla ricerca del vantaggio. Al tiro defilato sulla sinistra di capitan Gemignani con parata a terra di Matosevic, risponde Jankovic con l'ennesima accellerazione sulla fascia sinistra che costringe l'Empoli a difendersi in corner; batte Di Grazia e Taviani - al volo - manda alto. Ci riprova lo stesso ex-Roma, il tiro viene rimpallato, maturando ancora un corner a favore. Lo schema chiamato dallo specialista Di Grazia da subito i suoi frutti, il blocco di Lovric propizia il colpo di testa vincente di Agatino Parisi, che svetta con tempismo perfetto per un gran colpo di testa che si insacca alle spalle di Biggeri. E' l'1-0 per i rossazzurri, che pur cercando attivamente il gol della sicurezza, ripiegano in un 4-2-3-1 a protezione del prezioso vantaggio conquistato. Al quarto d'ora l’Empoli si presenta col gran tiro da fuori di Diousse, di poco alto sulla traversa, con Matosevic che da la netta impressione di controllarne comunque la traettoria. Di Grazia con Piermarteri e Jankovic ripartono tentando alcune azioni di alleggerimento, ma è sempre l'Empoli a farsi vivo in area rossazzurra.

Siamo intorno al venticinquesimo e prima è Sessa a bloccare Piu arpionando la palla in scivolata, poi Matosevic si produce in un grande intervento a negare la rete del pari azzurro. Al 34° il mancato raddoppio rossazzurro, Sessa disimpegna in area e Cozza protegge la palla lanciando Di Grazia che centra in pieno la traversa interna, ma la palla rimbalza fuori. Gol mancato, gol subito, la vecchia massima non fallisce mai. Mister Cecchi inserisce una punta in più, spostando all'esterno Piu che sembra avvantaggiarsi dalla nuova posizione. Al 41° infatti, grazie proprio al potente diagonale da fuori dello stesso Piu (dodicesima rete stagionale per lui), gli azzurri riescono a pervenire al gol del pareggio, che regala ai toscani un pari preziosissimo per proseguire la corsa ai playoff, infliggendo però una beffa bella e buona al Catania che vicino al raddoppio si è poi ritrovato un solo punto in tasca. In chiusura un paio di ripartenze su entrambi i fronti non sortiscono effetto alcuno, il triplice fischio ad opera del signor Pillitteri (che non ha sanzionato alcun cartellino, complimenti all'arbitro e a tutti i giovani calciatori) sancisce il definitivo pareggio.

Il Catania, pur mancando una vittoria che avrebbe messo quasi in cassaforte la qualificazione ai playoff, conserva comunque la quarta posizione, portandosi a quota 45 punti. Sabato 9 maggio, a Palermo, gara valida per la venticinquesima giornata: il derby chiama. Mister Pulvirenti in sala stampa manifesta ugualmente soddisfazione in termini di prestazione, così commentando: "Al di là del parziale a cinque minuti dalla fine, quello odierno è un risultato positivo perché ottenuto contro una squadra molto forte, con individualità di spicco, nel contesto di una gara avvincente ed equilibrata. La nostra è stata una prestazione soddisfacente, al termine di una gara di grande disciplina e predisposizione al sacrificio. Credo che questo atteggiamento e questa ricerca del gioco siano confortanti, in vista degli ultimi 180 minuti di gioco nel girone".

Primavera - Trofeo "Giacinto Facchetti", 24^ giornata
CATANIA-EMPOLI 1-1 (0-0)
Reti: 8'st Parisi, 41'st Piu.
CATANIA (4-3-3): Matosevic; Parisi, Berezny, Lovric, Ramos; Scapellato, Sessa (K), Jankovic; Taviani (33'st Cozza), Piermarteri (39'st Bortolussi), Di Grazia. A disposizione: Biondi, Di Maio, Rescigno, Carillo, Granatiero, Ventrone, Ferraù, Bonaccorso, Tupta. Allenatore: Pulvirenti.
EMPOLI (4-2-3-1): Biggeri; Carradori (38'st Seminara), Meroni, Di Nardo, Gemignani (K); Gallo (25'st Falorni), Diousse; Fantacci, Santi (48'st Damiani), Picchi; Più. A disposizione: Valoriani, Bruni, Mestre, Di Leo, Giani, Pucci. Allenatore: Cecchi.
ARBITRO: Pillitteri di Palermo.
ASSISTENTI: Pollaci e Ruggeri di Palermo.
AMMONITI: -.
RECUPERO: 0 + 4.