Poule scudetto: ammonizioni azzerate due volte, ai triangolari e alle semifinali
- di Vincenzo La Corte
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- 02 May 2023 10:55
Se il Catania non annovera diffidati tra i propri tesserati, autentica manna invece per le future avversarie del triangolare
All'indomani della matematica promozione del Catania al campionato di Serie C, abbiamo introdotto il regolamento della Poule Scudetto, ovvero l'estensione del campionato di Serie D riservata alle società vincitrici del rispettivo girone, per determinare l'unica che possa poi fregiarsi del "tricolore" sulle proprie maglie nel corso del campionato di Serie C della prossima stagione. Tra le regole, particolare attenzione merita quella sull'azzeramento delle ammonizioni pendenti, che si ripeterà una seconda volta, alla vigilia delle semifinali. Si capirà facilmente l'importanza della bonifica, soprattutto in tutti quei casi di diffide pendenti che ovviamente non si siano già trasformate in squalifiche, a maggior ragione se di lunga durata.
Dunque, al termine del campionato, tutte le ammonizioni già irrogate ai calciatori, ferme le squalifiche già comminate, anche in conseguenza dell'ultimo turno, non avranno più efficacia nei triangolari della poule scudetto. Nelle gare dei triangolari, e successivamente nelle semifinali e finale, i tesserati incorrono in una giornata di squalifica ogni due ammonizioni inflitte dalla giustizia sportiva, per cui la prima sanzione vale già diffida. Va però evidenziato che al termine delle gare dei triangolari, fermo restando gli eventuali residui di squalifiche già irrogate (compresi quelli del campionato), che in ogni caso devono essere scontate nelle gare di semifinale, alle quattro società qualificate saranno azzerati i residui relativi alle prime ammonizioni-diffida.
Manca soltanto l'ultima giornata e può certo accadere di tutto, le diffide possono ancora evolversi in squalifiche: ma, in ogni caso, l'azzeramento delle ammonizioni alla fine del campionato giova a riportare tutte le contendenti allo stesso livello nella disponibilità degli organici, almeno da questo punto di vista. In particolare, al Catania nessun tesserato ha maturato alcuna ammonizione contro il Santa Maria Cilento, dunque, in assenza di diffidati, tirano definitivamente un sospiro di sollievo coloro i quali hanno maturato tre sanzioni, perchè si presenteranno (insieme a tutti gli altri con un numero inferiore di sanzioni o maggiori di cinque, fino a otto) alla Poule scudetto con ogni sanzione azzerata, al netto di scongiurabili squalifiche rimediate nell'ultima gara per doppio giallo o rosso diretto. Maggiormente, beneficeranno di tale chance chi come Cavese o Brindisi (a pari punteggio nel Girone H), e Paganese o Sorrento (solo un punto di distanza nel Girone G), future avversarie nel "triangolare", annoverano parecchi tesserati in area diffida, che rimangano tali anche dopo l'ultimo turno.
ELENCO DIFFIDATI SOCIETÀ GIRONI G/H
CAVESE | BRINDISI | PAGANESE | SORRENTO |
Paolo Lo Masto | Franco Gorzelewski | Mario Pinestro | Giuseppe La Monica |
Giuseppe Palma | Paolo Vismara | Francesco Semonella | Davide Cacace |
Francesco D'Amore | Emmanuele De Rosa | Daniele Cipolla | |
Gaetano Dammacco | Vincenzo Di Somma | ||
Bernardo Esposito | Domenico Maggio | ||
Bruno ValentI | Cristiano Verna | ||
Nicola Malaccari | |||
Domenico Santoro |