Primavera, mister Pulvirenti: "Bravi i ragazzi a ricompattarsi dopo lo 0-1"

"Nel momento in cui riusciamo a giocare lo facciamo bene, posso dire soltanto bravi ai ragazzi"

"Nel momento in cui riusciamo a giocare lo facciamo bene, posso dire soltanto bravi ai ragazzi" 

Dopo Catania-Lazio, terminata con il risultato di 3-3, analisi post-partita dell'allenatore della Primavera

Dopo la partita, in sala stampa mister Pulvirenti si concede alle domande dei cronisti, certo amareggiato dall'andamento di alcune dinamiche del match non dovute a manchevolezze dei propri ragazzi, cui riserva anzi un plauso per come hanno ribaltato lo sfavore del momento iniziale. "Dopo lo svantaggio, seppur viziato da un "braccio" netto, siamo tornati in gara in modo splendido - commenta - effettuando giocate di altissimo livello".

Venti-venticinque minuti di incertezza che fruttano il vantaggio alla Lazio, poi una grande intrepretazione della gara. Come ha visto la partita, quali le indicazione tecnico-tattiche?
La gara l'abbiamo vista tutti, alcune cose del calcio non sono commentabili! Mi diventa un attimino difficile commentare quanto accaduto. Ma parliamo di calcio giocato ... loro hanno avuto certamente più possesso nei primi 25 minuti, hanno fatto un gol - anche se viziato da un fallo di mani - ma la bravura dei ragazzi nel ricompattarsi e non smontarsi dopo aver subito lo svantaggio ha consentito loro di mantenere l'equilibrio di squadra tanto a livello mentale quanto tecnico. Dalla panchina non ho lesinato direttive e consigli su come tenere l'equilibrio e non perdere la calma. Siamo tornati in gara, abbiamo ribaltato il risultato in maniera splendida, facendo giocate di altissimo livello per questo campionato e mettendo in grande difficoltà la Lazio che sulle nostre ripartenze andava in grossa difficoltà. Poi si è riaperta la partita contro una squadra forte, ma noi abbiamo sfiorato il 4-2, e poi il rigore su una situazione di mischia. Episodi che ti fanno male, che disturbano sotto il profilo della qualità del lavoro.

In vista della partita contro il Bari, dopo il pareggio di oggi, cosa ha detto o dirà ai ragazzi circa gli atteggiamenti da migliorare, o qualche errore da smussare?
Nel calcio c'è sempre da migliorare, ma - detto questo - il gol è nato da una mischia, noi non siamo rimasti impreparati su una situazione di gioco, il 3-2 è stato un evento, il pareggio quasi un evento. Di certo noi dobbiamo sempre guardare a dove possiamo crescere, ma anche a renderci conto che nel momento in cui riusciamo a giocare lo facciamo bene, lo abbiamo dimostrato contro la squadra finalista di coppa. Pertanto posso dire soltanto "bravi" ai ragazzi.

Dopo una simile beffa, come pensa reagirà la squadra? Come si torna in campo?
Noi non dobbiamo guardare agli episodi, noi dobbiamo fare i tecnici e loro i calciatori. Il tecnico fa le disamine, giuste e concrete, il calciatore ascolta e lavora per migliorare le cose che non vanno bene, lo faremo nuovamente dovendo affrontare il Bari, questo è il nostro unico pensiero. Se pensassimo al 3-3, a come fasciare la testa, allora sarebbero solo discorsi limitativi, per farci del male.

Come leggere la mossa Lovric, entrato al posto di un attaccante, Taviano?
Lo abbiamo fatto per due motivi, per alzare in centimetri, e perchè loro avevano inserito l'attaccante Rossi. Ci dovevamo stringere per limitare le sortite di Tounkara sull'esterno e i pericoli sulle palle aeree, credo che lo abbiamo fatto benissimo. Abbiamo alzato Ramos per dare più pressione al loro esterno in superiorità numerica, Rossetti non dava punti di riferimento. C'è mancata forse di chiuderla, ma doveva andare così.

Sessa è sempre più pedina fondamentale, nei contrasti e nelle ripartenze ...
Io oggi dico a tutti quanti bravi, indistintamente! Dobbiamo dimostrare ancora di più di avere maturità, per le situazioni che abbiamo subito, ma che ci devono maggiormente fortificare.