"Due partite in cinque giorni", questo il titolo del pre-gara di sabato scorso a Torre del Grifo valida per la settima giornata del girone C del Campionato Primavera terminata poi 1-1. Oggi alle 14,00 mister Pulvirenti guiderà i suoi ragazzi al Sant’Antimo per il secondo turno di Tim Cup Primavera, passepartout degli ottavi di finale contro la Lazio in gara unica a Formello il 3 dicembre (i quarti del girone B si giocheranno il 20 dicembre contro la vincente fra Palermo e quella di Bari-Bologna). Ovvio che stavolta il pareggio non accontenti nessuno, visto che si andrà - eventualmente - ad oltranza, fra tempi suplementari e rigori, sino a decretare il vincitore.

Se Pulvirenti dovrà rinunciare a quegli elementi ormai sposati alle esigenze della squadra maggiore, il portiere Ficara e l’esterno basso Parisi, potrà almeno utilizzare i difensori Di Maio e Ramos, in lista per la doppia convocazione, essendo infatti inseriti anche nell’elenco dei 20 per la partita di ieri sera al Massimino Catania-Virtus Entella terminata poi 5-1. Causa lo stringente regolamento del torneo di coppa, non si potrà contare su alcun fuoriquota senza limite d'età (vedi Cani e Gyomber nelle precedenti partite contro Livorno e stesso Napoli), visto che - a differenza che in campionato - se ne consente l’utilizzo di tre ma tutti nati nel 1995. Certo mister Pulvirenti dovrà affrontare l'ennesima emergenza in difesa, stante anche l'assenza del centrale slovacco Berezny, vero pilastro fin qui della squadra, già convocato nella sua nazionale Under 19 per la sfida contro Israele vinta 3-0, rimasto a casa precauzionalmente per smaltire una piccola botta. Si delinea sempre più all'orizzonte la possibilità di un esordio del difensore classe 98 avellinese Alessandro Rescigno, di cui abbiamo più volte parlato. Probabile l'utilizzo di uno schema speculare a quello partonopeo (4-3-3), quindi: Matosevic; Scapellato, Di Maio, Carillo, Ramos; Gallo, Sessa, Cozza; Di Grazia, Bortolussi, Rossetti. A disposizione: Costanzo (GK), Rescigno, Di Mauro, Ostrek, Battaglia, Bonaccorso, Compagno.

Quella del Napoli è una squadra che può contare su parecchi giocatori che giocano nelle Under nazionali, ragazzi molto tecnici con grande voglia di fare, ma la gara di oggi è davvero unica trattandosi di partita secca dove basta un episodio per cambiare il peso dell'equilibrio (almeno nel punteggio) evidenziatosi nel confronto di sabato a Torre del Grifo.
Certo, anche a mister Saurini non mancano i pensieri nell'approntare la formazione anti-Catania. Come già spiegato, per via del regolamento, non potrà utilizzare il forte centrocampista Palma, classe 94, inoltre restano appiedati causa squalifica il difensore Luperto e il centrocampisti Prezioso. Se poi si aggiungono il recente infortunio occorso a Palmiero proprio a Torre del Grifo e i malanno fisici di Anastasio e Persano, probabilmente il mister partenopeo dovrà ridisegnare la linea di centrocampo, chiamando in panchina per la prima volta il centrocampista Umberto Otranto degli Allievi Nazionali, classe 98. Ecco la probabile formazione (4-3-3): Contini; Guardiglio, Mangiapia, Anastasio; De Simone G., De Simone E., Romano; Bifulco, Persano, Liivak. A disposizione: Gionta (GK), Palumbo, Supino, Granata, Otranto, Frulio, Lombardi, Cicerello, De Iorio, De Masi, Di Maiolo, Esposito.