E' stato presentato stamane, presso la Sala Conferenze di Torre del Grifo, il neo acquisto rossazzurro Ivano Baldanzeddu. Giunto in prestito dal Venezia, il terzino è il secondo colpo messo a segno in questa sessione di calciomercato. Diversi i temi affrontati e discussi quest'oggi dal direttore sportivo Cristian Argurio che anche in questa occasione ha avuto modo di rispondere alle domande dei giornalisti.

Christian Argurio: "Il giocatore era già tra le nostre preferenze, grazie alla formula del prestito secco siamo riusciti a portarlo qui a Catania. Per quanto riguarda il futuro prevediamo di incontrarci ancora con il Venezia per discutere del contratto. Credo sia un calciatore di qualità che potrà garantire al tecnico delle performance interessanti. E' molto duttile e la sua esperienza nella categoria potrebbe fare la differenza sia in campo che fuori. il suo ruolo? In una difesa a tre può benissimo ricoprire il ruolo di esterno di centrocampo. Il giocatore è terzino destro in una difesa a quattro. Penso sia un buon colpo di mercato. Le nostre idee in merito all'argomento sono abbastanza chiare, purtroppo in questo momento siamo vincolati dalla presenza di over che completa lista. Stiamo valutando e faremo le nostre mosse al meglio considerando ogni circostanza. Manca ancora molto al termine di questo calciomercato. Dobbiamo lavorare anche in uscita per cui le nostre analisi devono essere fatte con il giusto criterio. In difesa siamo già forti nonostante l'uscita di Bastrini che a noi piaceva molto, le cose sono andate cosi. In previsione del match con il Fondi non penso riusciremo a raggiungere accordi con altre società.

Ivano Baldanzeddu: "Sono molto contento di essere qui. Spero di poter dimostrare le mie capacità nel modo migliore e di dare continuità alle mie prestazioni ripagando la fiducia datami dalla società. Ho scelto di venire a Catania perché mi piacerebbe avere più spazio. Al Venezia siamo in tanti per cui non è semplice riuscire a trovare un equilibrio. Penso che non sarà semplice, ma al di là delle difficoltà del girone, in qualunque caso se non metti la giusta grinta non vai da nessuna parte. Saranno importanti determinazione e volontà. Bisogna sempre essere più affamati degli avversari. Il Catania è una grande squadra e senza penalità oggi occuperebbe le prime posizioni. Spero di potere aiutare i miei compagni a raggiungere l'obiettivo prefissato ad inizio stagione ovvero giocarci la promozione. Questo è davvero un grande gruppo. Tra i miei compagni, i primi ad accogliermi sono stati Di Cecco e Mazzarani ma questo perchè ci conoscevamo già. Il mio ruolo? Sono molto duttile, posso essere impiegato in più posizioni. Giocando a centrocampo avrei più possibilità di spingere in avanti. Indosserò la maglia numero 34".