Buona fortuna, ragazzi. L'ultimo atto della regular season del girone C del campionato Primavera, vi impone l'obbligo di conseguire il 20mo risultato utile consecutivo. Basterebbe infatti anche solo un punto per conservare il secondo posto e conseguire lo storico traguardo della fase finale, in virtù del miglior risultato negli scontri diretti con il Palermo, qualora quest'ultima dovesse vincere nella difficile partita contro la Roma.

Ma la vittoria sul Crotone potrebbe anche permettere ai giovani etnei di essere la migliore seconda del torneo nazionale e divenire testa di serie nei sorteggi dei quarti della Final 8, e perchè no, confidando in un mezzo passo falso dei laziali, aspirare al primo posto assoluto. Laziali che, pur dovendo affrontare in casa un Bari del tutto innocuo, lamenteranno la contemporanea assenza di tutti i giocatori appiedati dal Giudice Sportivo, e cioè Ilari, Silvagni, capitan Falasca e il talentuoso attaccante Keita (2 turni per lui, salterà anche i quarti di finale).

I rossazzurri, reduci dalla chiara vittoria di Ascoli per 4-0, affilano le armi per la partita di sabato e oggi sono stati impegnati contro la prima squadra, nell'allenamento aperto al pubblico. Petkovic, Addamo e Diop sono stati schierati nel secondo tempo della partitella insieme ai rincalzi della prima squadra. Fra i protagonisti dei giovani Primavera, schierati per ambedue i tempi dell'allenamento, i '95 Sergio Garufi e Paolo Marciano.

Il primo, volto noto ai tifosi della Primavera per essere uno degli attuali protagonisti della squadra (ha firmato una delle reti di Ascoli), il secondo, sconosciuto ai più, arrivato a gennaio dalla Pro-Vercelli, ha incantato e incuriosito gli spettatori in tribuna per il suo costante movimento, gli inserimenti, buoni dribbling e visione di gioco. Recuperato quasi del tutto da una serie di infortuni pregressi che ne hanno rallentato la corsa, l'anno prossimo sarà uno dei protagonisti.

Tutti arruolabili, rientrerà anche Cabalceta, unico cruccio l'assenza (ultimo turno per lui) di Sem Addamo. Nel Crotone sicuro assente per un turno di squalifica Leto. Catania-Crotone si giocherà sabato 20 aprile alle 15.00, a Torre del Grifo Village, Campo 3. Come sempre, gara a porte aperte.

Domenica scorsa il Napoli è riuscita nel colpaccio che le ha consentito di scavalcare proprio gli etnei, seppur in vantaggio grazie all'ennesimo gol di Compagno (ricordate il gol contro il Palermo allenato dal padre?), e oggi relegati al 5° posto. Se alla luce degli ultimi risultati diventa davvero difficile raggiungere il terzo posto che assicura di poter svolgere il primo incontro dei play-off davanti al pubblico amico, è prioritario adesso riappropriarsi almeno della 4ta posizione che già ci apparteneva e che garantisce con certezza i play-off.

Sarebbe infatti poco opportuno attendere l'esito degli ultimi due incontri per aver la conferma di essere fra le due migliori quinte, uniche a maturare l'accesso alla fase successiva. Lo scontro diretto fra Palermo e Napoli, unito al nostro risultato positivo, potrebbere riscrivere la classifica. Fra i nostri, contro la Reggina, certa l'assenza del bomber Compagno, un turno di squalifica per lui, tornerà disponibile per l'ultima gara in casa contro il Bari. Si giocherà domenica 21 aprile alle 14.00, al Centro Sportivo "Sant'Agata" di Reggio Calabria.

16mi garantiti già da qualche tempo per i Giovanissimi, ma il secondo posto è ancora in discussione a causa della sconfitta inaspettata contro la Salernitana, che ha ribaltato il punteggio da 2-0 a 2-4. In squadra è previsto il rientro di Alessandro Rescigno, fermo per un turno di squalifica, difensore centrale e ... goleador (7 reti portano la sua firma). Anche l'attaccante Agatino Dadone (in gol proprio contro la Salernitana) darà il suo contributo in fase di attacco. Domenica 21 aprile alle 13.00, al Comunale di Ravagnese a Reggio Calabria, si giocherà Hinterreggio-Catania.