Primavera, Ascoli-Catania 0-4

Aveni autore della seconda rete rossazzurra, qui contro il Napoli

Aveni autore della seconda rete rossazzurra, qui contro il Napoli 

Battuto l' Ascoli per 0-4, con i gol di Petkovic, Aveni, Garufi e De Matteis; rossazzurri sempre primi a pari punti con la Lazio

Quattro gol e quattro primati. Sedici vittorie, diciannove risultati utili (imbattuti dal 20 Ottobre 2012), 56 punti (nuovo record di sempre) e primo posto (in condominio con la Lazio). Limpida vittoria per i ragazzi di mister Pulvirenti che hanno regolato in trasferta l'Ascoli nella penultima giornata della regular season del girone C del campionato Primavera. Dunque un altro importantissimo passo verso la qualificazione diretta alla Final Eight.

Grande prova di forza dei ragazzi che, privi del difensore Erick Cabalceta e del centrocampista Sem Addamo per squalifica, ritrovano però la forza e la verve di Bruno Petkovic, reduce da una lunga squalifica che gli ha portato però altrettante convocazioni in prima squadra. Quattro reti, quattro ragazzi, quattro storie diverse, simbolo del sogno di raggiungere un risultato storico. Proprio il rientrante Petkovic porta in vantaggio al 10' del primo tempo il Catania dopo uno scambio con Barisic e battendo il portiere in uscita. Sarà un caso, ma da quando Petkovic è arrivato nella Primavera rossazzurra, non è più raro chiudere gli incontri con tre o quattro reti come oggi, e - a maggior ragione - con la sua realizzazione (Juve Stabia-Catania 2-4, Catania-Bari 3-0 e Catania-Ternana 3-0, i precedenti).

Nel secondo tempo, passano soltanto 15 minuti, e Aveni centra la rete su assist di Petkovic. Grande Fabio, la sua carriera passa per tutte le categorie della cantera rossazzurra, sempre impreziosita dal numero di reti, quella di oggi è la quindicesima, nuovo record dopo le quattordici del precedente campionato. Al 25', Garufi trova la zampata vincente del 3-0 su una punizione calciata alla sua maniera. Sergio (il ragazzo è nato a Giarre) sta ritrovando fiducia e continuità nel gioco, tornando ad essere fra i protagonisti di questa Primavera, come quando l'anno scorso appena sedicenne aveva lasciato gli Allievi per diventarne titolare indiscusso.

Alla fine il 4-0, al 43', quando il terzino destro De Matteis indirizzava il suo potente destro all'incrocio dei pali. Primo gol in assoluto per lui nelle squadre del Catania. Francesco, altro '95 facente parte della pattuglia degli Allievi promossi in Primavera, è l'unico di questi ad essersi ritagliato uno spazio pressocché costante (oltre ai centrocampisti Addamo, Garufi e Gallo), alternandosi in difesa con Branchina e Maran. Ma anche l'unico oggi rimasto (dopo i prestiti di Gargiulo e Palumbo) di quella fitta schiera di campani (fu prelevato dagli Allievi della Salernitana, infatti) arrivati a Catania grazie allo scouting di Ernesto Lo Monaco, fratello dell'ex A.D. rossazzurro.

Tornando alla classifica, Catania e Lazio hanno 56 punti, mentre il Palermo (che ha espugnato Aversa, contro un Napoli con la testa alla finale di Coppa Italia di martedì sera) è terzo a 54. Napoli e Roma si daranno battaglia a distanza per il 4° e 5° posto, con la certezza che dato il punteggio anche la quinta posizione consentirebbe l'opportunità dei play-off rientrando fra le migliori due di tutti i gironi. Al Catania, anche se il Palermo dovesse avere la meglio sulla Roma, basta un pari per raggiungere per la prima volta la fase finale della manifestazione. Alla Lazio mancherà, per squalifica a seguito dell'espulsione nella gara contro il Vicenza, il fortissimo attaccante Keita, peraltro autore di una doppietta.

Al Catania, impegnato a Torre del Grifo contro il Crotone, basterà adesso un punto per reggiungere il traguardo della Final Eight, matematicamente non ancora conquistato complice l’acuto esterno del Palermo a Napoli, e chissà se l'assenza di Keita potesse giovare ... alla causa.

ASCOLI – CATANIA 0-4
RETI: 10’ p.t. Petkovic, 15’ s.t. Aveni, 25’ s.t. Garufi, 43’ s.t. De Matteis

ASCOLI: Buiatti, Massei, Oddi, Scognamillo, Spinelli, Sorci, Iotti (29’ pt Caruso), Battilana, De Iulis (43’ st Catinari), Grilli (23’ st Casini), Ruzzier. A disposizione: Di Nardo, Palmarini, Tofoni, Del Moro, Cesselon, Pietropaolo, De Grazia. Allenatore: Castoldi-Stallone

CATANIA: Messina, De Matteis, Franchina, Diop, Augustyn, Brugaletta, Barisic (43’ pt Caruso), Gallo (21’ st Katsetis), Petkovic, Garufi, Aveni (33’ st Zekovic). A disposizione: Ficara, Bonaventura, Cannone, Maran, Mozzicato, Floridia, Marciano, Canale. Allenatore: Pulvirenti

ARBITRO: Spinelli di Terni

AMMONITI: Massei e Caruso (A).

Catania 56
Lazio 56
Palermo 54
Napoli 48
Roma 46