DINI voto 6,5: Sempre pronto quando viene chiamato in causa. Nel primo tempo è decisivo sul tiro velenoso di Siatounis che gli rimbalza davanti. In avvio di ripresa dice di no a Petrungaro. Nel finale esce male sulla punizione di D'Auria, ma per fortuna sua (e del Catania) Sturaro respinge sulla linea il tocco non perfetto di Verrengia a porta sguarnita

IERARDI voto 6: Petrungaro si rivela un avversario ostico, soprattutto nella ripresa. Il numero 68 si difende come può, talvolta andando col fisico. 

DI GENNARO voto 6: Prova a contenere Caturano, concedendogli poco o nulla. 

CELLI voto 5,5: Bene nel primo tempo, come terzo di difesa. Con l'ingresso di Allegretto "scala" in mediana, come esterno sinistro. Si fa bruciare da Castorani nell'azione dell'1-1.

dal 27' st DALMONTE voto 7: Nei venti minuti trascorsi in campo spezza la gara, giocando molti palloni e facendolo con qualità. L'assist per la rete di Roberto Inglese è  come un cioccolatino. Il suo recupero in vista dei play-off appare fondamentale.

RAIMO voto 7: Dopo tanti tentativi si toglie la soddisfazione del primo gol in rossazzurro, con un inserimento perentorio a coronamento di un ottimo schema su calcio piazzato. Rete e solita buona prestazione, generosa e di sostanza. 

DE ROSE voto 6: Bene nella prima ora di gara, dove mette in campo la solita esperienza, cala nella ripresa fino all'inevitabile cambio. Un film già visto. 

dal 27' st STURARO voto 6,5: Vedi Dalmonte. Grinta e sostanza in mediana, nella fase topica del match. Mezzo punto in meno per il "giallo" rimediato per un pestone sulla trequarti lucana.

DI TACCHIO voto 7: La sua presenza fa bene alla mediana rossazzurra. Entra nel gol di Raimo, con una torre che spiazza la difesa lucana. S'immola sulla conclusione a botta sicura di Riggio evitando guai maggiori. Ci prova sul finale

ANASTASIO voto 6: Prestazione senza picchi, ma sufficiente. Sempre letali i suoi calci piazzati, vedi l'azione del gol di Raimo. 

dal 16' st ALLEGRETTO voto 5,5: Soluzione tattica che dà maggior fisicità alla difesa etnea ma meno velocità. Non sempre perfetto.

JIMENEZ voto 5,5: Quarantacinque minuti disputati senza infamia e senza lode. Non rientra in campo dopo l'intervallo, preservato da mister Toscano per evitare cartellini pesanti in quanto diffidato...

dal 1' st FRISENNA voto 6,5: Ingresso positivo, dà maggior freschezza a mediana e trequarti.

LUNETTA voto 5,5: Meno brillante rispetto ad altre esibizioni. Ogni tanto può capitare.

dal 27' st STOPPA voto 5,5: Al primo pallone giocato conquista un angolo, poi sparisce dal gioco, anche perché i compagni cercano soluzioni diverse. Nel finale prova la conclusione, ma senza fortuna.

INGLESE voto 7: Ottantasette minuti giocati esclusivamente a servizio della squadra, con continui ripiegamenti in mediana. Tre minuti in area avversaria da vero bomber: un tiro che sfiora l'incrocio dei pali e un gol di testa che catapulta il Catania al quinto posto e che gli vale il record di gol  "sul campo" in una singola stagione: tredici, compresi i due gol sottratti per via delle esclusioni di Turris e Taranto. Chapeau! 

TOSCANO voto 6,5: Squadra rapace e aggressiva nel trovare la rete che sblocca lo zero a zero. Acquisito il vantaggio l'atteggiamento appare un po' troppo conservativo e rinunciatario, con un 3-4-2-1 a "fisarmonica" che sembra più un 5-4-1, con un Inglese troppo sacrificato a servizio della squadra. Il gol di Castorani è uno schiaffo che produce una reazione immediata, alias gli ingressi di Dalmonte e Sturaro (e di Stoppa) che cambiano la partita e che certificano - anche - la possibilità di scelta dalla panchina, aspetto che per buona parte del torneo non c'è stato per via di troppi infortuni che hanno condizionato inevitabilmente e pesantemente l'intera stagione regolare.