Potenza-Catania 2-2: le pagelle dei rossazzurri

Jack Rosaia, un assist vincente oggi a Potenza...

Jack Rosaia, un assist vincente oggi a Potenza... 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara del ''Viviani'' di Potenza

STANCAMPIANO voto 6: Poche responsabilità sulle due reti potentine, si fa apprezzare per un paio di uscite aeree che evitano ulteriori complicazioni. Gol a parte non viene mai chiamato in causa dagli attaccanti lucani.

ALBERTINI voto 6: Dalle sue parti agisce Cuppone, l’elemento più in forma dei rossoblù di casa. Il numero 16 gli concede poco, talvolta usando anche le maniere forti, vedi l’episodio del 37’ del primo tempo nel quale rimedia un’ammonizione. Cartellino giallo pesante che gli farà saltare la gara con il Latina per squalifica.

ERCOLANI voto 6,5: In campo dal primo minuto (così come non accadeva dalla gara di Bari dello scorso 23 gennaio), complice la contemporanea indisponibilità di Lorenzini, Claiton e Pino, il numero 6 rossazzurro disputa una partita più che sufficiente. Poche le incertezze (al 12’ del primo tempo sbaglia e rimedia da solo su Cuppone), molti gli interventi difensivi, uno dei quali decisivo, al 47’ del primo tempo, quando toglie intercetta con la testa un pallone destinato a finire in rete. Come aver segnato un gol.

MONTEAGUDO voto 6,5: Privo di Lorenzini e Claiton tocca all’argentino prendere in mano le redini della “regia difensiva”. Compito svolto bene, con poche sbavature. Provvidenziale su Romero, al 22’ del primo tempo, per rimediare alla leggerezza di Simonetti.

ZANCHI voto 5,5: Dà vita con Guaita ad un duello accesso, che porta anche all’ammonizione del calciatore lucano, ma non violento. Bene in fase di spinta (dai suoi piedi parte l’azione del gol che sblocca la gara), un po’ meno in quella difensiva, vedi la “dormita” in occasione della rete del vantaggio del Potenza dove si “perde” Ricci che gli sbuca sotto il naso. Errore grave che condiziona il voto finale.

ROSAIA voto 6: Suo l’assist dopo appena quattro minuti che manda in porta Sipos. Gesto tecnico che impreziosisce la solita prestazione gagliarda. Al 72’ becca un “giallo” per aver calciato con rabbia un pallone (il secondo) rimesso in campo poco sportivamente dai raccattapalle potentini.
dal 76’PROVENZANO s.v.: Entra in campo subito dopo il vantaggio dei lucani per dare maggior sostanza alla mediana e per evitare il secondo “giallo” a un nervoso Rosaia…

CATALDI voto 6,5: Nel primo tempo è di gran lunga il migliore dei ventidue in campo: bene in fase di impostazione, con personalità, altrettanto nel lavoro d’ordine davanti alla difesa. In occasione del pari del Potenza si fa sovrastare da Cargnelutti che schiaccia verso Stancampiano. In crescita.
dall’84’ IZCO s.v.: Nella decina di minuti trascorsi in campo, utili a firmare la presenza numero 280 in rossazzurro, rimedia anche un cartellino giallo (al minuto 93) per un fallo compiuto dopo aver perso un pallone a metà campo.

SIMONETTI voto 5,5: Luci ed ombre nella gara del numero 28. Al 22’ una sua leggerezza manda in porta Romero, quest’ultimo bloccato prontamente dall’intervento di Monteagudo. L’errore lo scuote, tant’è che nei minuti successivi recupera un paio di palloni in mediana, ma rispetto ad altre gare appare meno convincente.
dal 57’RUSSINI voto 6: Il suo ingresso in dà maggiore velocità ed imprevedibilità alla squadra. Perché non prima?

GRECO voto 6,5: Nel primo tempo mette in difficoltà il Potenza con i suoi soliti inserimenti fra le linee. Bello l’assist sull’1-1 che manda in porta Moro. Pedina fondamentale.
dall’84’RUSSOTTO s.v.: Poche occasioni per mettersi in mostra. Nell’unica, al 93’, viene anticipato di un soffio dall’uscita di Marcone.

SIPOS voto 7: Dopo i gol di Vibo Valentia ed Avellino il croato segna per la terza volta consecutiva in trasferta. Settimo gol in campionato. Molto mobile, cerca spesso Moro, difettando però nella misura del passaggio. Nella ripresa sfiora in più di una circostanza la seconda marcatura personale, vedi al minuto 67 quando Marcone respinge d’istinto il suo destro al volo.

MORO voto 5,5: Bene nel lavoro sporco, a servizio della squadra, decisamente meno in attacco. Soffre la marcatura di Matino e Cargnelutti, palesa una condizione fisica non delle migliori. Al 72’, su perfetto invito di Greco, il suo unico tiro nello specchio della porta potentina: destro in corsa parato dal sempre attento Marcone. Momento no che continua. Capita.
dal 76’PICCOLO voto 6,5 Suo il gol (con un destro al volo “sporco”) che inganna il quasi insuperabile Marcone e regala al Catania un punto più che meritato. Primo gol in stagione, gioia che mancava da oltre un anno, dalla gara con il Foggia del gennaio 2021.

BALDINI (in panchina Mularoni) voto 6,5: All’ennesima settimana psicologicamente devastante la squadra rossazzurra risponde con l’ennesima prova di orgoglio, cuore, attaccamento alla maglia e grande professionalità. Bene spirito ed atteggiamento, da rivedere alcune scelte tattiche: vedi l’impiego dal primo minuto della coppia Sipos-Moro (che non convince) a discapito di un contropiedista puro come Russini (tardivo il suo ingresso in campo). I due gol presi fanno riemergere i vecchi fantasmi di una fase difensiva che, talvolta, si addormenta pericolosamente.

POTENZA voto 6: Squadra aggressiva e combattiva, ma con lacune tecniche evidenti, brava nel rimanere in partita dopo il gol iniziale di Sipos e nel ribaltare il risultato, complici anche le sostituzioni decise da mister Arleo e le amnesie difensive etnee.

ARBITRO RUTELLA voto 6: Direzione di gara sufficiente, senza episodi vistosi da sottoporre alla “moviola”, nonostante la solita sceneggiata finale del patron lucana Caiata. Giusta la doppia ammonizione a Cargnelutti che lascia in dieci i rossoblu nelle ultime battute di gara.